Libri di D. Canfora
Adagia di guerra, pace, saggezza e follia
Erasmo da Rotterdam
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2013
pagine: 799
Per diversi decenni, Erasmo da Rotterdam (1466-1536) raccolse proverbi e detti provenienti dalla cultura classica, soprattutto greca. Ne individuava la fonte, gli autori che li avevano utilizzati, le variazioni registrate nel corso del tempo, la capacità di sopravvivenza; ne commentava infine il significato e le varie interpretazioni. Sono i celebri "Adagia": un remoto preannuncio di enciclopedismo illuministico. In Erasmo l'esame filologico diventa critica dei motivi civili dei suoi tempi, e i suoi tempi diventano lo specchio di un'umanità universale da osservare con occhio tollerante e acuto. Così gli Adagia costituiscono i frammenti di una meditazione antropologica e morale di spessore filosofico, da contrapporre, come un muro di difesa, alla stupidità e alla crudeltà dei tempi. "Gli Adagia - scrive il curatore appaiono un arsenale della parola. La parola può appunto contrastare la brutalità e la guerra, può alleviare la pazzia diffusa e trasformarla in sapienza. Raccogliere motti, parole, frasi è lo strumento di difesa di cui l'umanista spera di potersi servire per illuminare il mondo. In questo, si può dire, gli Adagia sono un libro accostabile alla grande tradizione novellistica tardomedievale e umanistica, che a sua volta traeva ispirazione dalle raccolte aneddotiche del passato."
Contra hypocritas
Poggio Bracciolini
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2008
pagine: 154
Composto da Poggio Bracciolini in età avanzata, probabilmente tra il 1447 e il 1449, il dialogo "Contra hypocritas" da voce a una polemica antifratesca di cui non mancano tracce nella cultura medievale e che è presente anche nel primo Umanesimo e in altri scritti dello stesso autore. Intrecciando il motivo anticlericale con la più generale riflessione sul vizio dell'ipocrisia, Poggio imposta una questione che rimarrà viva nella cultura rinascimentale e moderna: fino a che punto la simulazione coincide con l'ipocrisia? E in che misura la menzogna si può considerare lecita?
De vera nobilitate
Poggio Bracciolini
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2002
pagine: 260
Adagia. Testo latino e italiano
Erasmo da Rotterdam
Libro: Libro rilegato
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2002
pagine: XXXIV-870
Autore del noto "Elogio della follia", Erasmo considerava come sua opera principe questi "Adagia", una raccolta di motti in lingua latina, in gran parte risalenti al mondo classico, dei quali s'impegnò a ricostruire l'origine fornendo note esplicative che andavano anche al di là della mera illustrazione filologica. Erasmo si dedicò per tutta la vita a più riprese alla creazione di questa sorta di "enciclopedia" di adagi classici: in alcuni casi le sue note sviluppano poche righe, mentre a volte l'autore si cimenta in spiegazioni più ampie.
Principato ecclesiastico e riuso dei classici. Gli umanisti e Alessandro VI. Atti del Convegno (Bari, 22-24 maggio 2000)
Libro
editore: Roma nel Rinascimento
anno edizione: 2002
pagine: 464
De infelicitate principum
Poggio Bracciolini
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 1998
pagine: 243
L'educazione del principe cristiano. Testo latino a fronte
Erasmo da Rotterdam
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2009
pagine: 310
Il potere è di per sé un male? È utopico immaginare che l'uomo di governo possa agire onestamente? Il sogno erasmiano di un principe cristiano in un classico della riflessione politica europea del Cinquecento. L'Institutio principis christiani di Erasmo da Rotterdam insieme con il Principe di Machiavelli e con l'Utopia di Tommaso Moro rappresenta una delle voci più autorevoli e fortunate nella ricca stagione della letteratura politica europea di primo Cinquecento.