Libri di Dacia Maraini
Romanzi e racconti
Dacia Maraini
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 1856
Scrittrice, drammaturga, saggista, poetessa, figura di spicco della cultura italiana dagli anni Sessanta ad oggi, Dacia Maraini si è fatta interprete sensibilissima e originale dei mutamenti della nostra società, dimostrando con sempre maggiore evidenza una vocazione civile profonda. Le sue storie, spesso incentrate sul tema della condizione femminile, hanno appassionato intere generazioni di lettori e i suoi libri hanno riscosso un grande successo in Italia all’estero. Questo Meridiano ripercorre le tappe fondamentali della sua straordinaria carriera di narratrice, tra romanzi e racconti, con alcuni testi mai raccolti in volume. Il Meridiano è a cura dello scrittore e saggista Paolo Di Paolo e di Eugenio Murrali, che insieme firmano una appassionata e inedita Cronologia della vita dell’autrice.
L'età del malessere
Dacia Maraini
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2019
pagine: 216
Enrica, diciassette anni, in uno squallido quartiere di Roma studia con poca voglia. Abbandonata a se stessa da un padre che passa il suo tempo a costruire invendibili gabbie per uccelli, e da una madre che si logora in un piccolo impiego, Enrica vive con la stessa indifferenza il legame con Cesare, eterno studente in legge che non l'ama, le premure di un compagno di scuola o gli sfoghi di un maturo avvocato in cerca di avventure. Anche l'amicizia con una eccentrica contessa, che l'assume come segretaria, ha l'apparente significato di un'evasione. Eppure proprio al termine di questa esperienza la ragazza matura una scontrosa capacità di giudizio e tenta da sola una esistenza nuova.
Corpo felice. Storia di donne, rivoluzioni e un figlio che se ne va
Dacia Maraini
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2018
pagine: 238
Una madre che non ha avuto il tempo di esserlo. Un figlio mai cresciuto. Tra di loro, i giorni teneri e feroci, sognati eppure vividissimi che non hanno vissuto insieme. E un dialogo ininterrotto che racconta cosa significa diventare donne e uomini oggi. A più di quarant'anni dai versi che hanno disegnato i contorni di un cambiamento possibile -"Libere infine di essere noi / intere, forti, sicure, donne senza paura" - Dacia Maraini riavvolge il filo di una storia tempestosa, quella al femminile, attraverso le parole di una madre a un figlio perduto, il suo, che cammina verso la maturità pur abitando solo nei ricordi. È così che l'immaginazione si fa più vera della realtà, come accade per tutte le donne che popolano i suoi libri - Marianna, Colomba, Isolina, Teresa - e sono arrivate a noi con le loro voci e i loro corpi. Corpi che non hanno mai smesso di cercare la propria via per la felicità, pieni di vita o disperati per la sua assenza, amati o violati, santificati o temuti, quasi sempre dagli altri, gli uomini. Ed è proprio a loro che parlano queste pagine. Agli occhi di un bambino maschio non ancora uomo. Per ricordare a lui e a tutti noi, sul filo sottile ma resistente della memoria, che solo quando l'amore arriva a illuminare le nostre vite, quello tra i sessi non sarà più uno scontro ma l'incontro capace di cambiare le regole del gioco.
Se amando troppo
Dacia Maraini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Rizzoli
anno edizione: 1998
Maria Stuarda e altre commedie
Dacia Maraini
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2001
pagine: 183
"E' un teatro di impegno sociale che riflette il mio modo di lavorare nella letteratura; c'è sempre un'osservazione critica della realtà, un'attenzione verso i problemi dei più deboli." (Dacia Maraini)
Veronica, meretrice e scrittora. La terza moglie di Mayer. Camille
Dacia Maraini
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2001
pagine: 166
"Volevo dare spazio alle donne, da sempre messe da parte nel teatro classico, che le escludeva dal palcoscenico. Per le donne è fondamentale dare una voce alla propria femminilità." (Dacia Maraini).
Memorie di una cameriera e altre commedie
Dacia Maraini
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2001
pagine: 112
Tre donne molto diverse l'una dall'altra ma animate da uno stesso desiderio: raccontare di sé. Tre testi teatrali che emozionano e portano in scena personaggi memorabili. Dal monologo divertito e corrosivo di Célestine, cameriera nelle case dell'alta borghesia primo novecentesca, il ritratto di una classe dominante che nasconde vizi e perversioni dietro una pallida facciata di rispettabilità. Isabella è una nobildonna meridionale del Cinquecento e la sua unica colpa è aver amato, contro il parere dei fratelli, un uomo inadatto. La sentenza sarà inappellabile: morte. Dal dialogo con il fido scrivano Frate Neri, santa Catarina da Siena si racconta e rievoca i momenti nevralgici della propria straordinaria esperienza di fede.
Lettere a Marina
Dacia Maraini
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2001
pagine: 204
Da un luogo dove si è volontariamente ritirata, una donna scrive a un'altra donna lettere che forse non arriveranno mai a destinazione o non saranno neppure spedite, nelle quali racconta se stessa, l'amore per il padre, le tentazioni d'incesto con la madre, gli amori segreti, la vita di collegio, i sogni e gli incubi, le tristi esperienze d'amore, se stessa.
Buio
Dacia Maraini
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2000
pagine: 220
Cos'è il buio per un bambino se non l'immagine dell'altro che si insinua nel suo sguardo infantile quando la fiducia si trasforma drammaticamente in timore e paura? Cos'è il buio se non l'afasia di un corpo ancora non sviluppato nel momento in cui esso incontra quel qualcosa di incomprensibile e misterioso che costituisce il comportamento sessuale dell'adulto? E' possibile cancellare questo buio senza uccidere il bambino che è in ciascuno di noi? Dodici storie che raccontano della violenza sull'infanzia e sull'adolescenza.
Il treno per Helsinki
Dacia Maraini
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2000
pagine: 268
Una voce alla radio riporta Armida indietro nel tempo spingendola a ricordare volti di amici, sogni perduti e aspirazioni... Riaffiorano alla memoria il matrimonio con Paolo, l'amore difficile per Miele, un festival internazionale per giovani a Helsinki: un viaggio all'insegna della gioia e dell'entusiasmo. Ma anche il ritorno a Roma e la fine di un sogno. Treni per Helsinki, come quello di allora, non ce ne sono più. I festival della giovinezza sono tramontati, le utopie politiche sepolte chissà dove. Ma il mistero che quei momenti sembrano custodire forse non è niente altro che il mistero stesso della vita, di un futuro che molti si aspettano catastrofico e che invece smentirà, ancora una volta, tutte le previsioni.