Libri di Dominique Méda
Il manifesto del lavoro. Democratizzare. Demercificare. Disinquinare
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 144
Come possiamo affrontare la crisi globale e multidimensionale che stiamo attraversando? Il sistema capitalista neoliberista basato sulla sola ricerca del profitto non farà che rafforzare la concentrazione della ricchezza, aggravare le disuguaglianze e devastare il nostro ecosistema. Contro lo status quo, un collettivo di illustri scienziate sociali si è mobilitato per farsi non solo agitatore ma anche innovatore e orchestratore del cambiamento necessario, richiamando tutto il mondo accademico a offrire il proprio contributo. Il progetto del Manifesto del lavoro, che si concentra nella formula “democratizzare (le aziende), demercificare (il lavoro) e disinquinare (il pianeta)”, declina questi imperativi di volta in volta da punti di vista sociali e culturali diversi, per una definizione il più possibile completa e inclusiva del piano d’azione. In un’epoca in cui pandemie, eccessi populisti e sconvolgimenti climatici sono minacce ogni giorno più concrete, il Manifesto del lavoro segna la strada per agire collettivamente e riportare equilibrio, giustizia e rispetto ovunque e per tutte e tutti. Prefazione di Maurizio Landini.
Il lavoro. Che cos'è quando c'è?
Dominique Méda
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2005
pagine: 128
Il problema del lavoro. Il lavoro come problema. Un confronto italo-francese sui temi del futuro del lavoro, dell'occupazione e della partecipazione
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1999
pagine: 224
Società senza lavoro. Per una nuova filosofia dell'occupazione
Dominique Méda
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 1997
pagine: 240
Le repubbliche e le società contemporanee si dichiarano fondate sul lavoro, presentando questo dato come naturale, certo e immutabile, sino a fare del diritto al lavoro il diritto per il cittadino di realizzare la propria piena umanità. Su questo mito, vero e proprio incantesimo dei tempi moderni, si sono costruite ideologie e teorie, riflessioni e azioni politiche, tutte crollate di fronte al rarefarsi del lavoro, alla crisi dell'occupazione. Il problema in realtà, per l'autore, non è solo economico: solo una nuova riflessione critica, che tenga conto delle rappresentazioni che del lavoro si sono date le società storiche, potrà aiutare a chiarire un problema che mette in gioco la libertà degli individui e minaccia la sopravvivenza dell'attuale civiltà.

