Libri di Donatella Lisciotto
Da dietro. Alcune considerazioni sull'immagine
Donatella Lisciotto
Libro: Copertina morbida
editore: Di Nicolò Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 126
"Questo libro nasce dal mio interesse per l'immagine e per i suoi aspetti comunicativi. Nel tempo tale interesse ha incontrato la passione per la fotografia che ha dato un contributo a questa ricerca."liberamente" fotografando mi sono sorpresa come taluni scatti realizzati "da dietro" o in movimento, e persino in ombra, rivelano aspetti dell'"oggetto" altrimenti non visibili. Questo mi ha fatto pensare all'esperienza psicoanalitica".
Calpestio
Donatella Lisciotto
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2016
pagine: 98
"Che cosa è l'amore? E che cosa non è. E quante forme ne esistono, se ne può identificare una migliore di un'altra? Non un romanzo, non un testo psicoanalitico, non un epistolario vero e proprio, questa originale e gradevolissima passeggiata nei territori impervi dell'amore, 'cubo di Rubik' con tante facce come lo definisce l'autrice, si lascia leggere con la profonda leggerezza di chi sa unire armoniosamente diverse cifre stilistiche, senza esaurirne nessuna. L'amore è un rompicapo: comunque lo si giri, gli incastri non combaciano mai perfettamente. Rompicapo già nel titolo, "Calpestio" esplora le forme dell'amore, quadratini del cubo incastrati diversamente per ciascuno di noi, passando attraverso le tipologie che incontriamo nella clinica e nella vita: dall'amore narcisistico, all'amore preteso, all'amore malato, intrusivo, fino all'amore che cura, a quello invidioso e abusato, ciascuna forma raccontata attraverso una voce di donna, Cara, voce universale come l'incipit di una lettera interna rivolta al mistero del femminino. Corredato dalle immagini di Roberto Basile, un libro che delicatamente, aprendo più domande che non forniscono risposte, conduce il lettore psicanalitico e non, nei paesaggi mai definitivamente conclusi e perfetti del discorso amoroso nelle sue forme più sofferte, intime e contemporanee." (Rossella Valdré)
Dalla pandemia alla guerra. Appunti
Donatella Lisciotto
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Bette
anno edizione: 2022
pagine: 104
La scoperta della nostra vulnerabilità al Covid produce una sensazione di vuoto angoscioso come trovarsi in un deserto senza sabbia, una sensazione che perseguita, terrorizza, destabilizza, indebolisce, separa. E poi arriva la guerra. La guerra tra Russia e Ucraina è come un altro virus: uccide, spaventa in modo traumatico, producendo alcune difese come negazione, proiezione paranoidea (uno è buono, l’altro è cattivo). O così, oppure ci si trova nella scomoda ambiguità. Bisogna difendersi, non c’è vaccino, si ricorre ai rifugi dalle bombe, come per i conflitti psichici ai rifugi della mente. Donatella Lisciotto, psicoanalista a Messina, annota associazioni nate dalla pandemia e in ultimo dall’invasione dell’Ucraina, eventi che hanno modificato le abitudini in modo traumatico. In psicoanalisi il trauma è qualunque esperienza imprevista, di solito intensa, che avviene quando il soggetto non è ancora preparato ad affrontarla con adeguate difese. Può essere un evento singolo o ripetuto. L’autrice mostra a volte di usare la psicoanalisi per avere il coraggio di prendere in considerazione queste fonti di inquietudine e trasformarle perfino in qualcosa di creativo.
Incontri di primavera. Un gruppo di studio sulla sensorialità
Antonello Correale, Donatella Lisciotto
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Bette
anno edizione: 2024
pagine: 120
Questo libro si propone principalmente due finalità. La prima riguarda l’aspirazione ad approfondire il tema della sensorialità. La seconda riguarda il desiderio di trattare questo tema in un gruppo di studio, formato da psicoterapeuti. I sensi sono le direzioni. Allargare, espandere, cogliere l’implicito, soffermarsi, osservare il particolare, è l’indicazione principale del lavoro clinico sulla sensorialità. Cogliere questa espansione del sensoriale, vuol dire togliere al sensoriale quel carattere di fissità, che tanto perseguita i soggetti affetti da psicosi e trauma. Espandere in gruppo significa alleggerire il carattere potenzialmente traumatico della sensorialità, attraverso una vista più acuta, ma anche umanamente condivisa. Ma i sensi sono anche quelli del soggetto umano. Intrecciare i sensi tra loro, ad esempio odorare un colore o ascoltare un oggetto lontano, significa anche cogliere di quell’oggetto un’aura, una potenza di essere, una irradiazione percettiva, che può conferire spessore e valore all’oggetto stesso.
Sciaranira. Batterdocchio
Donatella Lisciotto, Alberto Schön, Piccoli Beatrice
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Bette
anno edizione: 2022
pagine: 112
“Terra nera e verde, rumore ovattato e rilassante del movimento ondulato del mare d’agosto, casette bianche con finestrelle azzurre e porticati segnati da rampicanti di gelsomini e bouganville, odore impertinente di fichi che crescono spontanei, d’un tratto sostituiscono clacson e ruote, polvere e badge, e sembra di vivere là da sempre”. Stromboli, l’isola che ti cambia in un “Batterdocchio”.