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Libri di Edoardo Ferrante

Trattato del diritto privato. Volume Vol. 5/4

Trattato del diritto privato. Volume Vol. 5/4

Salvatore Mazzamuto, Raffaele Lener, Paoloefisio Corrias, Edoardo Ferrante, Antonio Jannarelli, Paola Lucantoni

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2024

pagine: 640

Il Trattato si propone di approfondire i diversi ambiti del diritto civile classico, del diritto commerciale, dell’economia e del lavoro con un’attenzione rinnovata alla costruzione del sistema che consideri il diritto privato europeo come un imprescindibile architrave e riservi uno spazio trasversale alla rivoluzione digitale e ai suoi diversi “impatti” sull’ordinamento, in generale, e sul diritto privato, in particolare: molteplici saranno, quindi, le scelte di fondo innovative tra cui segnaliamo ancora quella di dare modernamente spazio nella disamina dei singoli istituti al profilo dei rimedi o ancora di collocare i contratti d’impresa all’interno dell’illustrazione del quadro normativo del relativo mercato, cogliendo il momento negoziale nell’ambito dell’attività d’impresa cui esso dà corpo. L’opportuno approfondimento, ove necessario, si è indirizzato alla globalizzazione e ai suoi riflessi sulla disciplina privatistica. L’analisi dei singoli istituti muove, infatti, dalla disciplina generale e, in primo luogo, dal codice civile, assunto come perno del sistema; ma, in pari tempo, ci si propone di allargare lo sguardo alla disciplina di settore e ai sotto-sistemi, con un duplice obiettivo. In primo luogo, si è reso necessario verificare se e in quale misura alcune rationes e soluzioni speciali, oppure proprie dei sottosistemi, si prestino ad essere generalizzate o, per lo meno, offrano indicazioni sia per rileggere alcune consolidate interpretazioni della parte generale sia per ridefinire categorie concettuali sperimentate o per elaborarne di nuove. In secondo luogo, si è perseguito l’obiettivo dell’istituzione di una certa misura di coerenza interna alle discipline speciali e ai sottosistemi al fine di offrire al lettore un ordine ricomposto, nel quale assumano un significato più profondo e arioso anche le normative secondarie, come quelle delle autorità amministrative indipendenti. Lo sforzo si è tanto più accentuato negli ambiti toccati dal processo europeo di armonizzazione e di uniformazione dei diritti nazionali giacché è tempo di offrire una visuale in cui il diritto privato europeo non si giustapponga a quello di origine nostrana, come per incrementi successivi, ma vi si amalgami. Fondamentale si è rivelata l’elaborazione di una tassonomia e di un quadro categoriale di respiro europeo, grazie al quale sottoporre a una nuova sistemazione l’intero patrimonio normativo italiano, senza attendere che un’operazione siffatta venga compiuta malamente dal legislatore, come avvenuto in Germania e in Francia. A tal fine, nonostante il taglio sostanzialmente compatto delle singole trattazioni, l’opera si prefigge di ricostruire in maniera puntuale il dibattito teorico sui singoli istituti, con un approccio non meramente descrittivo ma critico; nonché di evidenziare gli orientamenti giurisprudenziali consolidati più significativi tanto della Corte di cassazione quanto della Corte di giustizia, anche in questo caso privilegiando non la mera informazione ma l’analisi critica, in modo da offrire al lettore non già l’ennesima illustrazione pedissequa degli sviluppi del diritto applicato, ma una verifica della tenuta tecnica e sistematica delle principali soluzioni offerte dalla giurisprudenza. Lo sfondo giusfilosofico dell’opera è quello di un positivismo consapevole della sempre maggiore complessità dell’ordinamento nazionale e della sua strutturale interazione con gli ordinamenti sovranazionali, ma soprattutto conscio del ruolo imprescindibile delle disposizioni normative di vertice, sia costituzionali sia europee sia ancora internazionali, e dei giudizi di valore che esse istituiscono. Della maggiore discrezionalità in sede interpretativa che tali assetti determinano si è tenuto conto, nella consapevolezza che il compito istituzionale della dottrina consiste, per un verso, nel contenere questa discrezionalità, mettendo a disposizione dell’interprete un quadro c
75,00

Ad impossibilia. La prestazione del debitore in un saggio di Franz Wieacker

Ad impossibilia. La prestazione del debitore in un saggio di Franz Wieacker

Edoardo Ferrante

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2022

pagine: 147

Attraverso la rilettura di un saggio di Franz Wieacker, il volume propone una meditazione sull'impossibilità di adempiere. Luogo comune del pensiero civilistico d'ogni tempo, l'impossibilità è pressata da contrapposte esigenze: da un lato, non mortificare il significato morale e sociale del debito, di ciò che il debitore «deve fare» a beneficio del creditore e della collettività; dall'altro lato, non ostacolare l'ingresso sulla scena di valori e interessi altrettanto meritevoli, che giustificano il sacrificio del «risultato» che il debitore deve procurare. Qual è il limite allo sforzo del debitore? Quali situazioni lo esentano da responsabilità? Domande che a più di mezzo secolo dal saggio di Wieacker continuano a tenere desta l'attenzione dell'interprete e dell'osservatore del diritto e della società in cui viviamo.
13,00

La vendita nell'unità del sistema ordinamentale. I «modelli» italo-europei e internazionali

La vendita nell'unità del sistema ordinamentale. I «modelli» italo-europei e internazionali

Edoardo Ferrante

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2018

pagine: 408

Il "sistema" della vendita è dato da un complesso gioco di fonti eterogenee, che si dispongono in senso verticale ed orizzontale lungo più assi: le vendite d'impresa transfrontaliere, cui è dedicata la Convenzione di Vienna del 1980 (CISG); le garanzie del compratore di beni di consumo, oggetto della Dir. 1999/44/CE e ora degli artt. 128 ss. c. cons.; la disciplina della vendita contenuta nel codice civile; e la parte generale del contratto, che malgrado il suo tenore universale mantiene con la vendita un legame stretto e per certi versi tormentato. Ad arricchire il quadro, idee e progetti di riforma che, sebbene in fieri, finiscono col ricoprire un immediato ruolo interpretativo e culturale, come la Common European Sales Law (CESL).
55,00

L'azione di classe nel diritto italiano. Profili sostanziale

L'azione di classe nel diritto italiano. Profili sostanziale

Edoardo Ferrante

Libro: Libro in brossura

editore: CEDAM

anno edizione: 2012

pagine: IX-257

L'azione di classe risarcitoria, prevista dall'art. 140-bis del codice del consumo, nonostante la sua importanza quale strumento di lotta al danno di massa, stenta ad affermarsi nella pratica. Le sue restrizioni soggettive, che la relegano ai rapporti fra consumatori ed imprenditori, la rigida demarcazione delle materie (contratti seriali, prodotti dannosi, pratiche scorrette, illeciti antitrust), ed una normativa lacunosa e contraddittoria ne fanno uno strumento ancora debole. Tuttavia le recenti evoluzioni legislative - ed in particolare la reintroduzione degli interessi collettivi l'incessante dibattito comunitario e la pressione esercitata dall'esperienza nordamericana invitano l'interprete ad oltrepassare la lettera di legge, per dare alla nostra class action un più forte impatto applicativo. In quest'opera interpretativa sono soprattutto i profili sostanziali a guadagnare il centro dell'attenzione: la qualità di consumatore adatta all'uso del rimedio, l'appartenenza delle pretese al suo ambito oggettivo, l'omogeneità delle situazioni aggregabili ed infine la liquidazione equitativa del danno di massa sono - e resteranno - il vero fulcro della discussione.
27,00

Consensualismo e trascrizione

Consensualismo e trascrizione

Edoardo Ferrante

Libro

editore: CEDAM

anno edizione: 2009

35,00

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