Libri di Edwin A. Abbott
Flatlandia. Racconto fantastico a più dimensioni
Edwin A. Abbott
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1993
pagine: 166
"Il mondo è una superficie piana come quella di una carta geografica, sulla quale i flatlandesi scivolano senza sovrapporsi. La loro è una società rigidamente gerarchica: la casta più vile è quella delle donne". Un classico del fantastico, con un saggio di Giorgio Manganelli.
Flatlandia. Storia fantastica a più dimensioni
Edwin A. Abbott
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 142
"Flatlandia" è stato pubblicato anonimo nel 1882. Abbott vuole spiegare la natura delle tre dimensioni che conosciamo, in modo da prepararci all'eventualità di una quarta dimensione, ancora sconosciuta. Così immagina un mondo a due dimensioni, Flatlandia, dove la terza dimensione è inconcepibile. Ma che cosa succede se un abitante di Flatlandia si rende conto che un'altra dimensione è, non solo concepibile, ma addirittura esistente? Al suo primo apparire, l'opera di Abbott non riscosse particolare attenzione. Ma è nel 1920, nel secolo di Einstein, che inizia ad attirare l'interesse di molti per l'evidente analogia con lo sforzo di comprensione che la teoria einsteiniana portava con sé. Come è noto, infatti, la teoria della relatività aggiunge una quarta dimensione, il tempo. Da allora questo libro è diventato un classico della letteratura, contaminata con la scienza. Prefazione di Claudio Bartocci.
Flatland. Un romanzo a più dimensioni
Edwin A. Abbott
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2024
Un libro che unisce fantascienza, satira della società vittoriana e politica, rivelandosi una grande allegoria letteraria. Il mondo illustrato è popolato da quadrati, triangoli, cerchi e linee che vivono in un universo bidimensionale, tutti rigorosamente divisi per classe e sesso. Il narratore è proprio uno di essi, un quadrato. Egli guiderà i lettori nel proprio mondo spiegando le brillanti implicazioni della vita bidimensionale. Successivamente, invece, racconterà della sua scoperta di altri universi geometricamente più complessi come quello tridimensionale, rappresentato dall'incontro con una sfera. Inizia in questo modo un vero e proprio viaggio di conoscenza, che lo condurrà verso ciò che difficilmente può essere concepito dalla mente. Un libro unico, diventato oggetto di culto da parte della comunità scientifica e non solo.
Flatlandia
Edwin A. Abbott
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 160
Tra le grandi allegorie letterarie, "Flatlandia" è sicuramente quella che rimane oggetto di maggior culto tra scienziati, cyberpunk e appassionati di letteratura fantastica. Il mondo piatto immaginato e descritto minuziosamente nei suoi usi e costumi da Edwin Abbott può essere abitato soltanto da figure geometriche che frequentano una scala sociale che discende dai poligoni fino ai triangoli (e più in là fino alle povere semplici linee rette – le donne – a cui non è data neppure la bidimensionalità), tutte quante inconsapevoli della possibile esistenza di dimensioni altre. Abbott delinea in queste pagine una satira assai poco velata della società vittoriana rigidamente divisa in classi. Ma il fascino di "Flatlandia" va ben oltre il contingente del pamphlet politico. Nella seconda parte del libro Abbott narra difatti l’incontro del suo protagonista, il Quadrato, io narrante dell’opera, prima con il mondo monodimensionale di Linealandia, e in seguito con un’inconcepibile Sfera, alla ricerca di un apostolo che possa divulgare il concetto della tridimensionalità nel paese di Flatlandia, trascinando così il Quadrato in un viaggio iniziatico in altre dimensioni.
Flatland: a romance of many dimensions
Edwin A. Abbott
Libro: Copertina morbida
editore: StreetLib
anno edizione: 2018
Flatlandia. Un'avventura di molte dimensioni. Testo inglese a fronte
Edwin A. Abbott
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2019
pagine: 235
Racconto straordinario, satira sociale dell'età vittoriana, gioco intellettuale supremamente matematico e amato da fisici e scienziati di tutto il mondo. Un universo fantastico, un grande esercizio dell'immaginazione. "Flatlandia" è la più grandiosa forma che assume quello che definiamo un classico senza tempo. «Chiamo il nostro mondo Flatlandia», così inizia il resoconto del viaggio in uno straordinario mondo a Due Dimensioni. A guidare il lettore in un questa dimensione - che dobbiamo immaginare come un enorme foglio di carta in cui Linee Rette, Triangoli, Pentagoni e altre figure si muovono liberamente - è un Quadrato. Da più di cento anni "Flatlandia", con la sua creatività e fantasia, suggestiona e affascina l'immaginazione dei lettori di tutto il mondo tesi nella speranza che alla fine, con il Quadrato, saranno iniziati ai misteri e alle libertà delle infinite dimensioni dell'Universo.
Flatlandiya. Romantika mnogikh izmereniy. Ediz. russa
Edwin A. Abbott
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2024
Flatlandia
Edwin A. Abbott
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2019
pagine: 130
A Flatlandia tutto ha due dimensioni: gli abitanti sono figure geometriche piane, l'alto e il basso non esistono, i tetti sono a nord e i pavimenti a sud. La società è organizzata in una rigida gerarchia che va dai Triangoli Isosceli alla perfezione dei Cerchi. Ci si riconosce "tastandosi", o intuendo il numero dei lati dal modo in cui sfumano nel Nebbione. C'è stato una volta il colore, ma è stato bandito per riportare tutto all'ordine e alla regolarità. Impossibile immaginare l'esistenza di altri universi. Fino a quando il narratore, un Quadrato, incontra una Sfera che lo trasporta a Spacelandia, un mondo a tre dimensioni, fatto di solidi, di altezze e di profondità. Che possa dunque esistere anche un mondo a quattro dimensioni? Jeu d'esprit e satira sociale, allegoria pedagogica e racconto di fantascienza, "Flatlandia" è un classico senza tempo, che unisce in modo sorprendente matematica e letteratura, e ci spinge a guardare oltre le nostre "dimensioni" e i nostri confini, per mettere da parte i preconcetti e viaggiare lontano con l'immaginazione.
Flatlandia. Racconto fantastico a più dimensioni
Edwin A. Abbott
Libro: Copertina morbida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2020
pagine: 144
"Chiamo il nostro mondo Flatlandia, non perché sia il nome che gli diamo noi, ma per rendere la sua natura più chiara a voi, miei felici lettori, che godete del privilegio di vivere nello Spazio". Così inizia il satirico "Racconto fantastico a più dimensioni" di Edwin A. Abbott. Paragonando gli uomini a linee, piani e figure geometriche l'autore lancia la sua critica verso una società statica e piatta, teorizzando l'esistenza di mondi a più dimensioni tutti ancora da scoprire attraverso l'elevazione della mente.
Flatlandia. Racconto fantastico a più dimensioni
Edwin A. Abbott
Libro
editore: Crescere
anno edizione: 2021
pagine: 128
Flatlandia (Flatland: A Romance of Many Dimensions) è un romanzo scritto da Edwin Abbott Abbott nel 1884. Si tratta di un libro che unisce fantascienza, satira della società vittoriana e politica, rivelandosi una grande allegoria letteraria. Il mondo di Flatlandia è popolato da Quadrati, Triangoli, Cerchi e Linee che vivono in un universo bidimensionale, tutti rigorosamente divisi per classe e sesso. Il narratore è proprio uno di essi, un Quadrato. Egli guiderà i lettori nel proprio mondo spiegando le brillanti implicazioni della vita bidimensionale. Successivamente, invece, racconterà della sua scoperta di altri universi geometricamente più complessi come quello tridimensionale, rappresentato dall'incontro con una Sfera. Inizia in questo modo un vero e proprio viaggio di conoscenza, che lo condurrà verso ciò che difficilmente può essere concepito dalla mente. Un libro unico, diventato oggetto di culto da parte della comunità scientifica e non solo.
Flatlandia
Edwin A. Abbott
Libro: Libro in brossura
editore: Foschi (Santarcangelo)
anno edizione: 2022
pagine: 120
Se si considera la personalità dell'autore e l'estroso argomento, Flatlandia potrebbe apparire come un capriccio letterario, rampollato semmai nell'otium accademico di un bonario erudito ottocentesco. Potrebbe essere definito un compiaciuto paignion, un esercizio virtuosistico animato dal "gusto minuto, miope, paziente dello svolgimento di un teorema".