Libri di Émile Pouget
Il sabotaggio. A cattiva paga cattivo lavoro
Émile Pouget
Libro: Libro in brossura
editore: Ortica Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 108
Il sabotaggio come tutte le forme di rivolta e di lotta è vecchio quanto lo sfruttamento umano. Da quando un uomo ha avuto la criminale ingegnosità di trarre profitto dal lavoro di un suo simile, da quel giorno lo sfruttato ha cercato d’istinto di dare meno di quanto esigesse il suo padrone. A cattiva paga, cattivo lavoro! Un’espressione breve e comoda per definire una nuova tattica, impiegata dagli operai al posto dello sciopero: il sabotaggio! "Il sabotaggio" rappresenta il manuale più completo e immediato di teoria e pratica del sabotaggio quale strumento di lotta dei lavoratori contro lo sfruttamento padronale. Il sabotaggio è uno strumento di difesa volto a colpire il padrone nel profitto, è un’arma di resistenza che permette ai lavoratori, agli sfruttati, di tener testa allo sfruttamento di cui sono vittime, per non esser più alla completa mercé del capitale. Il sabotaggio si fonda su principi generosi ed altruisti: esso è un mezzo di difesa e di protezione contro le angherie e le prepotenze del padrone; esso è l’arma del diseredato che combatte per la sua esistenza e per quella della sua famiglia. Il sabotaggio mira a migliorare le condizioni sociali dei più deboli, a liberarli dallo sfruttamento che li schiaccia e annienta.
Sabotaggio mon amour
Émile Pouget, Carmine Mangone
Libro: Libro in brossura
editore: Gwynplaine
anno edizione: 2013
pagine: 162
Questo libro si rivolge a coloro che sono scontenti del mondo e che s'interrogano, spesso spauriti, sul che fare per migliorare l'esistente e sul come farlo all'interno di quel deserto sociale della contemporaneità che ci separa gli uni dagli altri. Per la bisogna, qui sono raccolti quattro pamphlet sul tema del sabotaggio rivoluzionario: una nuova traduzione annotata del seminale "Le Sabotage" di Émile Pouget (1910); un testo di Comontismo, formazione italiana tra le più radicali del movimento post-'68; un opuscolo anarco-situazionista dell'Istituto Asturiano di Vandalismo Comparato; e, infine, un saggio di Carmine Mangone, teso a rilanciare teoria e pratica dell'azione diretta contro il binomio Stato-capitale.