Libri di Ernesto Maria Sfriso
Passeggiate a Venezia. 12 itinerari storico-artistici
Ernesto Maria Sfriso
Libro: Libro rilegato
editore: Helvetia
anno edizione: 2019
pagine: 320
Si tratta di una guida dettagliata e ricca di informazioni storico-artistiche in grado di soddisfare le necessità del viaggiatore più esigente, ma anche le spontanee curiosità di chi voglia semplicemente rilassarsi immergendosi nelle particolari atmosfere cangianti di luce e d'acqua di questa città unica al mondo. I dodici itinerari lagunari proposti da Ernesto Maria Sfriso scrittore con una lunga esperienza come guida turistica a Venezia - hanno l'obiettivo di accompagnare passo a passo il visitatore nella scoperta dei magnifici palazzi signorili, delle splendide chiese, dei numerosi musei civici o privati e dei monumenti storici che si susseguono lungo le calli e i campi di ogni sestiere, soffermandosi puntualmente sulla ricca messe di opere d'arte che la Repubblica di Venezia ha saputo produrre ed accogliere nel corso della sua storia millenaria di potenza politica e commerciale. I percorsi approdano inoltre alle isole che circondano Venezia - Murano, Burano, Torcello, il Lido ma anche alle più piccole ospitanti conventi e centri culturali - per muoversi poi nell'entroterra attraversando Mestre e proseguendo nella visita delle residenze signorili lungo la direttrice per Treviso, delle bellissime ville venete che si specchiano nelle acque della Riviera del Brenta, e infine nelle calli ariose di Chioggia.
Una cortigiana in paradiso
Ernesto Maria Sfriso
Libro: Libro in brossura
editore: Grafiche Biesse
anno edizione: 2015
Il Piave mormorava
Ernesto Maria Sfriso
Libro: Libro in brossura
editore: Grafiche Biesse
anno edizione: 2015
Serenissima. Ritratti di donne veneziane
Ernesto Maria Sfriso
Libro: Libro in brossura
editore: Helvetia
anno edizione: 2014
pagine: 256
56 ritratti di donne che con il loro modo d'essere hanno rappresentato lo spirito di un'epoca, dalla fondazione di Venezia fino ai giorni nostri. Non solo figure celebri, come la Regina di Cipro Caterina Cornaro e la cortigiana Veronica Franco, ma anche popolane come la vogatrice Maria Boscolo o la tabacchina Maria Teresa Trevisan. Nel Cinquecento fioriscono le lettere: la raffinata poesia di Cassandra Fedele e Gaspara Stampa, la prosa elaborata di Moderata Fonte e Lucrezia Marinelli. Nel Seicento convivono la pittura leggiadra di Rosalba Carriera e il canto barocco di Antonia Padoani Bembo, con i colori cupi di Giulia Lama e l'erudizione di Elena Lucrezia Corner Piscopia. Il Settecento è il secolo delle nobildonne argute, come Isabella Teotochi Albrizzi e Giustina Renier Michiel, dai cui salotti si diffondeva la cultura internazionale, di pari passo con la stampa enciclopedica promossa da Elisabetta Caminer. L'Ottocento si apre all'impegno con la militanza antiaustriaca di Maddalena Montalban Pomello e le attività educative di Adele Della Vida Levi. Nel Novecento emerge il teatro di Amelia Rosselli, l'esperienza politica di Ida D'Este, il mecenatismo di Peggy Guggenheim.
Aspettando il ruttino ti racconto
Ernesto Maria Sfriso
Libro: Libro in brossura
editore: Grafiche Biesse
anno edizione: 2014
pagine: 96
In gara con i gabbiani. Cinquant'anni della nostra vita, dalla battaglia di Lissa alla prima guerra mondiale
Ernesto Maria Sfriso
Libro: Libro in brossura
editore: Fiore
anno edizione: 2011
pagine: 287
Un impulso inconsueto mi ha spinto
Ernesto Maria Sfriso
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2010
pagine: 144
Nicolò De' Conti. Un chioggiotto dalla corte di Tamerlano al mar di Banda
Ernesto Maria Sfriso
Libro
editore: Fiore
anno edizione: 1986
pagine: 125
Maca'è. Storia di un rimpatrio e di una contrada
Ernesto Maria Sfriso
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2004
pagine: 172
Un quartiere di prefabbricati ai margini di una città in rapida espansione, un pezzo di campagna di cui si cancellano le tracce, una piccola comunità perennemente violata, in balia delle truppe alleate in attesa del rimpatrio e poi invasa dalla miseria di sfrattati, sfollati, immigrati. Un tempo Altobello e poi per tutti Maca'è, come se il forte africano di Macallè fosse stato trapiantato con tutte le sue sofferenze nel centro di Mestre. Un capitolo di microstoria dal dopoguerra ai favolosi anni sessanta e oltre.