Libri di F. Salvatorelli
Machiavelli e Guicciardini. Pensiero politico e storiografia a Firenze nel Cinquecento
Felix Gilbert
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2012
pagine: XXXIV-238
Pubblicato in inglese nel 1965 e tradotto da Einaudi nel 1970, "Machiavelli e Guicciardini" si è imposto subito come un classico della storiografia sul Rinascimento per la vastità delle ricerche archivistiche che lo sostengono e per l'eccezionale talento narrativo degl'autore. Nell'affrontare una stagione decisiva della cultura europea, Felix Gilbert riesce infatti a coniugare come pochi il corpo a corpo con i testi dei due grandi pensatori fiorentini alla minuziosa ricostruzione dell'ambiente intellettuale nel quale si sono formati. Messi a confronto con il lessico del tempo e inseriti nei grandi conflitti sociali della repubblica di Savonarola e Soderini, "Il Principe", i "Discorsi" e la "Storia d'Italia" ci vengono cosi restituiti in una luce inedita, sino a fare di essi non più dei capolavori isolati ma il frutto più originale e avanzato di un generale ripensamento delle credenze sull'utile e sull'onesto, sulla violenza e sull'educazione, sull'importanza delle istituzioni e sul ruolo della religione nella vita pubblica. Tutti temi che sono ancora oggi al centro della riflessione dei filosofi: e il saggio introduttivo scritto appositamente per questa nuova edizione da Gabriele Pedullà mostra appunto come il libro di Gilbert non dialoghi soltanto con tutti i grandi rinascimentalisti della sua generazione (da Baron e Rubinstein a Kantorowicz), ma discuta sotterraneamente le tesi dei maggiori pensatori politici tedeschi del XX secolo, da Hans Kelsen a Carl Schmitt...
Piccadilly Jim
Pelham G. Wodehouse
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 268
Le vicende di questo romanzo edito nel 1918, a metà tra la commedia e il thriller, si svolgono all’interno della cerchia famigliare e parentale di Peter Pett, noto finanziere di New York e tifoso di baseball la cui vita è resa un inferno dalla presenza dello sfaccendato e insopportabile Odgen Ford, figlio quattordicenne della moglie Nesta, ma al tempo stesso è confortata dalla premurosa nipote Ann Chester, poetessa. La madre di Odgen, scrittrice, tormenta di continuo la sorella Eugenia, ambiziosa e snob, residente a Londra, rea di aver sposato un uomo di classe sociale inferiore, l’oscuro attore Bingley Crocker. Il loro figlio Jimmy, conosciuto come Piccadilly Jim, ex giornalista del «Chronicle», vive da playboy riempiendo con le sue avventure le pagine di cronaca rosa dei quotidiani. Perciò Peter, Nesta, Odgen e Ann si recano a Londra al fine di convincere Eugenia a lasciar partire Jimmy con loro per farlo lavorare a New York. Alla fine, dopo diversi colpi di scena, Jimmy, come ben si conviene alle trame di Wodehouse, convolerà a giuste nozze con Ann.
Prometeo liberato. Trasformazioni tecnologiche e sviluppo industriale nell'Europa occidentale dal 1750 ai giorni nostri
David S. Landes
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2000
L'europa del vecchio ordine (1660-1800)
William Doyle
Libro: Libro rilegato
editore: Laterza
anno edizione: 1987
pagine: 556
Storia economica Cambridge. Volume Vol. 6
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Einaudi
anno edizione: 1974
pagine: XXVIII-1178
Anatomia dell'irrequietezza
Bruce Chatwin
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1996
pagine: 223
Si tratta di "un viaggio con Chatwin alla scoperta di Chatwin": forse mai come in questo libro (soprattutto nelle notizie autobiografiche e nella lettara al suo editore Tom Maschler) Chatwin è stato prossimo a rivelare che cosa stava al fondo del suo essere e della sua inquietudine di uccello migratore, devoto per istinto alla "alternativa nomadica". Ma perché il nomadismo può proporsi come alternativa alla cosiddetta civiltà? Le risposte si delineano di pagina in pagina attraverso scritti che abbracciano vent'anni di vita breve, intensa, errabonda, dal 1968 al 1987, e rispecchiano le varie incarnazioni di Chatwin: esperto d'arte e archeologo, giornalista, esploratore e narratore. Sono racconti brevi, storie e schizzi di viaggio, ritratti.
Il picnic e altri guai
Gerald Durrell
Libro: Copertina morbida
editore: Adelphi
anno edizione: 2019
pagine: 226
In questa raccolta nella quale, inopinatamente, mancano gli animali, Gerald Durrell ci propone cinque storie di grande malia, spaziando in generi per lui insoliti: l'erotico, il macabro, lo horror. E ci offre con prodigalità la sua dote più amabile: l'arte di trasformare ogni esperienza in divertimento.
Harry, rivisto
Mark Sarvas
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2009
pagine: 310
Chi sognasse di incontrare finalmente un personaggio sfaccettato, deprecabile e irresistibile, insomma magistralmente imperfetto, sappia che Harry Rent, radiologo californiano quarantenne, non solo non lo deluderà, ma si inciderà profondamente nella sua memoria: perché Harry, maldestro in ogni sua impresa, è un uomo che migliora soltanto attraverso i suoi sbagli. La moglie è morta durante un intervento di chirurgia estetica, ed è con riluttante empatia che ricostruiamo a ritroso un viaggio emotivo fatto di rimorso, nostalgia, rancore, desolazione, e della immediata tentazione di un nuovo amore. Proprio per far colpo sulla nuova improbabile preda, Harry si imbarca in una serie di avventure che porteranno ad altrettanti comicissimi disastri, sullo sfondo di un'America contemporanea che Sarvas dipinge con scanzonata, crudele ironia, disseminando il racconto di tocchi di suspense.
Lo scheletro nell'armadio
W. Somerset Maugham
Libro: Copertina morbida
editore: Adelphi
anno edizione: 2016
pagine: 243
Alle vedove dei grandi scrittori tocca spesso in sorte di trasformarsi in vestali per mantenere la memoria del caro estinto al riparo da scandali e pettegolezzi. La signora Driffield lo sa bene. Se poi al momento di individuare un agiografo affidabile, la scelta ricade su un uomo come Alroy Kear, astro nascente della scena letteraria, il minimo che possa accadere è che dal passato del riverito Edward Driffield riemerga almeno un fantasma, che ha le sembianze della prima signora Driffield, Rosie. Da questo spunto Maugham ha tratto una feroce e divertente commedia di costume. Alla sua uscita, nel 1930, quando molti riconoscevano nei personaggi tutte le leggende viventi dell'epoca, da Hardy a Walpole, il libro suscitò enorme scandalo.
Vacanza indù
J. R. Ackerley
Libro: Copertina morbida
editore: Adelphi
anno edizione: 2016
pagine: 273
"Questa non è una storia dell'India. Di quel paese, quando salpai alla sua volta, sapevo all'incirca quanto ricordavo dagli anni di scuola: che c'era stato un ammutinamento, per esempio, e che a vederlo sulla carta somigliava un po' a un Cervino capovolto; rosa, perché lo governavamo noi". Intorno alla metà degli anni Venti, senza alcuna preparazione e nemmeno una vaga idea di quello che lo aspetta - unico requisito richiesto, oltre alla cittadinanza inglese, era la somiglianza con il vichingo Olaf, personaggio leggendario di un romanzo di Rider Haggard -, il giovane Ackerley decide di partire per l'India, accettando di rivestire l'improbabile ruolo di segretario privato del Maharaja di Chhokrapur: invisibile staterello che oggi sarà vano cercare sulle carte, "posto che sia mai esistito". Infantile, lussurioso, ossessivo, smanioso di Assoluto e occidentalista all'estremo, Sua Altezza assillerà Ackerley con le domande più impensate e sulle questioni più insondabili, non ottenendo nient'altro che una serie di evasive risposte, ma trovando quello che forse, in fondo, cercava: un amico. Degli incontri giornalieri con il Maharaja e con gli altri non meno irresistibili personaggi che frequentano la sua corte è fatto questo libro: più che un diario di viaggio, un'esilarante e indimenticabile commedia di costume, e insieme una preziosa testimonianza involontaria sull'India al tramonto della colonizzazione.
Il colosso di Marussi
Henry Miller
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2016
pagine: 224
Mentre la guerra si avvicina, Henry Miller si gode l'occasione di fare un viaggio in Grecia, la prima vera vacanza da vent'anni e forse l'ultima almeno per un lungo tempo. Si imbarca da Marsiglia alla volta del Pireo per raggiungere l'amico Lawrence Durrell che si trova a Corfù. Inizia così un'avventura alla scoperta di un mondo stupefacente, mitico, unico, dove gli si rivelano bellezza e miseria di un paese che è ancora un sacro recinto, con ritmi, tempi, riti tutti suoi. Di tappa in tappa, lo scrittore incontra gente diversa e di differenti nazionalità, fa conoscenza con un'umanità cangiante, e si confronta con tanti greci anche illustri. Ma soprattutto lo conquista la compagnia di Ghiorghios Katsìmbalis, un uomo dal fisico taurino, ma agile come un leopardo e timido come una colomba, rude e insieme delicato, che lo affascina fin dal loro primo incontro ad Atene. Sarà proprio Katsìmbalis, il colosso proveniente da Marussi, con i suoi discorsi dal fascino misterioso ad aiutare Miller a capire la natura e il carattere del greco, antico e moderno.