Libri di Fabio Introini
Relazioni, comunità e fede. La Generazione Z a Otranto
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2022
pagine: 176
Il volume raccoglie i risultati di una ricerca-azione partecipata condotta dall'Osservatorio Giovani dell'Istituto Toniolo con il contributo dell'arcidiocesi di Otranto nell'a.s. 2021-2022su 1888 ragazzi di età compresa tra i 13 e i 23 anni, frequentanti alcune scuole secondarie di secondo grado della provincia di Lecce (Galatina, Maglie, Martano, Santa Cesarea Terme). Tra gli aspetti indagati tramite questionario: la condizione delle loro relazioni amicali, familiari e scolastiche dopo lo scoppio della pandemia, il benessere complessivo, il rapporto con la sfera della spiritualità e della religiosità. Nel mese di maggio 2021 sono stati realizzati, inoltre, quattro focus group che hanno coinvolto trenta studenti, di età compresa tra i 14 e i 19 anni (13 maschi e 17 femmine). La traccia di intervista ha scelto di approfondire, anche mediante l'utilizzo di foto-stimoli, le esperienze e i vissuti degli adolescenti sui temi delle relazioni, della comunità e della fede. I risultati emersi sono stati, infine, oggetto di un percorso formativo rivolto agli operatori ecclesiali e sociali che si occupano di questa fascia di età.
Felicemente italiani. I giovani e l'immigrazione
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2018
pagine: XIV-164
Giovani italiani, dai 18 ai 29 anni, vivono nella stessa nazione ma hanno storie diverse. Alcuni di loro sono cittadini italiani per nascita, altri hanno acquisito la cittadinanza provenendo da una migrazione, propria o della famiglia di origine. Il numero di ragazzi italiani con background migratorio aumenta ed è destinato a crescere in futuro: la convivenza delle differenze si fa quotidiana, innalza barriere e costruisce ponti, produce conflitti, ma anche ricchezza materiale, culturale, relazionale. Quali sono le diversità tra i giovani italiani dalla nascita e quelli che lo sono diventati in seguito? Qual è la loro disposizione nei confronti dell'altro, dello straniero, del 'diverso'? È un invasore, un fratello, un antagonista, un amico? Le indagini svolte dall'Osservatorio Giovani dell'Istituto Toniolo restituiscono un quadro nel quale prevale un atteggiamento di difesa e di diffidenza nei confronti degli immigrati. Questa disposizione incide sulla quotidianità delle relazioni? Influisce sui valori e sugli atteggiamenti prevalenti? E sulla progettualità e la visione del futuro? La ricerca, promossa da Fondazione Migrantes e i cui risultati sono presentati in questo libro, ha origine proprio dalla necessità di approfondire i percorsi e i processi attraverso i quali si formano le opinioni rispetto ai migranti, agli stranieri, all'altro percepito diverso da sé. Il campione, formato da 204 giovani distribuiti su tutto il territorio nazionale, comprende 60 intervistati con background migratorio, provenienti da 28 diversi Paesi del mondo. È questa la prima ricerca in Italia che, in maniera così ampia, si occupa di loro.
Un mondo aperto. Itinerari nella sociologia della complessità
Fabio Introini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 228
Da quando la globalizzazione ha scompaginato gli assetti del nostro mondo, è aumentata la consapevolezza di vivere in una società complessa. Cosa si intenda, tuttavia, con questa espressione rimane spesso un enigma. Complessità è infatti un termine altamente suggestivo, di cui tanto il senso comune quanto le scienze sociali hanno imparato a servirsi. Da un lato esso sembrerebbe indicare la semplice presa d’atto della situazione caotica e disordinata in cui oggi viviamo, contrassegnata dalla estrema frammentazione sociale. Una sorta di espediente intellettuale per poter dare forma a un sociale che forma non ha. Dall'altro, grazie al consolidamento di un campo di studi e ricerche noto come complexity sciences, la complessità perde i suoi tratti di seducente ma vaga metafora, offrendo alle scienze sociali un insieme di risorse teoriche e metodologiche “chiavi in mano” per uno studio più rigoroso e “scientifico” della società complessa. Tentata da questo approccio la sociologia rischia tuttavia di cadere vittima di nuovi scientismi. È possibile trovare, tra questi due estremi, una via di mezzo? Questa è la domanda alla quale il presente libro tenta di rispondere. E prova a farlo mettendosi sulla scia di un pensiero capace di approcciare la complessità in tutta la sua complessità, per arrivare infine a mostrare come questa, pur concernendo in prima istanza questioni apparentemente distanti dalle persone e dalle loro vite quotidiane, come le profonde trasformazioni della scienza avvenute in suo nome, abbia un cuore decisamente “umano”. In ultima analisi, la complessità, adeguatamente intesa, è in grado di offrire una conoscenza e un sapere all'altezza delle più grandi sfide del presente, fornendoci le coordinate per vivere in un mondo aperto, dove le certezze e i confini rassicuranti del passato, a partire da quello che separava natura e società, hanno perso il loro senso.
Comunicazione come partecipazione. Tecnologia, rete e mutamento socio-politico
Fabio Introini
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2007
pagine: 311
Comprendere il ruolo che le tecnologie della comunicazione giocano nel ridisegnare la politica significa non tanto chiedersi che cosa la tecnologia possa fare per migliorare la democrazia, ma interrogarsi, più radicalmente, su quale politica si renda necessaria all'interno di una società di cui la tecnologia stessa è sempre più parte e contribuisce a ridisegnare struttura, attori e processi. La domanda deve essere quindi posta all'interno del più ampio scenario del mutamento sociale, alla luce delle dinamiche che nella società dell'informazione re-distribuiscono il potere e mutano le condizioni e le forme del suo stesso esercizio. Partendo da questo presupposto Fabio Introini ricostruisce e analizza, con un percorso di ricerca teorico ed empirico, il modo in cui i differenti attori della sfera politica istituzioni, società civile e movimenti - si apprestano ad affrontare la sfida della democrazia nella società dell'informazione, attraversando i campi dell'e-governance, dell'e-democracy e del mediattivismo.
Compless-età. Dentro le storie degli adulti giovani
Fabio Introini, Cristina Pasqualini
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2006
pagine: 382
Scopo del volume è quello di analizzare quanto l'impatto della globalizzazione ha complicato, socialmente parlando, la vita dei giovani. Gli indicatori di questo mutamento vengono cercati all'interno dei racconti biografici prodotti dagli stessi soggetti della ricerca. L'ipotesi di partenza è che il mutamento sociale e in particolar modo il venir meno dei tradizionali ambiti culturali e istituzionali attraverso cui il sistema sociale organizzava, ordinatamente e sequenzialmente, la vita dell'attore, abbiano portato all'emergenza di percorsi di vita complessi e articolati in cui la linearizzazione, finalizzazione e sequenzialità delle fasi del "corso di vita" spetta in maniera precipua al soggetto stesso.