Libri di Fabrizio Amerini
Mereology in Medieval logic and metaphysics. Proceedings of the 21st European symposium of Medieval logic and semantics
Libro: Libro in brossura
editore: Scuola Normale Superiore
anno edizione: 2020
pagine: 344
Coniato nel XX secolo dal logico polacco Stanisław Les'niewski, il termine 'mereologia' indica la logica della relazione parte-tutto. Durante il Medioevo nessun filosofo sviluppa una vera e propria teoria mereologica, tuttavia molti filosofi e teologi riflettono sulle nozioni di parte e di tutto e sulla loro relazione, da prospettive molto diverse. Le discussioni riguardano soprattutto la logica e la metafisica, ma hanno anche importanti implicazioni per la teologia. Il presente volume raccoglie dodici saggi che offrono un contributo originale agli studi sulla mereologia medievale attraverso un attento esame delle nozioni di parte e di tutto in una vasta gamma di autori dallSinishaAntichità alla fine del XIV secolo.
Conoscenza «positiva» e conoscenza «negativa» di Dio. La posizione di Tommaso d'Aquino nella ricerca razionale sull'assoluto divino
Fabrizio Amerini
Libro
editore: Verbum Ferens
anno edizione: 2018
pagine: 48
Universals in the fourteenth century
Libro: Libro in brossura
editore: Scuola Normale Superiore
anno edizione: 2017
pagine: 386
«Vicarius Petri», «vicarius Christi». La titolatura del papa nell'XI secolo. Dibattiti e prospettive
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 304
Lungo il corso dei secoli medievali il modo in cui viene qualificata l'autorità del vescovo di Roma conosce evoluzioni e mutamenti che accompagnano la storia politica e religiosa dell'Europa del tempo. Quello che per secoli viene indicato prevalentemente come il successore di Pietro, vicarius Petri, inizia ad essere qualificato come il vicario di Cristo, vicarius Christi, all'interno di una Chiesa che assume sempre più una struttura verticale e verticistica. È un passaggio che si intreccia ai decenni di quella che passa alla storia come "riforma gregoriana", ma che ha alle sue spalle una profondità storica che si radica nei secoli precedenti, nell'esperienza della chiesa carolingia e in quella ottoniana. Quel retroterra conosce però una riformulazione nuova, si alimenta con istanze di riforma che hanno un connotato e morale e giuridico e che vedono nell'autorità papale la garanzia della piena libertas della Chiesa e della sua autorità. Seguendo le vicende della titolata papale lungo l'XI secolo, nelle pieghe complesse dell'età gregoriana, il volume, che raccoglie e amplia i frutti di un convegno tenuto a Parma nel 2015, rilegge questo passaggio della storia dell'Europa medievale cogliendone il sorgere e l'intreccio di piani, da quello politico a quello religioso, da quello storico a quello teologico e del diritto.
Tommaso d'Aquino e l'intenzionalità
Fabrizio Amerini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
pagine: 226
Storicamente, la teoria della conoscenza di Tommaso d'Aquino costituisce uno dei capitoli della sua filosofia più controversi. Anche in tempi recenti sono state proposte interpretazioni contrastanti. Tommaso è stato presentato, alternativamente, come un rappresentazionalista o un realista diretto, come un internalista o un esternalista. Il libro si propone di rivisitare il dibattito contemporaneo, attraverso una ricostruzione della teoria della conoscenza di Tommaso d'Aquino fatta da un'ottica particolare, quella dell'intenzionalità della mente. Da che cosa dipende la caratteristica intenzionale dei nostri stati mentali di essere circa qualcosa? È questa caratteristica una proprietà primitiva o derivata? Che relazione intrattiene uno stato mentale con gli altri stati mentali e con le cose esterne? Come viene fissato il contenuto intenzionale di uno stato mentale e che cosa aggiunge un nostro atto di conoscenza alla cosa conosciuta? E infine: rispetto alla tavola delle dieci categorie aristoteliche, è preferibile descrivere il nostro conoscere come una qualità, come una relazione o come un'azione? Rispondendo a simili domande, il libro cerca di provare che, per il modo in cui Tommaso spiega la conoscenza naturale dell'uomo, le alternative interpretative che si incontrano in letteratura richiedono di essere adeguatamente qualificate e precisate. Il libro offre una nuova chiave di lettura per poterle riconciliare.
La storia di Pipetta
Fabrizio Amerini
Libro: Libro in brossura
editore: Forme Libere
anno edizione: 2012
pagine: 76
Un giorno Gesù ritorna sulla terra e incontra un tale di nome Pipetta, il quale non lo riconosce e lo scambia per un vecchino. Gesù e Pipetta decidono di andare insieme in giro per il mondo. Il loro viaggio è scandito da molte avventure: la bugia della coratella, l'attraversamento di un ruscello, la guarigione di una fanciulla, il... miracolo di Pipetta. Alla fine le strade di Gesù e Pipetta si dividono. Ma Pipetta non se ne preoccupa, perché nel frattempo è diventato ricco e vive da gran signore. Il tempo nelle fiabe, però, passa presto, e così giunge il tempo in cui la Morte si presenta a Pipetta. Grazie a tre doni ricevuti da Gesù (un pero, una panca di legno e un mazzo di carte), Pipetta riesce a gabbare la Morte per tre volte, prima di accettare di farsi accompagnare nell'aldilà. Rifiutato in Paradiso e scacciato dall'Inferno, Pipetta finisce in Purgatorio.