Libri di Franco Arato
Ariosto commediografo
Patrizia Pellizzari, Franco Arato, Paola Cosentino
Libro
editore: Vecchiarelli
anno edizione: 2025
Il volto di Satana. Dramma in quattro atti
Oliviero Prunas
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2022
pagine: 152
Amico di Adriano Tilgher e militare di carriera, Oliviero Prunas propose Il volto di Satana a Gobetti sapendo che il giovane editore era in cerca di nuovi talenti preferibilmente fuori dalla cerchia dei puri letterati. Nonostante le riserve stilistiche e di contenuto, Gobetti apprezzò l'impronta simbolista ispirata a Leonid Andreev, al quale Piero e Ada avevano dedicato traduzioni e saggi, e forse ne condivise la critica del capitalismo avventuriero e speculativo. Il Satana di Prunas, a tratti divertente picaro, a tratti magniloquente moralista, mette a nudo il vuoto spirituale dell'uomo moderno e il degrado di un mondo popolato da avidi diavoli impuniti.
Dei poeti italiani
Alessandro Zilioli
Libro: Libro in brossura
editore: Antenore
anno edizione: 2021
pagine: 681
Quest'opera appartiene alla vivace preistoria della nostra erudizione letteraria. L'autore, il veneziano Alessandro Zilioli (1596-1645 o 1646), è sinora noto soprattutto in veste di cronista delle vicende politiche a lui contemporanee: l'imponente serie delle Historie memorabili de' suoi tempi (scritte insieme a Bisaccioni, Brusoni e Birago) fu utilizzata anche da Alessandro Manzoni. Meno conosciuto il profilo di Zilioli letterato (si esercitò in un poema eroico, La Costantinopoli acquistata, 1622) e storico della letteratura: il manoscritto dei Poeti italiani, che contiene le biografie di oltre duecento autori, da Buonagiunta all'ultimo Cinquecento, con un corposo preludio dedicato alle origini della lingua italiana, fu ricercato e copiato da molti eruditi tra Sei e Settecento, da Aprosio ad Allacci, da Zeno a Crescimbeni e a Mazzuchelli. Il testo, benché ancora al di qua delle conquiste del metodo erudito moderno, è opera d'indubbio rilievo: sia perché fornisce, soprattutto per gli autori di area veneta, ragguagli e testimonianze difficilmente reperibili altrove, sia in virtù di alcune originali prospettive critiche, come per esempio la rivalutazione della tradizione burlesca, il riconoscimento dell'originalità del teatro di Ruzante, l'interesse, tipicamente barocco, per gli autori dialettali.
Le forme arcaiche. Pasolini e lo Yemen
Franco Arato, Marco Antonio Bazzocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Città del silenzio
anno edizione: 2017
pagine: 42
Montesquieu e Voltaire in Italia. Due studi
Salvatore Rotta
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2016
Montesquieu viaggiò in Italia tra il 1728 e il 1729 e conobbe bene la nostra letteratura, che per lui era quasi una cosa sola con la latina: arrivato alla fine dell'Esprit des lois, citò, quasi in forma di ringraziamento, una solenne clausola virgiliana ("Italiam, Italiam": il grido dei compagni di Enea all'approdo dal lungo viaggio). Voltaire in Italia non venne mai ma amò la nostra lingua e la nostra letteratura, pur aborrendo papisti e inquisitori ("veramente l'Italia è mia patria", scrisse a un corrispondente parmigiano, per altro sacerdote). I due studi raccolti in questo volume – dotti quanto eleganti – guardano all'illuminismo francese attraverso il prisma italiano, mostrando legami e diffidenze, emulazioni e resistenze tipiche di un'Italia che, come tutta Europa, ragionava in francese ma immaginava con la lingua di Ariosto e di Metastasio.
Parola di avvocato. L'eloquenza forense in Italia tra Cinque e Ottocento
Franco Arato
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2015
pagine: X-276
Questo libro nasce dalla curiosità di sapere quanto in un paese di affabulatori e concionatori come l'Italia ha pesato l'eloquenza degli avvocati. La prospettiva lunga adottata si spiega con la fortuna intermittente dell'oratoria forense: che se in alcune aree (a Venezia e a Napoli) vantò sempre esempi più o meno illustri, in altre conobbe lunghe parentesi, complice anche la forma non pubblica del processo. Eppure lentamente si formò una scuola di eloquenza destinata a produrre la figura del Principe del Foro, infine trionfante nelle aule giudiziarie dell'Italia unita. Uno dei temi affrontati riguarda l'eterna vicenda di conflitto e alleanza tra letterati e giuristi.
Turbamenti di una nazione arcobaleno. Diario sudafricano
Franco Arato
Libro
editore: Il Canneto Editore
anno edizione: 2013
pagine: 130
Alla fine dell'apartheid il nuovo Sudafrica fu definito la Nazione Arcobaleno: slogan uscito dall'immaginazione dell'arcivescovo Desmond Tutu, amico e sodale di Nelson Mandela. Nei tre anni in cui ha vissuto a Johannesburg, l'autore ha imparato a conoscere il paese: ne è uscito un diario a metà tra il reportage e il racconto, che prova a immaginare il futuro di uno Stato che rappresenta per l'Africa e per il mondo intero una delle grandi scommesse del nuovo millennio.
Lettere in musica. Gli scrittori e l'opera del Novecento
Franco Arato
Libro: Libro rilegato
editore: Città del silenzio
anno edizione: 2007
pagine: 140
I poeti del Sei e del Settecento fecero l'opera in musica, gli scrittori dell'Ottocento ne furono partecipi in veste sia di autori, sia di spettatori: cosa è accaduto con i letterati del Novecento? Questo libro prova a sfatare il luogo comune che parla di una loro sostanziale indifferenza - dopo Puccini e la generazione pucciniana - di fronte al teatro musicale: in realtà, sia sul versante dell'opera buffa, sia su quello della cosiddetta opera seria, scrittori e musicisti hanno corso, e ancora corrono, l'avventura di trasformare in canto e in azione drammatica intrecci vecchi e nuovi. Dalle rivisitazioni settecentesche, nate su sollecitazioni letterarie, di Busoni, Malipiero e Casella alla collaborazione di Riccardo Bacchelli con Nino Rota, dagli scintillanti libretti scritti da W.H. Auden per Stravinskij e Henze al difficile affiatamento tra Italo Calvino e Luciano Berio, esiste una lunga storia, in gran parte ancora da raccontare, di vicinanza, esplorazione e reciproca diffidenza tra poeti e musicisti.