Libri di Frida Kahlo
Nata nel fuoco
Frida Kahlo
Libro: Libro in brossura
editore: Wudz Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 120
Dentro questo libro pulsano poesie, lettere, pagine di diario, frammenti sparsi come petali e schegge. Sono parole crude, incendiarie, dolcissime: raccontano l’amore e il tradimento, la malattia e il sogno, la rabbia e la meraviglia. Frida scriveva come viveva: senza risparmiarsi mai. Ogni frase è una ferita che diventa forza, ogni pensiero un lampo che illumina la sua anima indomabile. Tra passioni viscerali, ironia feroce e malinconie segrete, queste pagine sono il ritratto più vero di un’artista che ha trasformato la sofferenza in arte, e l’arte in vita. Un viaggio nella mente e nel cuore di una donna straordinaria: scomodo, struggente, meravigliosamente libero. "Nata nel fuoco" permette di incontrare una Frida Kahlo inedita, una poeta e scrittrice le cui profezie suonano oggi più attuali che mai. Prefazione di Margherita Vicario.
Immaginare era un gioco
Frida Kahlo
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2025
pagine: 64
Icona artistica e letteraria, oltre che simbolo di indipendenza e fierezza, Frida Kahlo (1907-1954) ha generato un immaginario unico e inconfondibile, segnando per sempre la pittura messicana e mondiale. Testimone dei suoi tormentati rapporti amorosi, dell’adesione al marxismo e dei travagli della creazione, l’epistolario ne restituisce la vita avventurosa e indomita, sempre immersa in quel mondo di colori che risplende nei suoi quadri.
Sei sempre con me. Lettere alla madre
Frida Kahlo
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Editrice Berti
anno edizione: 2024
pagine: 120
La vita dell’artista messicana Frida Kahlo – drammatica, complicata e a tratti quasi romanzesca – emerge solo in parte da queste lettere, che invece come un diario intimo ne svelano la natura più fragile di bimba-adulta lontana da casa e innamorata della propria madre. Sempre sincera e mai affettata, Frida scrive a Matilde Calderón Kahlo tra il 1923 (anno in cui inizia a frequentare la la Escuela Nacional Preparatoria di Città del Messico) e il 1932 (anno in cui la madre scompare prematuramente a seguito di una lunga malattia). Questo tesoro nascosto, inedito in Italia, è fatto di osservazioni oneste e spiazzanti che segue l’artista messicana in alcuni tra gli anni più cruciali della sua vita, mostrando il suo rapporto col marito, la pittura, le preoccupazioni finanziarie e la salute. Ma soprattutto lasciano, indelebile, il suo sguardo da pittrice sul mondo, mentre descrive le facce, le strade e i palazzi di Città del Messico, San Francisco e New York.
Lettere appassionate
Frida Kahlo
Libro
editore: Abscondita
anno edizione: 2023
pagine: 208
In una serie di lettere appassionate e appassionanti, la pittrice messicana Frida Kahlo (1907-1954), oggi considerata fra le artiste più significative del ventesimo secolo, racconta la sua vita e la sua arte, le sue tragedie e i suoi sogni. È una vita, la sua, segnata ferocemente dal dolore: la poliomielite, contratta da piccola, la rende per sempre claudicante; mentre un incidente stradale, quando ha appena diciotto anni, la lascia parzialmente invalida, costringendola da quel momento a sottoporsi a continue e penose operazioni. Ma, soprattutto, la sua è una vita segnata dalla passione: dal giovanile legame con Alejandro, inesorabilmente logorato dall'incidente, al lacerante rapporto con il grande artista Diego Rivera, ad altri amori e altre amicizie, vissuti sempre con disperata tenerezza. Ugualmente tenace e visionario è il suo amore per la pittura, che la avvicina a Breton e ai surrealisti francesi (ai quali però non risparmia i più velenosi sarcasmi), come l'interesse per la politica, che la porta ad aderire al marxismo e a frequentare Trockij. Le lettere di Frida Kahlo, qui raccolte per la prima volta organicamente, ci fanno rivivere da vicino i suoi incontri e ci rivelano i suoi pensieri. Cariche in ugual misura di sofferenza e gioia di vivere, queste pagine sono come un suo autoritratto: uno di quegli autoritratti luminosi in cui Frida si dipingeva sulla carrozzella accanto al cavalletto, mentre intingeva il pennello non nella tavolozza, ma nel suo cuore.
Le due Frida. Ricordi scritti da Frida Kahlo
Frida Kahlo
Libro: Copertina rigida
editore: Notes Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 40
Il testo del libro è di Frida Kahlo, tratto dal suo diario, perduto e ritrovato in tempi recenti. Un ricordo felice della sua infanzia che lei "scrisse su fogli color avorio pieni di idee, scarabocchi, disegni e piccoli aneddoti della sua vita", come vien detto nelle due pagine finali dell'albo che presentano la vita e l'opera della grande pittrice messicana. La Kahlo racconta del suo incontro, a circa sei anni, con una amica immaginaria che la fece entrare in un mondo immaginifico, colorato e fuori dal tempo. Un mondo "altro", che accompagnò per sempre le creazioni della grande artista e che ritroviamo nei suoi quadri. Le illustrazioni di Folì eleganti e originali accompagnano e interpretano le parole di Frida. Un albo che sa parlare ai bambini e riesce a interessare anche un lettore adulto. Età di lettura: da 10 anni.
Querido doctorcito. Lettere a Leo Eloesser
Frida Kahlo
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2019
pagine: 102
«Il carteggio tra Frida Kahlo e il dottor Leo Eloesser dura anni – dal 1931 al 1951 – e racchiude indizi di quotidianità, del rigore di un'amicizia profonda, di un dottore che conosce oltre ai dolori del corpo, quelli dell'animo della propria paziente. Si presentano qui le lettere di Frida, scritte a mano o a macchina, che permettono di ricostruire la sua storia clinica e i sintomi nell'animo: i dolori alla schiena e alla gamba destra, la stanchezza cronica, il brutale dimagrimento... ma anche la ferita aperta per l'amore tradito, l'impulso politico. Musa dell'artista è sempre il dolore.» (M. Cristina Secci)
Querido doctorcito. Lettere a Leo Eloesser
Frida Kahlo
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2014
pagine: 99
"Il carteggio tra Frida Kahlo e il dottor Leo Eloesser dura anni - dal 1931 al 1951 - e racchiude indizi di quotidianità, del rigore di un'amicizia profonda, di un dottore che conosce oltre ai dolori del corpo, quelli dell'animo della propria paziente. Si presentano qui le lettere di Frida, scritte a mano o a macchina, che permettono di ricostruire la sua storia clinica e i sintomi nell'animo: i dolori alla schiena e alla gamba destra, la stanchezza cronica, di brutale dimagrimento... ma anche la ferita aperta per l'amore tradito, l'impulso politico. Musa dell'artista è sempre il dolore." (M. Cristina Secci)
Querido doctorcito. Lettere a Leo Eloesser
Frida Kahlo
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2010
pagine: 100
"Il carteggio tra Frida Kahlo e il dottor Leo Eloesser dura anni - dal 1931 al 1951 - e racchiude indizi di quotidianità, del rigore di un'amicizia profonda, di un dottore che conosce oltre ai dolori del corpo, quelli dell'animo della propria paziente. Si presentano qui le lettere di Frida, scritte a mano o a macchina, che permettono di ricostruire la sua storia clinica e i sintomi nell'animo: i dolori alla schiena e alla gamba destra, la stanchezza cronica, di brutale dimagrimento... ma anche la ferita aperta per l'amore tradito, l'impulso politico. Musa dell'artista è sempre il dolore." (M. Cristina Secci)
Doppio ritratto
Frida Kahlo, Diego Rivera
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2008
pagine: 106
Il legame che ha unito Frida Kahlo e Diego Rivera è stato profondissimo e tormentato, e da questo ritratto incrociato emergono due preziosi profili artistici e due personalità straordinarie. Frida dipinge con passione il ritratto di Diego, che "si eleva con una forza sorprendente e, come nessun'altra pianta, fiorisce e dà frutti". Diego cede al fascino di diamante della pittura di Frida, cui dedica pagine di eccezionale intensità.
Lettere appassionate
Frida Kahlo
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2002
pagine: 208
In una serie di lettere la pittrice messicana Frida Kahlo (1907-1954), oggi considerata tra le più significative artiste del ventesimo secolo, racconta la sua vita, la sua arte, le sue tragedie (la poliomelite contratta da piccola e l'incidente stradale che, diciottenne, la rese invalida costringendola a continue operazioni), i suoi sogni e i suoi amori: la sua passione per Alejandro, il lacerante rapporto con l'artista Diego Rivera, la sua adesione al marxismo. Il libro è arricchito da un ampio apparato iconografico, in bianco e nero.