Libri di G. Angiolillo Zannino
Le mille e una notte
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2009
pagine: 1518
Da un codice del XIII secolo Rene Khawam ha recuperato un gioiello della letteratura araba. È il testo che gli studiosi giudicano "il più antico e il migliore", lo stesso che leggevano i califfi, i visir, i mercanti e le donne dei grandi secoli della civiltà araba. Libero da aggiunte arbitrarie, contaminazioni, interventi e censure, nella sua forma autentica "Le mille e una notte" riacquista il suo fascino originario. A tessere questa sterminata e labirintica trama di storie è Shahrazâd, eroina del racconto che fa da cornice alla raccolta, e affascinante odalisca penetrata da secoli nell'immaginario occidentale. Per scampare alla condanna dello spieiato re Shahriyâr, che intende vendicare sulle vergini del suo regno il tradimento subito, Shahrazâd sfrutta le doti dell'affabulazione offrendogli notte dopo notte racconti straordinari, rinchiusi l'uno nell'altro come in un sistema di scatole cinesi. Rapito dalla magia della narrazione, e dal fascino della cantastorie, il sovrano dimentica le ragioni dell'odio e annulla la condanna. Le parole di Giorgio Manganelli presentano e interpretano in modo il lavoro dei traduttori.
Dombey e figlio
Charles Dickens
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2001
pagine: 1126
Pubblicato a puntate nel 1847-1848, Dombey e figlio è uno dei capolavori della narrativa dell'Ottocento. Incentrato sulla figura di Paul Dombey, ricco e arido commerciante, vittima dell'avidità e del desiderio di potere ed escluso dalla vita, dall'amore e dalla tenerezza, il romanzo affronta il tema della punizione dell'orgoglio, esemplificata dalla figura del protagonista, irrimediabilmente perseguitato dalla cattiva sorte: il figlio Paul, debole e delicato, muore; un secondo matrimonio si rivela fallimentare; la sua ditta fallisce. Un libro tenebroso, patetico e commovente in cui Dickens rappresenta l'ossessivo scorrere del tempo, la morte della sensibilità e del sentimento in una società che nella sua corsa verso il futuro si aliena sempre più dall'uomo.
Il giro di vite
Henry James
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1997
pagine: 246
Due bambini orfani vengono affidati alle cure di una giovane governante. Il clima iniziale è di idilliaca serenità, poi nella vicenda iniziano a insinuarsi le misteriose presenze di due servitori, ormai morti, che nella convinzione della governante hanno corrotto i bambini, e altri segnali inquietanti. I servitori sono davvero fantasmi? I bambini sono corrotti o innocenti? L'istitutrice è una visionaria? Molti critici hanno tentato di rispondere a queste domande. In realtà è proprio questa ambiguità il risultato a cui tendeva lo scrittore: fare del mistero lo strumento per costruire il più inquietante dei racconti.
Nella notte un grido
Mary Higgins Clark
Libro
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 1992
pagine: 328
Dizionario dei luoghi comuni. Catalogo delle idee chic
Gustave Flaubert
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1996
pagine: 180
Nella sua inesausta lotta contro la stupidità umana, Flaubert compose un "Dizionario dei luoghi comuni", cioè delle opinioni che per la loro stessa banalità comportano l'adesione del maggior numero di persone. "Vi si troverà, in ordine alfabetico, su tutti gli argomenti possibili, tutto ciò che bisogna dire in società per essere un uomo come si deve e amabile". In realtà, la persona pensante non dovrebbe mai pronunciare uno di questi luoghi comuni.