Libri di Gianni Pozzi
Principi di microbiologia medica
Guido Antonelli, Massimo Clementi, Gianni Pozzi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: CEA
anno edizione: 2022
pagine: 864
La microbiologia medica ha l’obiettivo di studiare i microrganismi che causano patologie. I microrganismi, soprattutto i virus, hanno infatti la straordinaria capacità di modificarsi e adattarsi all’ospite, e di aggredirlo causando patologie, che hanno condizionato fortemente la storia del genere umano. La quarta edizione di Principi di Microbiologia medica, ampiamente aggiornata e rinnovata, esce in un periodo di grande attenzione verso le problematiche legate ai microrganismi e alle patologie a questi collegate: il riferimento è prima di tutto alla pandemia Sars-CoV-2, scoppiata nel 2019 e provocata da un patogeno fino ad allora sconosciuto, ma anche ad altre riemergenti, che si pensavano debellate o comunque limitate all’interno di ambienti circoscritti. La microbiologia è oggi una scienza matura ed evoluta, che procede in stretta relazione con altre discipline – quali la biologia molecolare, l’immunologia e la genetica – e che si è particolarmente sviluppata grazie agli strumenti dell’analisi molecolare. A questi aspetti viene dedicato nell’opera uno spazio molto ampio, essendo fondamentali per capire l’importanza dello studio dei determinanti di patogenicità, delle interazioni microrganismo-ospite e della risposta immune nel definire le strategie diagnostiche, terapeutiche e preventive che competono al medico o al professionista in ambito sanitario. Autori e curatori si sono impegnati per offrire un testo concreto e aggiornato, dove, accanto alle conoscenze di base, fossero anche indicate le direttrici per affrontare la realtà del moderno percorso microbiologico medico nelle sue varie articolazioni (batteriologia, virologia, micologia e parassitologia) a cui corrispondono le sezioni del libro.
Figure del dono. Dispendio, reciprocità e impegno nella pratica artistica contemporanea
Gianni Pozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2014
pagine: 337
La celebre performance nella quale Beuys racconta la storia dell'arte a una lepre morta che tiene amorosamente in braccio e l'altra dove Marina Abramovic si offre a un pubblico autorizzato a fare di lei ciò che vorrà. E poi i mucchi di caramelle di Gonzalez-Torres, pari al peso del corpo dell'autore, offerti a chiunque e le grandiose feste urbane di un meno noto artista fiorentino, Mariotti. Insieme ai moltissimi altri casi - Alfred Jaar che raccoglie fondi per associazioni benefiche, Garutti con le sue montagne di semi per gli uccelli o Zhang Huan che come un Buddha pietoso offre il proprio corpo agli insetti - è questo il materiale che permette all'autore di riconsiderare nell'ottica nuova del dono alcune pratiche dell'arte contemporanea. Gesto costitutivo di un legame e quindi di una comunità, il dono permette infatti di riunire atteggiamenti spesso separati di questo agire: relazionalità, impegno sociale e ambientale, gioco, festa e partecipazione al sistema di scambio della rete. Ma permette anche di stabilire, in un confronto serrato tra arte, filosofia e antropologia, inedite connessioni tra l'artista e il filosofo; due figure che proprio all'interno di questa comunità ideale, sempre sfuggente per parodia o opposizione alle logiche del modo senza grazia dell'utilitarismo, trovano spazio. Postfazione di Sergio Givone.