Libri di Giorgio Reolon
Belluno città splendente. Storia, architettura, arte
Gigetto De Bortoli, Jacopo De Pasquale, Andrea Moro, Giorgio Reolon, Flavio Vizzutti
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Bellunese Ricerche Soc.
anno edizione: 2022
pagine: 430
La Guida è la nuova edizione della "Guida rossa" del 1984. In particolare sono state riviste le introduzioni: storica, architettonica, artistica, che costituiscono un sommario di quello che è da conoscersi sulla Città. È inoltre presente un’abbondante bibliografia (25 pag.), ritenuta cosa essenziale, perché la Guida dovrebbe essere anche uno strumento di studio. Alla descrizione della città vera e propria è stata aggiunta una appendice (28 pagine): “Nei dintorni. Itinerario alla scoperta delle emergenze artistiche di alcune chiese del territorio comunale”. La parte centrale è costituita dalla presentazione di 9 settori di Belluno: Piazza del Duomo, dei Martiri, P.zza Santo Stefano, Piazza V. Emanuele II e Via Roma, P.zza Mazzini, P.zza Mercato, Via Mezzaterra, P.zza Santa Maria dei Battuti, Via S. Croce/Porta Rugo. Ci sono inoltre 27 box di approfondimento su Personaggi, Elementi particolari; Chiese scomparse, Enti culturali. Ogni settore è introdotto da una mappa, fanno poi spicco i 41 prospetti degli edifici.
Tomaso da Rin Betta (1838-1922). Pittura ritrattistica e religiosa
Letizia Lonzi, Giorgio Reolon, Flavio Vizzutti
Libro: Libro in brossura
editore: Antiga Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 156
Cesare Vecellio
Giorgio Reolon
Libro: Copertina morbida
editore: Il Prato
anno edizione: 2021
pagine: 84
Cesare Vecellio (Pieve di Cadore 1521 circa - Venezia 1601) si forma presumibilmente a Venezia presso Tiziano, suo cugino di secondo grado, per poi dedicarsi in proprio alla pittura nonché alla grafica, alla stampa e all'incisione. Vive e lavora tra il territorio alto veneto e la città lagunare, dove realizza l'importante trattato illustrato "Habiti antichi et moderni di diverse parti del mondo" (1590). Il suo stile è il risultato di una variegata cultura figurativa legata al Manierismo veneziano e rivela influssi dell'opera di Bassano, Tintoretto e Veronese.
Quando comandava la spada. Convegno di studi sul Medioevo in Valbelluna (Castello diZumelle, 17 ottobre 2015)
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Bellunese Ricerche Soc.
anno edizione: 2017
pagine: 136
I dieci relatori del convegno illustrano aspetti differenti della storia di un periodo medievale importante per la provincia di Belluno. Si parte dalle ricerche archeologiche per centrare l’attenzione sul Castello di Zumelle visto nella sua realtà strutturale, nella sua importanza sociale e anche nella sua trasformazione nel mondo della letteratura. Ma non si parla soltanto del castello. Il Convegno ha dato occasione anche di considerare, sempre nell’ambiente bellunese, le chiese altomedievali, l’arte caratteristica della zona, i rapporti tra famiglie importanti come i Da Romano. Come bellezza di manufatti sono interessanti le testimonianze di oreficeria tardo gotica veneziana nell’Alto Veneto. Ma tutto il libro è importante, dal momento che è uno studio praticamente unico sul castello di Zumelle ma anche su vari aspetti della vita medievale nel Bellunese. La sintesi storica effettuata da Marco Perale inquadra il tutto dando rilievo ai singoli apporti degli altri autori.