Libri di Giovanni Giusti
Me chiamo Sercio, Sercio Romano. Autobiografia di un duro che ha fatto molta strada
Giovanni Giusti, Luigi Stanziani
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2018
pagine: 74
"Scoperto" dagli antichi romani, Sercio, il basalto, diventa protagonista di strade e piazze di tutto il mondo, testimone silenzioso della loro civiltà. Tremila anni di carriera, dal basolo delle vie imperiali al più raffinato sampietrino delle strade dei papi, il blocchetto di selce è destinato a pavimentare la Città Eterna fino ai giorni nostri. Una colata lavica diventata un pezzo di storia. Sercio Romano è un semplice sampietrino insomma, ne è la sua personificazione, ma oltre che raffreddarsi ha avuto il tempo di riflettere. Mescolando la spontaneità e la sfrontatezza del dialetto al rigore della scienza, Sercio ha una storia importante da raccontare. Trasformandola in un appello al decoro e al rispetto, rivolto a tutti noi.
Casinò Colosseo
Giovanni Giusti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2017
pagine: 294
Un casinò dentro al Colosseo, sindaci corrotti e mafiosi capitali. Indiani navajo che si aggirano nei tunnel della metropolitana e famose rockstar con cui parlare al telefono. Una sciamana e le sue erbe allucinogene. Miracoli e santificazioni in Vaticano. Sesso estremo e spietati ex marine, poliziotti americani che sembrano usciti da una serie televisiva. A Roma, forse, si può vedere tutto questo. O almeno è quello che vedono gli occhi folli di Uolter, umile impiegato comunale, tormentato da terribili segreti, rimorsi indelebili e paure irrazionali. Che cerca la sua perduta normalità, senza trovarla.
Lettera ai catechisti. «De catechizandis rudibus»
Agostino (sant')
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2000
pagine: 96
Un giorno un catechista un po' deluso della noia con cui i presenti lo seguivano, andò a chiedere consiglio al suo vescovo (s. Agostino), costui gli rispose: "La regola d'oro è ascoltarli. Solo in questo modo potrai rivolgerti a loro utilizzando le loro parole" (De catechizandibus rudibus). La Parola diventa per noi annuncio di salvezza, solo quando l'accogliamo.