Libri di Giuliana Bendelli
Pensieri sull'educazione delle figlie. Con riflessioni sulla condotta femminile nei doveri più importanti della vita
Mary Wollstonecraft
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 164
I “Pensieri sull’educazione delle figlie”, pubblicati nel 1787, sono l’opera con cui Mary Wollstonecraft esordisce come scrittrice e pensatrice, ma sono tutt’altro che una prova giovanile, senza alcun legame con la sua riflessione più matura sulla condizione femminile, che troverà, nella “Rivendicazione dei diritti della donna” (1792), la sua massima espressione. Al contrario, è in queste pagine che prende forma la critica all’educazione tradizionalmente fornita alle bambine e al tipo di donna che essa produce, e si fa largo la nuova idea dell’identità femminile che nei “Diritti della donna” diventa il motore del rinnovamento della società. Per comprendere dunque l’intera riflessione politica di Wollstonecraft, è necessario partire da qui, da queste osservazioni, per certi versi non sistematiche e per altri coerentissime, che suonano ancora oggi di enorme attualità. Esse ci ricordano, infatti, che privare le bambine di una appropriata educazione, che le renda autonomi esseri pensanti e le metta in condizione di sfruttare il loro intero potenziale, anche razionale, non è solo una ingiustizia che offende la natura umana ma è un grave atto che impoverisce la società nel suo complesso. Forse per questo, prima o poi, ogni tiranno mette mano alla possibilità delle donne di essere istruite.
La Terra Promessa di Clara Farber
Constance Weil Rauch
Libro: Libro in brossura
editore: Calabuig
anno edizione: 2021
pagine: 472
La scrittrice americana Constance Weil Rauch, di padre ebreo tedesco, torna in Italia con “La terra promessa di Clara Farber” (traduzione letterale dell’originale inedito “Clara Farber’s Promised Land”), dopo più di quarant’anni dal suo bestseller del 1975, “The Landlady”, un romanzo giallo tradotto nel 1976 (“L’inquietante signora del piano di sopra”). “La Terra promessa di Clara Farber” è tutt’altra scrittura: una sorta di memoriale autobiografico narrato con un tocco lieve, accattivante e al contempo profondamente intenso e vitale. È davvero bello leggere un romanzo come questo dove la Shoah è un’eco lontana, presente senza essere invadente perché qui i protagonisti, per loro fortuna, non furono vittime di sterminio. Il romanzo accompagna il lettore in una storia che lo cattura fin dalla prima pagina. Esistono tanti libri sulle difficoltà dell’immigrazione e sul dramma degli ebrei durante il nazismo ma a rendere originale “La Terra Promessa di Clara Farber” è il fatto che il punto di vista dominante sia quello di una bambina ebrea che si trasferisce negli Stati Uniti nel periodo bellico. I suoi drammi personali sono piccoli ma il contesto documenta in modo inedito e toccante una realtà storica spaventosa. Proprio la mescolanza di grande e minuto, di storia e cronaca, di interiorità ed esteriorità crea il fascino del romanzo. Con una testimonianza di Maria Pia Abbracchio e Angelo Reggiani.
Il nuovo campanile di Oxford
Lewis Carroll
Libro: Libro in brossura
editore: Lemma Press
anno edizione: 2019
pagine: 96
Tre racconti inediti dell’autore di "Alice nel paese delle meraviglie". In "Nutrire la mente", Carroll propone una salutare dieta per il nostro cervello; ne "Il campanile della chiesa di Oxford", ci illustra la bellezza di un’opera architettonica eccellente, progettata da una mente sopraffina. Infine in "Wilhelm von Schmitz" scopriremo quanto possano essere pericolose le pene d’amore di un poeta. Oppure no... Perché Carroll con le lettere costruisce ingranaggi impossibili, e celebri paradossi. Lasciatevi stupire dal suo mondo, dove valgono leggi diverse dal quotidiano, e prendete l’assurdo con la giusta ironia.
Pericle, principe di Tiro. Testo inglese a fronte
William Shakespeare
Libro: Libro rilegato
editore: Lemma Press
anno edizione: 2019
pagine: 264
Pericle principe di Tiro è il primo dei romance, il ciclo conclusivo della produzione shakespeariana culminato con "La tempesta". È il racconto di un uomo che perde tutto, ed erra per quegli stessi flutti che gli hanno tolto moglie e figlia. Una storia inverosimile, di amore e di orrore, in cui senti la salsedine del mare, la pericolosità dell’onda, metafora che inghiotte corpi veri. Ed è, soprattutto, poesia altissima, restituita da Roberto Sanesi nel modo che si addice ai poeti: aldilà delle parole, dialogando con la Musa che origina ogni canto.
Leggere l'«Ulisse» di Joyce
Giuliana Bendelli
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2017
pagine: 234
Un’opera complessa, un testo di innegabile difficoltà che può essere affrontato e commentato solo da specialisti: è il pensiero comune, pieno di riverenza e soggezione, sull’Ulisse di Joyce. Ecco allora l’invito di questo libro: avvicinare i lettori ancora diffidenti e intimoriti a un’opera che, invece, celebrando in ogni riga l’arte e il gusto dello scrivere, reclama di essere democraticamente letta da tutti. La storia di una giornata qualunque di un uomo normale che il genio di Joyce ha saputo rendere simbolo dell’uomo universale, una vera celebrazione della vita quotidiana con la sua eccezionale banalità e la sua intensità ordinaria. Giuliana Bendelli affronta qui l’impresa fornendo al lettore le necessarie chiavi di lettura, in termini letterari, poetici, storici, scientifici e culturali, portando alla luce le nervature del testo, la sua composizione, gli schemi della trama e degli intrecci, i richiami simbolici ed epici, i rapporti, non sempre così evidenti, con il teatro, la musica, le scienze… Senza tralasciare la ricostruzione dell’accoglienza italiana all’Ulisse e la storia, ricca di sfide, della sua traduzione nella nostra lingua. L’invito alla scoperta dell’opera joyciana prende poi anche la forma di un vero e proprio itinerario geografico dei percorsi del protagonista Leopold Bloom nella città di Dublino, ambientazione reale e simbolica del romanzo. Grazie a mappe e a immagini fotografiche odierne e d’epoca, il lettore può rintracciare il cammino di Bloom e i luoghi, ancora riconoscibili anche se spesso cambiati e a volte distrutti, in cui si svolgono i vari episodi. E infine, non viene tralasciato di parlare della celebrazione, intensamente partecipata anche in Italia, del Bloomsday, il ‘giorno di Bloom’, che ogni anno si replica il 16 giugno a ricordo della data in cui il romanzo è ambientato: eventi, mostre, letture integrali e a più voci del testo danno vita a quel vivace teatro umano e linguistico che Joyce aveva concepito in un’opera umana e divertente che ognuno ha il diritto, prima ancora del dovere, di conoscere.
Joseph Conrad: la figura del mare
Giuliana Bendelli
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2013
pagine: XVII-133
La figura di Conrad è indissolubilmente legata al mare, elemento in cui si riflette l'intero percorso artistico e biografico dell'autore e che ne diventa la 'profonda' metafora. Tuttavia, Conrad stesso definisce il romanzo "The Nigger of the 'Narcissus'" e la raccolta di saggi autobiografici romanzati "The Minor of the Sea" come gli unici tra i suoi libri (insieme a poche altre brevi storie di mare, "Youth" e "Typhoon") che possano essere definiti esclusivamente 'racconti di mare'. Giuliana Bendelli indaga le modalità di rappresentazione del mare in "The Nigger of the 'Narcissus'", opera centrale nella produzione di Conrad, evidenziandone, accanto alla pregnanza simbolica delle immagini, la forte valenza visiva e pittorica, aspetto che fa di questo romanzo il manifesto più emblematico dell'impressionismo letterario. Per attestarlo compiutamente in tutte le sue implicazioni stilistiche ed espressive, il volume contiene un apparato iconografico, fotografico e figurativo, che illustra la vivida descrizione delle navi e del mare nell'opera di Conrad, e la rigorosa attenzione all'utilizzo del gergo nautico specifico. Sono stati inoltre inseriti integralmente alcuni testi esemplificativi dell'autore, come la famosa Prefazione al romanzo e i due saggi scritti nel 1912 in occasione del disastro del Titanic. Il volume contiene anche il saggio scritto da Virginia Woolf nel 1924 in occasione della morte di Conrad.
La veglia di Joyce. Forme di sperimentazione nel romanzo irlandese del XX secolo: Bowen, Banville, McCabe
Giuliana Bendelli
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2012
pagine: 192
Affermare l'esistenza di una linea sperimentale prettamente irlandese nella letteratura del XX secolo e attribuirne a Joyce la massima espressione, significa affrontare due problematiche fondamentali e correlate: il rapporto degli scrittori irlandesi con la loro tradizione in generale e il rapporto degli scrittori postjoyciani con il fantasma del loro 'maestro'. Questo complesso legame con la storia, divenuto motivo dominante della letteratura irlandese nella seconda metà del XX secolo, è qui messo a fuoco nell'opera di tre autori successivi a Joyce, la cui produzione è uniformemente distribuita nel tempo in modo tale da coprire l'intero secolo: Elizabeth Bowen, John Banville e Patrick McCabe. Nei loro romanzi è possibile individuare modelli stilistici riconducibili ai modelli classici di sperimentazione e soprattutto appare evidente come un genere sia stato ampiamente praticato fino a imporsi gradualmente sugli altri: il romanzo gotico, o meglio, neo-gotico, nelle sue varie forme e filiazioni, quali la spy-story e il thriller. In virtù del suo carattere composito e incline a inglobare una grande quantità di modelli, sempre in bilico tra il reale e il visionario, esso diventa il mezzo espressivo più idoneo a illustrare il controverso rapporto dello scrittore con la storia e offre nel contempo uno spazio illimitato alle possibilità della sperimentazione.
English from Science
Giuliana Bendelli
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2010
pagine: 368
Il testo si propone di dotare gli studenti di un materiale didattico adeguato agli obiettivi generali dell'insegnamento della lingua inglese comune ai vari corsi di laurea della Facoltà di Scienze Naturali, Fisiche e Matematiche, al corso di laurea interfacoltà in Biotecnologie e alla Facoltà di Medicina. La prima parte introduttiva presenta alcuni testi di carattere letterario sulla scienza e sul metodo scientifico: da Popper a Chomsky a McEwan a Gould; la sezione English through Science offre quindi una prima selezione di testi scientifici a carattere divulgativo, all'interno dei quali gli studenti sono guidati a notare dapprima gli aspetti caratterizzanti della lingua inglese, e via via a individuare le strutture retoriche più usate nel linguaggio scientifico. La sezione successiva, The Language of Science, introduce lo studente alla specifica struttura dell'inglese e dell'americano scientifici. Il corpo centrale del volume, Science Through English, è composto di 8 capitoli dedicati alle singole discipline relative ai corsi di laurea qui contemplati. Ciascun capitolo prevede una scelta di articoli e saggi che gli studenti sono invitati a completare con esercizi lessicali, ad assimilare attraverso esercizi di reading comprehension e, talvolta, di summary e di translation. L'ultima sezione, Further Readings, che avrà una cospicua espansione sul sito, offre testi di approfondimento nelle varie discipline.