Libri di Giuseppe Dalla Torre
Lezioni di diritto canonico
Giuseppe Dalla Torre
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2022
pagine: 400
La Libera Università «Maria Ss. Assunta» (Lumsa). Storia di un'idea
Giuseppe Dalla Torre
Libro
editore: Aracne
anno edizione: 2003
pagine: 64
La cittadinanza. Problemi e dinamiche in una società pluralistica
Giuseppe Dalla Torre, Francesco D'Agostino
Libro
editore: Giappichelli
anno edizione: 2000
pagine: 364
Le frontiere della vita. Etica, bioetica e diritto
Giuseppe Dalla Torre
Libro
editore: Studium
anno edizione: 1997
pagine: 224
Il primato della coscienza. Laicità e libertà nell'esperienza giuridica contemporanea
Giuseppe Dalla Torre
Libro
editore: Studium
anno edizione: 1992
pagine: 304
La questione scolastica nei rapporti tra Stato e Chiesa
Giuseppe Dalla Torre
Libro
editore: Pàtron
anno edizione: 1989
pagine: 212
Quantum memini
Giuseppe Dalla Torre
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2006
pagine: 56
Nel malioso scenario che, in terra d'Abruzzo, è segnato dal congiungersi di Maiella e Morrone, scorre sul filo della memoria il racconto delle vacanze estive nell'età della fanciullezza e dell'adolescenza: un piccolo mondo antico, dai costumi patriarcali e dalle virtù contadine, semplice e umano, non toccato ancora dalla scure della modernità, dove sembrava che il tempo non dovesse mai passare.
Conoscere il diritto canonico
Giuseppe Dalla Torre, Geraldina Boni
Libro
editore: Studium
anno edizione: 2006
pagine: 212
La città sul monte. Contributo ad una teoria canonistica delle relazioni fra chiesa e comunità politica
Giuseppe Dalla Torre
Libro: Libro in brossura
editore: AVE
anno edizione: 2007
pagine: 259
La complessa vicenda dei rapporti fra Chiesa e comunità politica si svolge da ventuno secoli e non è certamente destinata ad esaurirsi prima della consumazione della storia. Ma in tempi nei quali termini come "laico" e "laicità", soprattutto se qualificativi dello Stato e del suo diritto, sono tornati di particolare attualità, sembra opportuno riprendere il discorso. Le considerazioni racchiuse in queste pagine tornano utili per un chiarimento non solo sui principi chiamati a presidiare la distinzione tra spirituale e temporale, tra religione e politica, ma anche sulla necessaria opera di discernimento delle concrete declinazioni della distinzione stessa, in questo tempo e in questa nostra società frammentata e pluralista, così diversi, l'uno e l'altra, dalle esperienze del passato.
Scritti su «Avvenire». La laicità serena di un cattolico gentile
Giuseppe Dalla Torre
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2022
pagine: 576
A un anno dall'improvvisa scomparsa del Professor Giuseppe Dalla Torre, non pochi hanno ripercorso i suoi prestigiosi incarichi nell'Università, nella comunità accademica italiana e internazionale, nella Curia romana e nello Stato della Città del Vaticano, e ne hanno ricordato le qualità intellettuali e umane nonché la sterminata produzione scientifica. C'è tuttavia un profilo della sua versatile personalità che forse è rimasto in ombra: quello legato alla sua attività giornalistica, invero assai protratta e fertilissima. Probabilmente a causa del pregiudizio per il quale scrivere sui giornali o interfacciarsi con i mass media, per l'approccio più semplice e divulgativo con cui le materie vengono affrontate, rientri in una sorta di dimessa 'arte minore' cui i docenti si dedicano a tempo perso: quasi un leggero diversivo rispetto alla più scrupolosa e severa stesura di testi rigorosamente scientifici. Per converso Giuseppe Dalla Torre, sin dalla giovinezza, mai ha disdegnato di applicarsi all'elaborazione di articoli giornalistici, in particolare per il quotidiano Avvenire: scendendo dalla cattedra universitaria e rivolgendosi con immediatezza al lettore della testata di ispirazione cattolica, per illustrare, con linearità logica e chiarezza concettuale, l'autentica sostanza dei problemi trattati in tutti i loro risvolti, specie giuridici, più controversi. Attraverso la lettura di questi articoli su argomenti quanto mai eterogenei - sintetici e quasi lapidari, come postulato dal genere letterario - emerge l'avvincente itinerario ultratrentennale della vivace militanza, nella compagine ecclesiale e nella società civile, di un giurista cattolico che non ha mai, anche nelle condizioni di più aspro scontro su differenti fronti, abdicato al suo munus - diremmo canonisticamente - genuinamente laicale di animazione cristiana delle realtà temporali, secondo il magistero più vivido del Vaticano II. Il volume, riproponendo molti di tali interventi e corredandoli di brevi analisi di suoi allievi, diretti e indiretti, auspica di dar conto di questo aspetto sinora poco indagato, e invece così pregnante, della sua opera.
Il bambino Gesù. Un unicum nel panorama della sanità. La natura giuridica dell’ospedale
Rossana Ruggiero
Libro
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2019
pagine: 184
Il presente lavoro, composto da quattro parti, riporta in luce la dimensione valoriale dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, la sua storia, la sua identità e le prerogative riconosciutegli dal Trattato con le interpretazioni dottrinali e giurisprudenziali che a riguardo si sino succedute nel tempo. Nella prima appendice sono contenuti i brani originali tratti dal Diario delle trattative di Francesco Pacelli, contornate da immagini storiche del Nosocomio. Nella seconda appendice è presentata, per la prima volta, la storia della Fondazione Bambino Gesù e la connessione e comparazione con l’Ospedale e il loro rapporto rispetto alla Santa Sede, allo Stato della Città del Vaticano e allo Stato italiano.
Etica, bioetica e diritto
Giuseppe Dalla Torre
Libro
editore: Studium
anno edizione: 2021
pagine: 286
Nell'ambito della discussione bioetica italiana, Giuseppe dalla Torre è stato tra i primi giuristi che, a fronte del rapido sviluppo del progresso scientifico e tecnologico in ambito biomedico, ha saputo cogliere l'importanza e l'urgenza di una riflessione sul rapporto tra bioetica e diritto, sia nel profilo teoretico che pratico. Negli anni '90 si iniziava ad usare il neologismo "biodiritto" o "biogiuridica". Dalla Torre sottolineava come i giuristi non fossero ancora «attrezzati concettualmente per dare risposte adeguate ed efficaci» ai nuovi problemi bioetici emergenti. Il volume raccoglie tutti gli scritti principali di G. Dalla Torre sul tema, riproponendo al lettore volumi, articoli e saggi su tematiche di inizio vita (aborto, procreazione assistita), fine vita (eutanasia, rifiuto delle terapie, accanimento clinico), cura e sperimentazione (comitati di etica), pluralismo culturale e obiezione di coscienza. Da questa raccolta postuma di scritti, ad un anno dalla scomparsa del prof. Dalla Torre, emerge una linea teorica in grado di guidare anche l'attuale e futura riflessione bioetica e biogiuridica sulle nuove tematiche emergenti. L'Autore tematizza una sorta di "teoria generale del biodiritto", delineando i percorsi e le modalità che potrebbe seguire il legislatore nell'ambito della normativizzazione in bioetica nei diversi ambiti applicativi, con riferimento ai principi della dignità della persona umana, dell'integrità fisica, della giustizia e della solidarietà.