Libri di Giuseppe Mongelli
Centenario della legge di contabilità generale dello Stato. 100 anni a difesa delle risorse finanziarie pubbliche
Libro: Libro in brossura
editore: Cacucci
anno edizione: 2024
pagine: 432
Nel 2023 è intervenuto il centenario del R.D. 18 novembre 1923, n. 2440, tutt’oggi vigente, meglio noto presso gli operatori pubblici come legge di contabilità generale dello Stato, una norma di cruciale importanza per l’ampiezza dei temi disciplinati che spaziano dal bilancio, ai controlli, all’attività contrattuale, alle responsabilità degli agenti, alle procedure di spesa. La legge è passata alla storia con il nome del ministro delle finanze Alberto De’ Stefani e ha come protagonisti alcuni burocrati come il Ragioniere generale dello Stato Vitantonio De Bellis. La riforma del 1923 reca l’innovativa svolta di una impostazione integrata del sistema dei controlli dell’epoca, il rafforzamento dei controlli delle Ragionerie e la riorganizzazione della Ragioneria generale dello Stato in una visione funzionale unitaria e moderna. Prefazione di Loredana Capone. Postfazione di Elio Borgonovi.
La controversa riforma «De' Stefani» del 1923. Una diatriba secolare tra profili restaurativi e innovativi di una riforma
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2023
pagine: 520
Nel 2023 si conferma la longevità secolare di una riforma rilevante per la Pubblica amministrazione italiana per ampiezza dei temi disciplinati che toccano il funzionamento complessivo della macchina statale, dal bilancio, ai controlli, all'attività contrattuale, alle responsabilità degli agenti amministrativi e contabili, alle procedure di spesa e tanti altri aspetti della gestione amministrativa e contabile. La riforma del 1923, passata alla storia con il nome del ministro delle finanze Alberto De Stefani, un giovane professore veneto educato alla scuola liberista di Ca' Foscari, ha come protagonisti, dietro le "quinte", alcuni burocrati dell'unificato ministero delle finanze e del tesoro, come il Ragioniere generale dello Stato, il pugliese Vitantonio De Bellis già in carica dal 1919. È un dato acclarato che con le disposizioni del 1923 la Ragioneria generale dello Stato consegue l'assetto organizzativo e funzionale moderno, inseguito senza successo sin dai primi anni della sua istituzione avvenuta nel lontano 1869. La riforma De' Stefani, relativamente alle tematiche riguardanti i compiti e le attribuzioni assegnate alla Ragioneria generale dello Stato e al suo vertice, è annoverata, dalla storiografia maggioritaria, come una normativa che ha consentito a questo organismo di concentrare "poteri di controllo estremamente penetranti" e determinare il sopravvento delle ragionerie sulle altre amministrazioni tant'è che si è parlato a tal proposito di "partito dei ragionieri", di "burocrazia della cifra", di "trionfo della tecnocrazia finanziaria" per intendere questa spinta centralizzatrice che non mancò di generare reazioni e critiche persino negli ambienti della maggioranza fascista. Nel libro si delineano alternative chiavi di letture della riforma, attraverso una disamina che mira a recuperare il significato di talune pretermissioni, rispetto alla tradizionale e consolidata ricostruzione degli assertori del prevalente - ma delimitato - significato della riforma intesa unicamente come restaurazione burocratica e finanziaria che ha, in definitiva, comportato di offuscare gli aspetti innovativi recati dalle disposizioni e che la longevità della riforma, a distanza di un secolo, ha evidenziato i pregi e i meriti di una visione lungimirante degli ideatori.
Il rischio di riciclaggio
Stefano Dell'Atti, Giuseppe Mongelli
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2022
La ragioneria generale dello Stato. 150 anni di storia a difesa delle risorse pubbliche
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2020
pagine: 472
Il volume racchiude il consuntivo di un anno di iniziative avviate dal Dipartimento di Economia dell'Università degli Studi di Foggia per celebrare l'importante anniversario dei 150 anni dell'istituzione della Ragioneria Generale dello Stato, avvenuta nel lontano 1869. La prima parte del volume ricostruisce la singolare e straordinaria storia di questa importante Istituzione, nevralgica per il funzionamento di tutta la Pubblica amministrazione italiana, mettendo in risalto i passaggi salienti dell'evoluzione dell'Organismo di controllo interno alla PA in un lungo arco temporale che attraversa le trasformazioni costituzionali e ordinamentali del nostro Paese, praticamente dall'unità d'Italia all'età contemporanea. Una seconda parte è dedicata ai contributi di rappresentanti del mondo accademico e di altre istituzioni pubbliche miranti a evidenziare il ruolo e i compiti della Ragioneria Generale dello Stato come Istituzione e presidio di legalità nel nostro ordinamento. Infine, nella terza parte sono raccolte le testimonianze delle iniziative, seminari e convegni, tenutisi nel corso del 2019, in particolare la mostra storica e tematica "150 anni a difesa delle risorse pubbliche", realizzata per promuovere la conoscenza e la divulgazione della Ragioneria Generale dello Stato tra le giovani generazioni e i cittadini, che ha interessato ben cinque regioni: la Puglia, il Molise, la Campania, la Calabria e la Basilicata.
Musica e trance. I rapporti fra la musica e i fenomeni di possessione
Gilbert Rouget
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2019
pagine: XXX-488
Che si sia in Siberia o nella Terra del Fuoco, in Vietnam, Africa, Italia o Brasile, oggi o nell'antichità, ovunque la musica è associata alla trance. Perché? È forse dotata di un potere misterioso, in grado di gettare le persone in quello stato di follia che i Greci chiamavano mania? Qualcuno potrebbe crederlo, ma non è cosí. I rapporti tra musica e trance sono molto vari e talvolta contraddittori. Spesso accade che la musica provochi la trance – o che sembri provocarla – ma anche con frequenza la placa. Queste contraddizioni possono essere comprese situando l’azione della musica – i suoi «effetti» – non solo nella dinamica dell’esperienza della trance, ma anche in quella del rituale, nei luoghi in cui essa avviene. A distanza di molti anni dall'uscita, "Musica e trance" continua a essere un’opera di riferimento imprescindibile per comprendere la complessità dei problemi implicati nella relazione fra musica e stati di coscienza. Rouget compie una straordinaria sintesi della letteratura antropologica, etnomusicologica e storico-religiosa, proponendo una tassonomia dei vari dispositivi tradizionali e precise ipotesi sui rispettivi ruoli che musica, danza, rito, finalità religiose e terapeutiche giocano nello «strano meccanismo» della trance, a cominciare da quella di possessione.
Controllo di gestione e social reporting. L'esperienza dell'Ente Parco
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 376
È trascorso poco più di un decennio dall'avvio dell'esperienza del Parco Nazionale dell'Alta Murgia nella veste giuridica di ente pubblico non economico. Partendo dall'affermazione del principio di separazione tra attività di indirizzo politico e attività gestionale, questa distinzione tra politica e amministrazione ha avuto come conseguenza immediata il riconoscimento di più ampi margini di autonomia a favore della dirigenza per le scelte gestionali, a fronte di più elevati livelli di responsabilità per i risultati. Discende da questa evoluzione la rilevanza assunta dal sistema dei controlli interni, come strumenti a disposizione della dirigenza per supportare la verifica degli andamenti gestionali e comprendere eventuali scostamenti dagli obiettivi prefissati e porre in essere le azioni adeguate di correzione.
Migliorare la performance delle amministrazioni pubbliche
Nunzio Angiola, Piervito Bianchi, Giuseppe Mongelli
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2016
pagine: 384
Negli ultimi anni, i governi nazionali di vari paesi varano una serie di riforme del management pubblico, allo scopo di migliorare i livelli di performance della PA. Una delle più importanti traiettorie di riforma attiene all'introduzione di logiche, strumenti e tecniche 'businesslike', da adattare opportunamente al contesto 'public'. Nel presente lavoro, si descrivono le principali innovazioni manageriali che contribuiscono a migliorare la performance. Nello specifico, si trattano i temi della 'public governance' (cap. 1), della pianificazione e programmazione (capp. 2 e 3), dell''outsourcing' (cap. 4), dell'ICT (cap. 5), della finanza innovativa (cap. 6) e dei controlli interni ed esterni (capp. 7 e 8).
Il Ragioniere Generale dello Stato «di ferro». Vitantonio De Bellis: storia dimenticata di un servitore dello Stato. Opera completa. Volume Vol. 1
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Aracne
anno edizione: 2015
pagine: 1436
Il libro ricostruisce la singolare figura di un alto burocrate del passato, Vitantonio De Bellis, che ha rivestito il ruolo di Ragioniere generale dello Stato dal 1919 al 1932. È stato uno dei principali collaboratori del Ministro delle Finanze Alberto De' Stefani, che ha avuto il ruolo fondamentale di "costruttore" della moderna Ragioneria generale dello Stato, quella che noi conosciamo oggi dopo quasi un secolo di funzionamento, realizzata con una riforma nel biennio 1923 e 1924. Le vicissitudini di De Bellis e la sua centralità nella storia dell'Istituzione di appartenenza diventano l'occasione per ripercorrere le tappe dello sviluppo della Ragioneria generale dello Stato, un'importante istituzione tecnica del nostro ordinamento che è stata istituita nel lontano 1869. Il volume vuole essere anche un invito affinché la Ragioneria generale dello Stato possa predisporre con maggiore attenzione la cura della propria memoria storica e dei suoi vertici, approfittando di un importante appuntamento che l'attende: la celebrazione del 150° anniversario della sua istituzione che ricorre nel 2019.
La riforma della contabilità e della finanza pubblica tra federalismo e sistema dei controlli
Giuseppe Mongelli, Antonio Uricchio
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2010
pagine: 340
Il disegno di progetto applicato all'area dei costoni tufacei. Un percorso pedonale in quota da villa Glori alla scalinata di Trinità dei Monti
Piero Barlozzini, Giuseppe Mongelli
Libro: Libro in brossura
editore: Palombi Editori
anno edizione: 2008
pagine: 128
Nuove frontiere di performance management in ambito pubblico. Riflessioni teoriche ed evidenze empiriche d'avanguardia
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2022
pagine: 672
La misurazione e la valutazione della performance ha fatto definitivo ingresso nell'ordinamento italiano nel 2009, con la riforma c.d. "Brunetta". Tutt'oggi essa costituisce un tema particolarmente sensibile per le numerose implicazioni riguardanti sia la concreta attuazione nelle pubbliche amministrazioni con esperienze virtuose e altre meno, sia per la rilevanza assunta sotto il profilo della corresponsione del trattamento economico accessorio del personale. Non meno importanti sono i risvolti nel confronto negoziale tra gli attori di parte pubblica e sindacale e delle conseguenti valutazioni e percezioni dell'operato della P.A. da parte dei cittadini. Si può a buona ragione affermare che il performance management in ambito pubblico è diretto precipitato delle "tre E" (efficienza, efficacia, economicità), e costituisce un caposaldo lungamente dibattuto nella disciplina amministrativistica e negli studi economico manageriali, attesa la sua rilevanza interdisciplinare. La tematica ha assunto connotazioni di significativa priorità in conseguenza delle trasformazioni introdotte in ambito pubblico dalle diverse riforme che hanno interessato la P.A. per la centralità dei risultati da conseguire e i metodi di misurazione e valutazione. In un simile contesto, il volume illustra ampiamente il complesso e articolato processo di approdo all'introduzione nel nostro ordinamento della misurazione e valutazione della performance tratteggiando i passaggi fondamentali.