Libri di Giuseppe Visonà
Scuola dell'infanzia e dintorni
Giuseppe Visonà
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2025
pagine: 216
Questo è un libro che racconta di un professionista, della sua Visione di scuola nella comunità e del suo desiderio di aprire un confronto con i protagonisti dell'educazione. La recente esperienza nel ruolo di gestore di scuola infanzia paritaria con nido Integrato, lo porta a vivere "dal di dentro" in modo attivo e propositivo la realtà dei contesti educativi, coltivando il Sogno che tutti i bambini possano crescere sereni e felici in una comunità che dialoga e coltiva alleanze pedagogiche. La sua lunga attività come medico di base e la continua ricerca e formazione su ambiti culturali, socio educativi ed antropologici, lasciano ben intendere che Giuseppe Visonà, di parole ne avrebbe tante da dire ... per interpellare le coscienze personali e collettive sul tema delicato e importantissimo dell'Infanzia e dei servizi educativi che se ne occupano. Consapevole quindi di voler lanciare una sfida in questo senso, utilizza un linguaggio diretto e a volte provocatorio, con precisi riferimenti alle esperienze vissute, lasciando trapelare sia la preoccupazione per il futuro delle nuove generazioni, che la profonda passione per la cura e lo sviluppo dell'infanzia. Crede fortemente nell'importanza di offrire luoghi, esperienze e relazioni educative di qualità in grado di concorrere alla formazione dei futuri cittadini, donne e uomini di domani.
La speranza nei padri
Libro: Libro in brossura
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2025
pagine: 72
I Salmi e le Lettere di san Paolo sono la fonte a cui si alimenta il pensiero dei Padri sulla speranza. Per il Primo Testamento la speranza è essenzialmente fiducia nel Dio di Israele: è da lì che tutto discende, è in nome della fiducia in Dio che ognuno può sperare. Nel Nuovo Testamento, la speranza ha un nome e un volto: è Gesù, compimento di tutte le promesse. Il libro, raccogliendo alcuni brani dei Padri della Chiesa di varie epoche, apre uno scorcio sulla speranza e sul suo senso proprio nella fede cristiana. È diviso in quattro sezioni: speranza come fiducia in Dio; Gesù, nostra speranza; speranza della vita futura; speranza, pazienza, gioia. Estratto dal libro "La speranza nei Padri", a cura di G. Visonà, in Letture Cristiane del primo millennio.
Il volto del futuro
Giuseppe Visonà
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 130
Mi sono reso conto di avere poca conoscenza, di possedere tanta presunzione di sapere, di ignorare la complessità presente nel mondo, di aver scoperto il valore della conoscenza collettiva, della fallace interpretazione quotidiana dei fatti, della tendenza a costruire la realtà a mia immagine e somiglianza. Ho preso coscienza della necessità degli altri e di tutte le persone che abitano questo territorio. Ho riscoperto il valore dell'unità di una comunità come bene essenziale per camminare verso il domani. Ho ricavato un beneficio enorme dal pensiero che la crescita è possibile. La parola "crescita" è stata sequestrata dall'economia che misura tutto con le forze dell'investimenti, del reddito, delle tasse, delle istituzioni economiche, della produttività e del PIL. In realtà il benessere e la crescita sono fattori che riguardano tanti altri aspetti della vita che trascuriamo e dimentichiamo. Le fonti che danno senso alla vita sono enormi ed inesauribili favorendo la crescita anche nel futuro.
Essere medico un'arte in estinzione
Giuseppe Visonà
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 148
La lamentela, l'insoddisfazione, la delusione, la rassegnazione sono diventate pane quotidiano, di cui ci nutriamo in continuazione, con il risultato di diffondere sempre di più il malessere personale e collettivo. Stiamo adottando un atteggiamento sterile che non offre alternative percorribili, sbocchi di creatività e fantasia innovativa, ipotesi di cambio di direzione. È un languore sottile che permea le nostre giornate in attesa che venga la sera per avere la conferma di aver superato la prova dell'esistere. Nello stesso tempo questo modo di vivere ci spaventa perché ci rendiamo conto che altro tempo è trascorso quasi inutilmente. L'attesa di qualcosa che dovrebbe succedere per grazia ricevuta o ad opera di qualche genio italico è la speranza di tante persone. Personalmente sono ancora convinto che solo l'impegno personale condiviso tra concittadini può creare strade nuove. Vorrei riscoprire insieme che la salute è un bene essenziale, che non può essere smarrito per la nostra pigrizia e la nostra resistenza al cambiamento. Vorrei la riaffermazione con forza che l'universalità delle cure è un bene irrinunciabile, che crea ricchezza e beneficio per tutti. Vorrei che tutti fossimo responsabili del destino del nostro sistema sanitario. Per vari motivi i vecchi medici se ne stanno andando dal lavoro, qualcuno anche dalla vita e, fra non molto, resteranno pochi, con la conseguenza che la memoria storica rischia di perdersi. Conoscere come sono andate le cose in questi quaranta anni di esercizio dell'arte medica è utile per capire i problemi con i quali ci dovremo confrontare e quali soluzioni adottare per continuare ad avere prospettive e sogni.
Un sogno e una speranza diventati realtà. Una storia iniziata nel...
Giuseppe Visonà
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 148
Le realizzazioni importanti richiedono tempo ed affondano le radici nella cultura della comunità. La cultura in questo caso sta a significare un complesso di istituzioni sociali, politiche ed economiche, di attività artistiche e scientifiche, di manifestazioni spirituali e religiose che caratterizzano la vita di una determinata società. Il tempo condiziona e produce Il processo culturale che è la genesi di future iniziative. La storia della Fondazione "Paolino Massignan-Dopo di Noi" non fa eccezione a questa regola e quindi per capire bisogna andare indietro nel tempo. È quello che ho provato a fare scrivendo questo libretto, tanto sollecitato dal Sig. Paolino Massignan, estremamente convinto che le parole contano, ma gli scritti rimangono. Inevitabilmente sono presenti note autobiografiche dal momento che ho vissuto gli antecedenti di questa concretizzazione. Nello stesso tempo il risultato è l'insieme di tante storie e di tanti attori, che non sempre sono elencati e citati doverosamente nelle pagine seguenti.
Una storia di tante storie
Giuseppe Visonà
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2020
pagine: 234
"La storia delle storie", pur essendo un saggio storiografico per il puntuale riferimento, con riscontri documentari, a date, personaggi e accadimenti della vita dell'epoca passata, ha il pregio di essere soprattutto un libro della memoria, cioè di quella funzione psichica che in comune con l'arte ha la tendenza a selezionare per il gusto del dettaglio. A Brendola mancava una raccolta di memorie, se consideriamo che spesso storia e memoria sono due realtà irriducibilmente antitetiche e che, come dice il grande poeta russo Josif Brodskij, "la storia di una nazione, come la storia degli individui, consiste più in ciò che si è dimenticato che in ciò che si ricorda. La storia è un processo non tanto di acquisizione, quanto di perdita. Altrimenti non avremmo bisogno degli storici".
La speranza nei Padri
Libro: Libro rilegato
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 1993
pagine: 318
Il Salmi e S. Paolo costituiscono la fonte pressoché unica a cui si alimenta il pensiero dei Padri sulla speranza: Ma il percorso non è così semplice e lineare. Ai Padri, infatti, si deve arrivare attraverso due grandi collettori, il mondo greco ellenistico e quello biblico giudaico. Dal primo i cristiani mutuano il termine con cui designano la speranza (elpís), dal secondo ne ereditano i tratti teologici fondamentali e la struttura storico-salvifica. Ma da una parte elpís avrà in ambito pagano un significato commisurato all'uomo greco, mentre dall'altra il mondo biblico affida l'idea di speranza a un lessico suo proprio, che solo parzialmente, e non univocamente, si interseca con l'area semantica dell'elpís. Non si dà dunque immediata corrispondenza tra l'elpís dei greci, la "speranza" dei giudei e quella dei cristiani. Il presente volume intende pertanto privilegiare, in una prima parte, ciò che precede, prepara, fa capire i Padri, in modo da rendere immediatamente perspicua, nella seconda parte, la diretta lettura dei testi patristici.
Dialogo con Trifone
Giustino (san)
Libro: Libro rilegato
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 1989
pagine: 420
Scritto verso la metà del II secolo, questo testo di S. Giustino, è il primo diretto confronto fra cristianesimo e filosofia e tra cristianesimo e giudaismo. Il terreno di confronto è costituito dall'Antico Testamento, ma il vero tema dello scontro è Cristo. S. Giustino tenta di interpretare alla luce di Cristo tutta la vicenda umana, situando nel mistero cristiano sia la sapienza pagana sia la tradizione religiosa giudaica, giungendo così ad affermare che il cristianesimo è l'unica vera filosofia e l'unico vero Israele, da sempre.
Citazioni patristiche e critica testuale neotestamentaria. Il caso di LC 12,49
Giuseppe Visonà
Libro
editore: Pontificio Istituto Biblico
anno edizione: 1990
pagine: VIII-80
"Sono venuto a portare il fuoco sulla terra, e come vorrei che fosse già acceso!": cosi suona la traduzione di Lc 12,49 oggi più accreditata. Ma la tradizione del Padri ci conserva una variante del testo greco mai registrata dagli apparati critici del Nuovo Testamento perche sconosciuta alla tradizione diretta. L'indagine rivela che la sua attestazione e arcaica e molteplice e giunge a coinvolgere, in area siriaca. Le stesse antiche versioni dei vangeli. Si crea, cosi, una situazione esemplare per verificare e mettere alla prova le teorie sui legami fra tradizione diretta, antiche versioni e Padri, fra Diatessaron, Vetus Latina e Testo occidentale, fra tradizione indiretta greca, latina e siriaca, etc. II caso, dunque, si rivela interessante a più livelli. Per quanto attiene specificamente a Luca, una volta verificata la plausibilità interna -- letteraria e di senso -- delta nuova recensione, quella testuale si propone come una via nuova per tentare di de-cifrare quella che rimane comunque una crux esegetica: per questa via il discorso si allarga all'intera unità Lc 12,49-50 e non può ovviamente eludere il problema della lezione originaria. A livello più generale, dunque, la questione sollevata sarà quella del ruolo della tradizione dei Padri nella restituzione del testo critico del Nuovo Testamento.
Un percorso nel tempo dell'infanzia
Giuseppe Visonà
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 104
Questo piccolo libro vuole essere un percorso di storia e di speranze sulla scuola dell'infanzia. Sono convinto che la scuola dell'infanzia non serva a gettare le basi per la scuola primaria e lo stesso discorso vale per ogni ordine e grado scolastico: si va a scuola per sviluppare precise finalità e non per un'eterna rincorsa e preparazione per lo step successivo. Ritengo che un grande cambiamento sia in corso per l'infanzia nei paesi più ricchi del mondo. La maggioranza della generazione adesso in fase di crescita è la prima a trascorrere gran parte della prima infanzia in strutture che se ne prendono cura fuori della propria casa. Il cambiamento è lungi dall'essere concluso. Un domani incerto, pieno di rischi più che di opportunità, quello che vedono purtroppo i nostri ragazzi e che noi abbiamo cercato di esplorare. Un futuro compromesso da un lato dalle fratture interconnesse al deflagrare della pandemia mondiale, e dall'altro dalla miopia della politica che non ha investito a sufficienza sul bene più prezioso del nostro paese: l'infanzia. Ogni bambina/o si costruisce una propria idea di mondo. Tutti, però, ricorderemo l'arrivo inatteso e impensato di un virus che viaggiando per il globo lo ha messo sotto chiave. Forse questo racconteranno i bambini di oggi nei loro anni adulti.