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Libri di Hans Kelsen

Il problema della giustizia

Il problema della giustizia

Hans Kelsen

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2024

La teoria generale del diritto di Kelsen è fondata sulla neutralità rispetto ai valori. Quindi, anche rispetto al valore della giustizia, Kelsen assume una posizione ispirata al relativismo piú schietto: egli si propone di descrivere tutti i possibili valori di giustizia, senza però proporne uno come preferibile agli altri. Questa scelta può e deve avvenire nella vita pratica, in cui si deve optare fra valori diversi e agire di conseguenza. Essa non deve invece avvenire nell’attività scientifica, che deve solo descrivere i valori, perché il suo fine è il conoscere, e non l’agire. In questo libro – pubblicato originariamente nel 1960 come appendice alla seconda edizione di La dottrina pura del diritto – Kelsen elenca analiticamente le varie teorie della giustizia, asserendo la relatività del concetto di giustizia e respingendo quindi le teorie che, fondandosi su un diritto naturale, propongono un certo valore di giustizia come superiore agli altri. A questo relativismo nella ricerca scientifica non corrisponde tuttavia l’indifferenza, l’apatia nella vita pratica: infatti sostenere il relativismo nella teoria giuridica significa lottare per la tolleranza, che è il valore su cui si fonda la democrazia. Valore che, nel corso della sua vita, Kelsen propugnò sempre: nella pratica, in un arco di attività che andarono dalla redazione della costituzione austriaca del 1920 sino all’esilio in Svizzera e negli Stati Uniti nel 1933; nella teoria, con numerosi scritti che difesero – per parafrasare un suo celebre titolo – l’essenza e il valore della democrazia.
20,00

La dottrina pura del diritto

La dottrina pura del diritto

Hans Kelsen

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2021

pagine: 600

La «dottrina pura del diritto» è una teoria generale del diritto positivo, cioè del diritto così come è statuito dal legislatore, e non come dovrebbe essere secondo concezioni sociologiche, etiche o politiche: è cioè una teoria del diritto depurata da elementi esterni e applicabile a qualunque singolo diritto positivo. La sua prima e sintetica formulazione risale agli anni Trenta, allorché le dittature europee obbligarono Hans Kelsen all'esilio. Nel corso dei decenni Kelsen andò arricchendo il suo disegno teorico-giuridico, che avrebbe trovato compimento nel 1960 con la pubblicazione di questo volume, con ogni probabilità l'opera di filosofia del diritto più influente del Novecento. Dopo avere tracciato i confini del diritto rispetto alla natura e alla morale, il testo di Kelsen indica le linee direttrici della scienza del diritto, distinguendo il principio di causalità (proprio della natura) da quello di imputazione (proprio del diritto). Nella 'statica del diritto' il giurista austriaco analizza la struttura della norma giuridica, mentre nella 'dinamica del diritto' spiega in che modo le singole norme siano valide in quanto conformi alle norme del livello gerarchicamente superiore: esse sono così organizzate in un 'ordinamento piramidale' ( Stufenbau ), per così dire il marchio di fabbrica della teoria kelseniana. Infine Kelsen dedica due capitoli al legame tra il diritto e lo Stato e conclude la sua teoria generale del diritto positivo analizzando il problema dell'interpretazione delle norme giuridiche.
30,00

Lineamenti di dottrina pura del diritto

Lineamenti di dottrina pura del diritto

Hans Kelsen

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 2000

pagine: 232

19,00

La teoria dello Stato in Dante

La teoria dello Stato in Dante

Hans Kelsen

Libro: Copertina morbida

editore: Firenzelibri

anno edizione: 1974

pagine: 216

20,00

Lo Stato in Dante. Una teologia politica per l'impero

Lo Stato in Dante. Una teologia politica per l'impero

Hans Kelsen

Libro: Copertina morbida

editore: Mimesis

anno edizione: 2017

pagine: 219

Argomenti letterari volutamente variopinti, e allo stesso tempo intramati da un sottile fil rouge, da un ordito quasi magico di rimandi che realizza una speciale, forse alchemica, riconnessione tra il giuridico, il politico e l'economico. Una selezione accurata e ragionata dei capolavori della letteratura, per articolare e analizzare gli aspetti prismatici e abissali della legge, per riportare al centro l'azzurro, colore dell'anima, complesso e plurale, e per suggellare l'aspetto angelico della parola, nella compiuta consapevolezza che essa non è tanto qualcosa che inventiamo o impariamo a scuola, quanto piuttosto una potenza che esercita su di noi un invisibile potere. Presentazione di Monateri Pier Giuseppe. Postfazione di Frosini Tommaso Edoardo.
18,00

La giustizia costituzionale

La giustizia costituzionale

Hans Kelsen

Libro

editore: Giuffrè

anno edizione: 1981

pagine: XII-319

32,00

I termini della pace tedesca e altri scritti

I termini della pace tedesca e altri scritti

Hans Kelsen

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2017

pagine: VII-132

Il volume raccoglie gli interventi che Hans Kelsen scrisse tra il 1944 e il 1947 sullo stato giuridico che gli Alleati avrebbero dovuto attribuire all'Austria e alla Germania al termine della Seconda guerra mondiale. Rifacendosi alle categorie sviluppate nella "Reine Rechtslehre", Kelsen escludeva ogni trattativa con il governo nazionalsocialista e suggeriva di operare una debellatio del sistema giuridico e politico del Reich. A quel punto, sulle Potenze alleate sarebbe ricaduta la responsabilità politica di ricostruire lo Stato dalle macerie del Reich — tramite la gestione congiunta della sovranità - per riaffidare poi il potere al popolo tedesco e a quello austriaco. Alle considerazioni giuridiche, si affiancavano, dunque, precisi obiettivi politici. Gli interventi di Kelsen scatenarono in Germania un intenso dibattito: la questione se il Reich fosse estinto dal punto di vista del diritto internazionale o se, invece, fosse stato solo momentaneamente privato della sua capacità di agire coinvolse intellettuali e giuristi, sino a rientrare in sentenze del "Bundesverfassungsgericht" della Repubblica federale tedesca. La discussione andrà avanti sino alla riunificazione del 1990.
18,00

Opere. Volume Vol. 1

Opere. Volume Vol. 1

Hans Kelsen

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2023

pagine: 776

Questo primo volume delle Opere di Hans Kelsen contiene innanzitutto le due autobiografie del 1927 e del 1947, che illustrano il cammino scientifico, ma anche umano, di Kelsen fino ai primi anni dell’esilio americano. Seguono gli scritti giovanili dal 1905 al 1910: il saggio su La dottrina dello Stato di Dante Alighieri e i lavori sul diritto elettorale dell’Impero austro-ungarico, a testimonianza del costante interesse di Kelsen per il rapporto tra sistema elettorale e democrazia.
40,00

Opere. Volume Vol. 2

Opere. Volume Vol. 2

Hans Kelsen

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2022

pagine: 748

Questo secondo volume delle Opere raccoglie il libro per più aspetti 'germinale' del pensiero giuridico di Hans Kelsen: Problemi fondamentali della dottrina del diritto statuale (1911). In esso si ritrovano già le tesi che saranno poi riformulate in maniera sistematica nei lavori successivi, ma, soprattutto, senza la conoscenza di questo studio, al tempo stesso critico della dottrina del diritto statuale tra Otto e Novecento e informato alle scelte metodologiche ed anche politiche dell'Autore, tutto il pensiero del fondatore della "reine Rechtslehre" resterebbe privo dei suoi fondamenti storico-spirituali, criticamente nutriti dall'esperienza culturale del "laboratorio viennese" dei primi del secolo.
44,00

Che cos'è la dottrina pura del diritto

Che cos'è la dottrina pura del diritto

Hans Kelsen

Libro: Copertina morbida

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2022

pagine: 144

"Che cos'è la 'dottrina pura del diritto', il nome sotto il quale Hans Kelsen ha pensato la propria filosofia giuridica? A questa domanda prova a rispondere il testo qui presentato per la prima volta al lettore in traduzione italiana. Come la stessa forma interrogativa del titolo mostra, il tentativo da parte di Kelsen di fornire una 'sintesi', una sistemazione definitiva dei principi fondamentali della sua teoria, non è separabile dalla critica continua della medesima, dalla sua costante messa in questione. Dire che cosa sia la dottrina pura, per il suo autore, significa sempre ed anche continuare ad interrogarla, esattamente come avviene in queste pagine che costituiscono una delle testimonianze più chiare di tale movimento interno al suo pensiero. Questo libro è una introduzione ed un invito a conoscere i lineamenti essenziali della dottrina pura di Kelsen e, al contempo, un testo che forse meglio di qualsiasi altro fa luce sulla continua 'crisi' della sua filosofia del diritto." (Dall'introduzione di Tommaso Gazzolo)
19,00

Lo Stato in Dante. Una teologia politica per l'impero

Lo Stato in Dante. Una teologia politica per l'impero

Hans Kelsen

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2021

pagine: 220

Argomenti letterari volutamente variopinti, e allo stesso tempo intramati da un sottile fil rouge, da un ordito quasi magico di rimandi che realizza una speciale, forse alchemica, riconnessione tra il giuridico, il politico e l’economico. Una selezione accurata e ragionata dei capolavori della letteratura, per articolare e analizzare gli aspetti prismatici e abissali della legge, per riportare al centro l’azzurro, colore dell’anima, complesso e plurale, e per suggellare l’aspetto angelico della parola, nella compiuta consapevolezza che essa non è tanto qualcosa che inventiamo o impariamo a scuola, quanto piuttosto una potenza che esercita su di noi un invisibile potere. Presentazione di Monateri Pier Giuseppe. Postfazione di Frosini Tommaso Edoardo.
18,00

Che cos'è la giustizia? Lezioni americane

Che cos'è la giustizia? Lezioni americane

Hans Kelsen

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2021

pagine: 240

"Che cos'è la giustizia?" è una di quelle domande alle quali l'uomo "si è consapevolmente rassegnato a non poter mai dare una risposta definitiva, ma solo a formulare meglio la domanda stessa". È a questo compito, e all'esplicitazione dei presupposti della propria filosofia della giustizia, che Hans Kelsen dedicò, nel 1952, la lezione di congedo dall'insegnamento che dà il titolo al presente volume. Questo testo, per molti versi "conclusivo", è preceduto da due lezioni inedite del 1949, qui riunite sotto il titolo complessivo "Elementi di teoria pura del diritto", nelle quali Kelsen s'interroga sull'essenza dei fenomeni giuridici, e sui problemi epistemologici propri della filosofia del diritto. Chiude il volume la lezione "Politica, etica, diritto e religione", del 1962, in cui si affronta il ruolo che le credenze religiose possono svolgere nel determinare l'effettività delle norme di un ordinamento sociale. Grazie anche alla loro natura di lezioni, gli scritti qui raccolti offrono una "summa" dell'opera filosofica del grande pensatore, che si confronta da un lato con l'analisi dei concetti giuridici fondamentali, dall'altro lato con il quadro metagiuridico (etico, politico e sociale) nel quale necessariamente si collocano gli ordinamenti normativi.
18,00

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