Libri di Heinrich Böll
L'onore perduto di Katharina Blum
Heinrich Böll
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2015
pagine: 140
Mercoledì 20 febbraio 1974, vigilia di carnevale, Katharina Blum, 27 anni, cameriera presso una famiglia della buona borghesia di Colonia, esce di casa per recarsi a una festa da ballo. Quattro giorni dopo, Katharina suona alla porta del commissario Moeding e gli confessa di aver ucciso a colpi di pistola il giornalista Werner Totges. Che cosa nasconde un gesto tanto disperato? Nei pochi giorni tra la festa e il delitto, Katharina ha fatto l'esperienza dell'ingiustizia. Colpevole di aver aiutato a fuggire il giovane ribelle che ama, si è ritrovata al centro di una campagna giornalistica montata da uno di quei fogli scandalistici a grande tiratura e Totges è proprio il tipico e cinico esponente di questa categoria di manipolatori di notizie.
Foto di gruppo con signora
Heinrich Böll
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2015
pagine: 268
Questo romanzo di Boll offre uno spaccato di cinquant'anni di vita tedesca dall'età guglielmina al secondo dopoguerra. Nella sua indagine su Leni, donna sensuale e di carattere, che attraversa gli eventi più drammatici della Germania contemporanea, l'autore veste i panni del cronista, mettendosi sulle tracce di tutti colori che l'hanno conosciuta: dal fratello poeta che si distrugge per sottrarsi all'abiezione del nazismo, a suor Rahel, dall'affarista Pelzer alla prostituta Margret. Attraverso le testimonianze di quanti l'hanno frequentata, attraverso foto, lettere, oggetti personali, l'autore ricostruisce una biografia che è insieme immagine di un'epoca e di un ambiente.
Opere scelte. Volume Vol. 2
Heinrich Böll
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2001
pagine: 1672
Il secondo volume delle opere di Boll 'chiude il cerchio' della sua opera. Nella prima parte si offrono i suoi ultimi resti narrativi; tra gli altri: "Foto di gruppo con signora", che individua e analizza il conflitto tra l'anima ingenua e l'ipocrisia della società, e "L'onore perduto di Katharina Blum", una requisitoria contro gli abusi della professione giornalistica. Nella seconda parte, divisi in quattro sezioni, in ordine cronologico, vengono presentati un centinaio di saggi, molti dei quali inediti in italiano.
Opere. Volume Vol. 1
Heinrich Böll
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 1999
pagine: 1280
Il primo volume delle opere di Boll presenta, in ordine cronologico, un'ampia scelta della sua produzione narrativa. Tra i testi proposti tutti i libri più significativi dello scrittore tedesco fino agli anni Settanta.
E non disse nemmeno una parola
Heinrich Böll
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
"E non disse nemmeno una parola" è la cronaca di un fuggevole incontro, dopo quindici anni di matrimonio, tra Fred, che ha abbandonato la casa non sopportandone la soffocante atmosfera di miseria, e sua moglie Käte, che è rimasta tenacemente al suo posto, accanto ai bambini. Il romanzo, considerato da molti il capolavoro di Heinrich Böll, descrive le poche indimenticabili ore che i due trascorrono insieme e che culminano con il tentativo di Fred di riconquistare l'amore della moglie. La vicenda, pura ed essenziale, si svolge entro lo squallido scenario di una città tedesca dell'immediato dopoguerra, tra le torri di una cattedrale gotica, le baracche di una fiera e le tristi stanze di un modesto albergo, dove, in mezzo a discorsi e ripensamenti, Fred e Käte riscoprono un duplice passato di tenerezza e di lotte, di incontri e di separazioni, facendo maturare il destino di una nuova convivenza.
Diario d'Irlanda
Heinrich Böll
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: XXIX-121
Pubblicato nel 1957 e definito dalla critica del tempo "un'utopia", questo libro può essere letto oggi come una fiaba dal gusto arcaico. In una serie di brevi flash l'autore presenta, con estremo realismo, la verde Irlanda come un paese nel quale il dolce si mescola all'amaro, la preghiera alla maledizione; un luogo in cui la poesia si incontra anche all'angolo della strada. Incantevole "pastorale", che sa di vacanza, di respiro ossigenante, di sogno o di favola, "Diario d'Irlanda" è una testimonianza umana piena di poesia. Introduzione di Italo Alighiero Cusano.
Un sorso di terra
Heinrich Böll
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2024
pagine: 96
Tutti i giorni Natale
Heinrich Böll
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 180
La cara zia Milla ha sempre avuto un'unica debolezza, facilmente perdonata e anzi assecondata da tutta la famiglia: l'albero di Natale. Interrotta durante gli anni più duri della guerra, la sua abitudine di decorare minuziosamente l'abete riprende fin dal 1946. Ora, però, zia Milla, anche a fine stagione, si rifiuta di rimuovere i nanetti, i dolci e l'angelo dalla punta dell'albero. Per lei tutti i giorni è Natale. E, per non scatenare una crisi isterica, ogni sera il parentado mette in scena una commedia sempre più grottesca, tra canti, candele e marzapane. Un inganno che, solo in apparenza innocente, avrà conseguenze inimmaginabili. È questa la trama del racconto che dà il titolo alla raccolta, fatta di tredici storie fulminanti, dissacranti, feroci nel delineare assurdità e contraddizioni, ingiustizie e ipocrisie della Germania postbellica: «In guerra si canta, si spara, si discorre, si combatte, si soffre la fame e si muore – ci dice Böll – e si buttano bombe; tutte cose poco allegre, e ricordandole non voglio assolutamente annoiare i miei contemporanei. Sono costretto a ricordarle perché tutte hanno avuto la loro importanza per le storie che voglio raccontare». Ancora una volta, Böll si conferma maestro di una satira pungente e scrittore abile nello scolpire, in poche pagine, personaggi e atmosfere, offrendo un ritratto senza censure della vita tedesca del Dopoguerra.
Opinioni di un clown
Heinrich Böll
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 264
Come tutti i clown, Hans Schnier si serve di una maschera per svelare la verità, e così facendo le sue pantomime diventano una critica, sarcastica e feroce, al miracolo economico della Germania, che con il nuovo benessere liquida troppo sbrigativamente, insieme al passato, le proprie responsabilità storiche. Anche nell’ipotesi di dover rinunciare a tutto, persino alla professione, Hans conserva il gusto della denuncia, dello smascheramento e le sue “opinioni” saranno accuse sempre più pungenti rivolte alla società opulenta e ipocrita in cui vive, un mondo che ha smarrito ogni autentico valore. Incapace di accettare avvilenti compromessi, finirà a mendicare sui gradini della stazione di Bonn; pur segnato dalla disperazione, il suo rimarrà l’unico vero volto fra le tante maschere. Capolavoro della narrativa tedesca del secondo Novecento, "Opinioni di un clown" destò vivaci reazioni, divenendo un caso politico oltre che letterario: «un libro così innocuo», dirà Böll vent’anni dopo la pubblicazione, che «ha suscitato tanto scalpore».
Racconti
Heinrich Böll
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 516
Per tutta la sua carriera, Böll ha coltivato la forma del racconto, arrivando a tratteggiare, attraverso le sue raccolte, un ritratto senza censure della vita tedesca negli snodi cruciali del Novecento, dall'epoca precedente la Seconda guerra mondiale fino agli anni Settanta. «Più di ogni altro narratore tedesco della sua epoca» scrive infatti Anna Ruchat, curatrice di questa raccolta, «Heinrich Böll ha saputo guardare e raccontare la realtà del proprio tempo senza filtri ideologici ma con una profonda sensibilità religiosa, una pietas senza condizioni.» Questo volume racchiude quarantadue testi – alcuni dei quali mai tradotti in italiano –, tra brevi, brevissimi bozzetti e narrazioni più articolate, dai quali emerge la voce inconfondibile dello scrittore, ora cruda, grottesca, beffarda, ma anche teneramente lirica. Si va dai racconti giovanili anteriori alla Seconda guerra mondiale alle numerose storie degli anni Quaranta, con lo scenario bellico e post-bellico; e poi i racconti degli anni Cinquanta, nei quali guerra, fame e miseria sono ancora presenti, ma proiettati sullo sfondo di una ripresa economica che Böll osserva con amaro sarcasmo; per chiudere infine con la produzione degli anni Settanta, che mostra la Germania divisa, la Guerra fredda e il terrorismo. Tra testi celeberrimi come Viandante, se giungi a Spa… e Vai troppo spesso a Heidelberg, si segnala il Rapporto sui sentimenti politici della nazione, qui in una nuova traduzione: una feroce satira del mondo dello spionaggio e dell'assurda divisione tra Est e Ovest.
Il ghetto di Varsavia. Cento foto scattate da un soldato tedesco nel 1941
Joe J. Heydecker
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 216
Nel febbraio-marzo 1941, Joe J. Heydecker scattò clandestinamente le fotografie pubblicate in questo volume, che testimoniano lo sterminio degli ebrei del ghetto di Varsavia. In quel luogo, i nazisti costrinsero in condizioni infernali fino a 430.000 persone. La fame e le malattie provocarono quasi 100.000 vittime e, nella rivolta del ghetto del 1943, 13.000 persone morirono combattendo o furono assassinate dagli occupanti tedeschi. "Gli ebrei moriranno di fame e di stenti, e della questione ebraica resterà solo un cimitero", affermò cinicamente il governatore Fischer. Gli oltre 62.000 sopravvissuti vennero così deportati in vari campi, dove sarebbero stati quasi tutti sterminati. Come ha scritto Heinrich Böll, "Heydecker – prima e dopo l'insurrezione – si introdusse di nascosto, a rischio della vita, nel ghetto. È umiliante che le sue foto e la sua relazione non siano state pubblicate [...] nella Repubblica Federale, umiliante che cittadini ebrei di stati sudamericani abbiano dovuto per primi provvedere in Brasile a questa pubblicazione". Le fotografie di Heydecker fissano con pietas le infernali condizioni in cui furono costretti gli abitanti del ghetto e costituiscono la testimonianza per immagini più importante dell'eliminazione degli ebrei del ghetto di Varsavia. Prefazione di Heinrich Böll.