Libri di I. Porfido
L'ingordo
Maryline Desbiolles
Libro: Libro rilegato
editore: Quorum Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 120
"L'ingordo" racconta la fuga precipitosa di un personaggio senza nome che, una notte, commette l'irreparabile nella sua villetta al confine tra Francia e Italia. Trascurando i siti più turistici del Belpaese, in preda all'angoscia egli attraversa in auto quasi tutta la penisola fino a raggiungere Bari, dove entra in contatto con una realtà informe e pittoresca, popolata da personaggi stravaganti che lo iniziano ad esperienze inaudite. Quasi l'assetto urbanistico cartesiano del capoluogo pugliese non riuscisse a contenerne il caos congenito e la forza propulsiva. Quella città misteriosa, tuttavia, non solo si rivela incapace di placare i suoi bisogni esorbitanti, ma presto gli si svela per quello che è: l'immagine speculare, ma capovolta, del passato da cui è fuggito, un luogo della mente in cui si aggirano soltanto duplicati dei suoi fantasmi. Basterà il suo appetito insaziabile per le cose del mondo a restituire senso e incanto all'idea di un altrove?
Anima motrix
Arno Bertina
Libro
editore: Fernandel
anno edizione: 2008
pagine: 304
Ljube è un ex ministro macedone che, con lo scopo di compiacere gli Stati Uniti, ha fatto uccìdere sei immigrati clandestini, spacciandoli cinicamente per terroristi islamici. Scoperto l'inganno è costretto a fuggire dal suo paese, e la sua fuga movimentata lo porterà ad attraversare l'Italia, incrociando il flusso degli immigrati clandestini che risalgono dall'Africa per tentare di penetrare nell'Eldorado europeo.
Sébastien Roch
Octave Mirbeau
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2005
pagine: 318
Cosa tiene insieme una società? Il linciaggio rituale, l'ombra del capro espiatorio, affermava R. Girard in un celebre saggio del 1972. Anticipando di circa un secolo questa inquietante constatazione, con "Sébastien Roch", Octave Mirbeau firma una feroce requisitoria contro i colpevoli istituzionali di tale violenza primigenia - Famiglia, Chiesa, Scuola, innanzitutto - che al tempo stesso è un'accorata apologia della vittima innocente. Il romanzo, infatti, narra la triste storia di Sébastien, bambino ribelle e ipersensibile che in un collegio dei gesuiti subisce violenza sessuale da parte di uno dei sacerdoti-istruttori. Per salvare il nome della scuola è Sébastien a essere espulso con l'accusa di pratiche omosessuali con i suoi coetanei.
Il reverendo Jules
Octave Mirbeau
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2003
pagine: 251
Mirbeau, romanziere oggi dimenticato forse anche perché "politicamente scorretto", racconta in questo romanzo un'avventurosa indagine nella solitudine di una coscienza sconvolta dalla malattia moderna per eccellenza, la nevrosi. E' l'incapacità di reprimere i prorpi desideri a minare dall'interno la condotta del personaggio, rendendola contraddittoria e incomprensibile.