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Libri di Ida Caracciolo

International Migration and the Law

International Migration and the Law

Libro: Libro rilegato

editore: Giappichelli

anno edizione: 2024

pagine: 704

252,00

Il diritto internazionale: diritto per gli stati e diritto per gli individui. Parte generale

Il diritto internazionale: diritto per gli stati e diritto per gli individui. Parte generale

Umberto Leanza, Ida Caracciolo

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2022

pagine: 544

Sono passati dieci anni dall’ultima edizione di questo volume e dunque una sua revisione era necessaria in considerazione del progredire continuo e costante delle relazioni tra gli Stati e conseguentemente del diritto internazionale. Crisi e guerre, interne ed anche internazionali, si sono succedute ed hanno posto gli Stati davanti a scelte e posizioni da prendere rispetto a determinate condotte (si pensi all’espansione dell’ISIS nei territori siriani ed iracheni o all’invasione della Crimea e poi dell’Ucraina da parte della Russia). Un’evidente recrudescenza dell’unilateralismo con venature imperialistiche da parte di taluni Stati sembra oggi mettere in crisi alcuni principi fondamentali della Comunità internazionale, quale il divieto di uso della forza armata e il divieto di ingerenza negli affari interni degli Stati. Alcune aree del pianeta vedono persecuzioni, discriminazioni e altre violazioni massicce e generalizzate dei diritti umani che troppo spesso, nonostante lo sdegno e la reazione della Comunità internazionale, continuano ad essere perpetrate. L’evoluzione tecnologica ha posto nuove sfide agli Stati; la digitalizzazione della società, ad esempio, li ha messi davanti alla questione della liceità degli attacchi cyber, nelle loro varie gradazioni, delle ingerenze negli affari interni, attraverso meccanismi di condizionamento che utilizzano i c.d. social, e delle modalità di reazione ad essi. In un decennio non facile per il multilateralismo, le Nazioni Unite hanno continuato a svolgere le loro funzioni, anche se, sul fronte del mantenimento della pace e della sicurezza internazionali, hanno segnato una battuta di arresto davanti a crisi come quella siriana e quella ucraina. L’impossibilità di attivazione del sistema di sicurezza collettiva a causa del diritto di veto dei membri permanenti ha un po' appannato l’immagine dell’Organizzazione che tuttavia nella sua azione quotidiana è sempre rimasta un punto di riferimento nella cooperazione internazionale e un foro di dialogo e di scambio di idee. In particolare, la Commissione di diritto internazionale delle Nazioni Unite ha continuato incessante la sua funzione di codificazione e sviluppo progressivo del diritto internazionale, inserendo nell’ordine del giorno dei suoi lavori lo studio di temi particolarmente spinosi come l’identificazione e le conseguenze giuridiche delle norme perentorie di diritto internazionale, l’identificazione del diritto consuetudinario, l’applicazione provvisoria dei trattati o il ruolo degli accordi successivi e della prassi successiva rispetto all’interpretazione dei trattati. Tribunali e corti internazionali sono stati investiti di molti casi, dalle controversie sulla sovranità o sulle delimitazioni marine a quelle attinenti al riarmo nucleare o alla tutela dell’ambiente dagli usi nocivi, senza considerare importanti pareri consultivi sui principi in materia ambientale e sull’autodeterminazione dei popoli. Sul fronte della giustizia penale internazionale, l’ultimo decennio è stato caratterizzato dalla fine delle attività dei Tribunali penali internazionali per la ex Jugoslavia e per il Ruanda con il passaggio del testimone alla Corte penale internazionale nella repressione delle violazioni massicce e generalizzate dei diritti umani. La giurisprudenza interna, segnatamente quella italiana, ha fornito contributi importanti sull’interpretazione del diritto internazionale e soprattutto sui rapporti tra diritto consuetudinario e principi fondamentali della Costituzione, portando alle estreme conseguenze quell’approccio dualistico tipico di una parte rilevante della dottrina. Nel presente volume sono stati dunque inseriti questi ed altri dati della prassi e della giurisprudenza e molti capitoli sono stati profondamente modificati rispetto alle precedenti edizioni.
46,00

Ricostruzione della pace, giustizia e tutela dei diritti umani

Ricostruzione della pace, giustizia e tutela dei diritti umani

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2021

pagine: 320

33,00

Protection of cultural and religious minorities. Leadership for international peace and security
35,00

Preserving cultural heritage and national identities for international peace and security

Preserving cultural heritage and national identities for international peace and security

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2019

pagine: XXXVI-278

32,00

L'evoluzione del peacekeeping. Il ruolo dell'Italia
49,00

New models of peacekeeping security and protection of human rights. The role of the UN and regional organizations
30,00

Conflitti armati interni e regionalizzazione delle guerre civili

Conflitti armati interni e regionalizzazione delle guerre civili

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2016

pagine: X-154

Il volume raccoglie gli atti del Convegno su: "Conflitti armati interni e regionalizzazione delle guerre civili", che si è tenuto il 19 febbraio del 2015 a Roma, presso il Centro Alti Studi per la Difesa. Il tema della giornata di studio si caratterizza per la sua attualità, basti pensare alla guerra in Siria, o alla c.d. guerra globale contro il terrorismo, ma anche per i delicati problemi circa il regime applicabile ai conflitti internazionalizzati o regionalizzati, che non sono né del tutto interni, ma neanche tipicamente internazionali, nonostante il coinvolgimento, in vari modi, di altri Stati a sostegno del governo preesistente o del gruppo armato organizzato che lo combatte. In una visione dicotomica, in cui ai conflitti internazionali si contrappongono quelli interni, non è facile, in mancanza di un regime ad hoc per le guerre internazionalizzate o regionalizzate, desumere dal diritto preesistente di cui alle quattro Convenzioni di Ginevra del 1949 e ai loro due Protocolli addizionali del 1977, regole in grado di disciplinare questi nuovi conflitti senza cedere rispetto all'obiettivo centrale della tutela dei diritti umani.
18,00

Il commercio mondiale e l'Unione Europea
16,00

Migrazioni internazionali. Questioni giuridiche aperte

Migrazioni internazionali. Questioni giuridiche aperte

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Scientifica

anno edizione: 2022

pagine: 768

Il presente Volume costituisce un rilevante risultato delle attività di ricerca svolte da un ampio gruppo di studiosi che tende a coincidere con i componenti delle Unità di ricerca di quattro università (della Campania, Bari, Salerno e Teramo). Essi, sotto il coordinamento della Professoressa Angela Di Stasi (Coordinatore nazionale) e dei Professori Ida Caracciolo, Giovanni Cellamare, Pietro Gargiulo (Coordinatori locali), costituiscono il network che sta operando, dal 2020, nell'ambito del Progetto di ricerca di rilevante interesse nazionale (PRIN 2017) Migrazioni internazionali, Stato, Sovranità e Diritti umani. Questioni giuridiche aperte: un network multidisciplinare, detentore di sensibilità giuridiche e meta-giuridiche differenziate, poste al servizio della lettura di un fenomeno multidimensionale quale costituiscono le migrazioni internazionali.
60,00

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