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Libri di Italo Zannier

Sublime fotografia il Veneto. Una breve storia

Sublime fotografia il Veneto. Una breve storia

Italo Zannier

Libro

editore: Fiore

anno edizione: 1992

pagine: 184

60,00

Cento capolavori dalle collezioni Alinari

Cento capolavori dalle collezioni Alinari

Italo Zannier, Charles-Henri Favrod

Libro: Copertina morbida

editore: Alinari IDEA

anno edizione: 2003

pagine: 168

45,00

Cronache di un fotografo impenitente. Un'autobiografia

Cronache di un fotografo impenitente. Un'autobiografia

Italo Zannier

Libro: Libro in brossura

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2024

pagine: 144

Italo Zannier ripercorre la sua vita da “romantico dell’archeologia dell’immagine”, un’esistenza interamente dedicata alla fotografia e al suo significato più profondo. Dalle vacanze d’infanzia sui monti di Pradis di Sopra fino alla prestigiosa cattedra universitaria in Storia della Fotografia a Venezia e a Bologna, le memorie personali di Zannier si intrecciano con la magia e il fascino della camera oscura, dei fotolibri e delle mostre curate, attraverso una costellazione che richiama l’opera e il pensiero dei maestri della fotografia, da Nadar a Robert Capa, da Paul Strand a Walker Evans. Tra le pagine autobiografiche, a prendere forma è il racconto di un fotografo con lo sguardo sempre in movimento, capace di leggere il reale e di frequentare il passato attraverso aneddoti, ricordi personali e gli incontri con Dino Buzzati, Bruno Zevi, Camilla Cederna, Richard Avedon e un’intera generazione di artisti e pensatori del secondo Novecento. Una confessione intima e delicata, quella di Zannier, che ci conduce direttamente nel cuore pulsante dell’Immagine nel punto preciso in cui vita e arte sembrano divenire una sola cosa.
17,00

La lanterna della fotografia. Dall'invisibile all'ignoto

La lanterna della fotografia. Dall'invisibile all'ignoto

Italo Zannier

Libro: Copertina morbida

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2017

pagine: 98

La fotografia, fin dalla sua nascita e dai primi esperimenti col dagherrotipo nell'Ottocento, è stata circondata da un alone magico, unico mezzo capace di riprodurre la realtà e fermare il movimento. Dalla pratica alchemica degli esordi, quando i fotografi erano piccoli chimici alle prese con sali d'argento e fosforo, l'immagine fotografica ha conquistato l'attenzione di artisti e filosofi, via via accusata di rubare l'anima ai soggetti ritratti o di sostituire l'esperienza della realtà con un duplicato posticcio. Si è arrivati così fino agli eccessi della società tecnologica di oggi, che ha visto il moltiplicarsi delle fotocamere, ormai incluse nei cellulari che abbiamo sempre con noi, e il proliferare compulsivo della fotografia di massa, che apparentemente nega il valore stesso dell'immagine, quello di essere un mezzo per scoprire l'invisibile.
13,00

Senza parole

Senza parole

Italo Zannier

Libro: Libro in brossura

editore: Contrasto

anno edizione: 2024

pagine: 76

Italo Zannier è intellettuale, docente e fotografo, primo titolare di una cattedra di Storia della fotografia in Italia, nonché figura di riferimento per il riconoscimento della disciplina nel nostro paese, e in questo volume ci offre un breve ma intenso racconto per immagini e parole della sua lunga vita. Una vita da grande cultore e appassionato collezionista di fotografia, caratterizzata dalla dedizione a un sogno, puntellata di scoperte, conoscenze, incontri, visioni e tanta scrittura, dove il fil rouge si rivela sempre il fermo immagine fotografico. Il libro si presenta con un doppio formato, che racchiude al centro un inserto di parole e immagini di dimensioni più ridotte. Quello costruito da Zannier è un percorso che dalle "fotofanie" realizzate a colori e in digitale procede a ritroso alle immagini "neorealiste" in bianco e nero dei primi anni - come per accompagnarci dal "fatto a macchina", con l'istantaneità di una digitale compatta o di un cellulare, al "fatto a mano" con negativi e acidi di sviluppo - per poi ricondurci nel tempo presente. Pensatore della fotografia e "fotografo innocente", come ama definirsi, Zannier ci guida in questo tuffo nei ricordi in cui incontriamo persone, aneddoti, visioni di un artista che non si è mai stancato, in oltre settant'anni di attività, di confrontarsi e sperimentare con l'immagine fotografica, uno strumento della memoria, un diario dell'evoluzione dello sguardo personale e umano.
32,00

Dettagli

Dettagli

Michele De Luca

Libro: Libro in brossura

editore: Quinlan

anno edizione: 2023

pagine: 76

L’essenza della fotografia consiste nel cristallizzare in immagini ciò che si vuole sottrarre alla caducità, alla fragilità e all’effimero del vivere o manifestarsi, per ancorarvi il nostro ricordo individuale o collettivo; con una forza evocativa che saprà poi sprigionare altri “cari frammenti” (come scriveva Umberto Saba) di esistenza, di suggestioni, di “apparenze”. Ogni fotografia è un “frammento” che oltre a essere comunque un “documento”, una traccia o testimonianza lasciata da qualcuno, una volta decontestualizzata, ha poi una storia a sé, che si alimenta di se stessa e in se stessa si conchiude. Nel suo libro Un milione di giorni lo scrittore triestino Francesco Burdin scrive: “Ci avviene di trovare maggiore fascino in frammenti di opere o in opere rimaste incompiute, che non in quelle concluse dall’autore”. Introduzione di Italo Zannier.
21,00

Profana Commedia della fotografia italiana

Profana Commedia della fotografia italiana

Italo Zannier

Libro: Libro in brossura

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2022

pagine: 128

“Le immagini vanno lette nel mistero iconico, spesso fatalmente poetico, che è possibile individuare nelle vibrazioni dei segni, dove c’è il profumo della Verità”. Nel racconto di una notte magica e onirica, Italo Zannier disegna la sua, personalissima, storia della fotografia, la “Signora dell’Arte” a cui ha dedicato la vita. Una commedia profana in cui l’autore personaggio evoca la selva dei numi tutelari, da Nicéphore Niépce a Gianni Berengo Gardin, in un percorso che dagli esperimenti analogici di due secoli fa porta all’era della fotografia digitale, in cui l’immagine ha invaso le nostre esistenze. Nel mezzo, il sorgere di una cultura fotografica in Italia, gli incontri con i grandi maestri, le scoperte e le cocenti delusioni, la difesa appassionata di una sempre più necessaria educazione all’immagine.
18,00

Un itinerario

Un itinerario

Guido Guidi, Italo Zannier

Libro: Copertina rigida

editore: Quinlan

anno edizione: 2021

pagine: 88

Italo Zannier e Guido Guidi. Inizialmente Prof. il primo, allievo il secondo, due personaggi di assoluta eccellenza nell'ambito culturale del nostro Paese, due figure emblematiche nel tratteggiare tre quarti di secolo di fotografia in Italia, fotografia colta. Più storico che fotografo il primo, più fotografo che storiografo il secondo, entrambi comunque emersi con contenuti di rilievo sia nel campo pratico che in quello storico/intellettuale, entrambi autori e docenti, con un seguito nutrito di studenti e seguaci coltivati in più di settant'anni di attività non ancora conclusa. Autori e docenti, attraverso il loro lavoro si possono quindi ripercorrere tappe importanti per gli sviluppi della fotografia nel nostro Paese, tappe cadenzate da pubblicazioni cartacee (riviste, libri, opuscoli, ecc.) che punteggiano l'incedere delle loro carriere. Oltre alle fotografie, sono qui pubblicati questi documenti: libri propri e di altri autori, foto di famiglia, contributi vari ritenuti particolarmente significativi e determinanti per la loro visione del mondo.
32,00

L'immagine latente. Storia dell'invenzione della fotografia

L'immagine latente. Storia dell'invenzione della fotografia

Beaumont Newhall

Libro

editore: Mimesis

anno edizione: 2020

pagine: 216

Come accaduto per numerose innovazioni tecnologiche, la fotografia non ha avuto un solo "padre". Molte menti, in luoghi e periodi differenti, si sono adoperate per sperimentare nuove tecniche per catturare le immagini, ma soltanto nel gennaio 1839, quando l'Académie des sciences di Parigi certificò il successo di Daguerre, vennero progressivamente alla luce i lavori di coloro che lo avevano preceduto, o che sostenevano di averlo fatto. Questo libro di Beaumont Newhall ripercorre gli albori della fotografia da un punto di vista tecnico-scientifico. Un percorso accidentato, niente affatto lineare, che mette in evidenza come un procedimento diventato presto universale sia nato dall'opera di pionieri che hanno lavorato molto spesso l'uno all'insaputa dell'altro. Introduzione di Italo Zannier.
20,00

Il tatuaggio dei domiciliati coatti in Favignana

Il tatuaggio dei domiciliati coatti in Favignana

Emanuele Mirabella

Libro: Libro rilegato

editore: Quinlan

anno edizione: 2020

pagine: 80

Ristampa in Anastatica del libro pubblicato nel 1903 a cura di Emanuele Mirabella. Una disamina sui tatuaggi dell'epoca riprodotti in 42 fotografie di detenuti del carcere di Favignana, con una introduzione di Cesare Lombroso e una prefazione di Italo Zannier.
19,00

L'occhio della fotografia. Protagonisti, tecniche e stili della «invenzione maravigliosa»

L'occhio della fotografia. Protagonisti, tecniche e stili della «invenzione maravigliosa»

Italo Zannier

Libro

editore: Carocci

anno edizione: 2020

pagine: 352

Il volume esamina il linguaggio fotografico al di fuori delle consuete riflessioni di carattere concettuale, partendo piuttosto dallo “specifico” del mezzo tecnico; quest'ultimo viene analizzato nella sua evoluzione dalla dagherrotipia al bianco e nero, dal colore alla olografia. Al tempo stesso, della materia viene offerto un panorama storico-critico attraverso una serie di “schede” sintetiche ma esaurienti a proposito dei protagonisti più significativi, degli stili e delle ideologie che si sono sviluppati nel corso di un secolo e mezzo.
19,50

Paesaggi. Ediz. italiana e inglese

Paesaggi. Ediz. italiana e inglese

Cesare Gerolimetto

Libro: Libro in brossura

editore: Antiga Edizioni

anno edizione: 2019

pagine: 132

«Le fotografie non vanno descritte a parole, soprattutto queste di Cesare Gerolimetto che, meno di altre, necessitano di una didascalia. Private della didascalia, emerge il loro “efferato” silenzio; immagini mute come naturalmente sono; semmai basta l’indicazione della località o il nome del personaggio, la data, e stop. Il resto, la “descrizione” è letteratura, a volte diversamente suggestiva o semplicemente filologica, oltre che concettuale, ma il messaggio dell’immagine “che tace”, supera tutto ciò, nella sua qualità di linguaggio che, infine, è estetica». Il volume fotografico raccoglie le migliori immagini di Cesare Gerolimetto scattate durante tutta la sua lunga e fortunata carriera. Introduzione di Italo Zannier.
28,00

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