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Libri di James Baldwin

Old Greek stories

Old Greek stories

James Baldwin

Libro: Copertina morbida

editore: StreetLib

anno edizione: 2018

Età di lettura: da 9 anni.
7,49

Stamattina stasera troppo presto

Stamattina stasera troppo presto

James Baldwin

Libro: Libro in brossura

editore: Racconti

anno edizione: 2016

pagine: 281

Parigi, una vigilia. Un attore americano - bellissima moglie svedese, un figlio che saluta con «bonsoir» e un amico regista a cui deve il successo - sta per vivere la sua ultima serata in terra straniera. Si tratterebbe della fine di un esilio, della strada verso casa; ma non è così. Per un nero americano il momento del ritorno è sempre mancato. E stamattina stasera troppo presto, come l'ora di chi nasce espatriato. E una lunga e agitata notte di incubi. La nostalgia irrisolta di un uomo a cui hanno negato le radici. Col suo percorso biografico, negli otto blues della raccolta, James Baldwin rivive e dischiude momenti dell'intero spirito nero americano. Senza patria e senza padre nell'infanzia passata fra i vicoli e le scale antincendio di Harlem. Solo contro il peccato e la minaccia della pena di fronte ai sermoni e lo spettacolo estatico dei gospel. Disadattato e frustrato contro i pregiudizi dei razzisti, dei buonisti alla zio Tom, dei neri disillusi e abbandonati a loro stessi fra le strade e i punti esclamativi di Manhattan. Commosso sulle note di un fratello - di ogni fratello - che ha gettato la vita per inseguire Charlie Parker. Nella lotta per l'identità di una coscienza, quella nera, da sempre lacerata, la discesa fino all'inconscio appare come l'unica salvezza contro l'ossessione del colore e la paura per la propria vita. Così Baldwin si fa universale: bianco e nero, saggista e narratore, moralista e libertino. Scava nell'anima fino al peccato originale in cui è svelata, come un fuoco, la più gratuita delle brutalità dell'uomo contro il corpo dell'uomo.
16,00

Congo Square

Congo Square

James Baldwin

Libro: Copertina morbida

editore: Playground

anno edizione: 2017

pagine: 83

In questo saggio autobiografico, contenuto in "The devil finds work" (1976) James Baldwin affronta e mette in relazione i principali temi che attraversano la sua opera: il valore e l'importanza dell'eccezione, del diverso, e il suo eterno conflitto con la norma; il senso dell'essere nero nella storia e nel presente degli Stati Uniti. Prendendo spunto dai suoi iniziali incontri con il cinema (e anche con la letteratura), grazie a Orilla Miller, una coraggiosa maestra, l'autore collega con lucidità realtà e immaginario, spiegando come il secondo spesso manchi di cogliere la prima, perché assume la forma di uno specchio orientato se non proprio deformante. La voce del cinema americano è quella dei privilegiati, mentre Baldwin affida alla propria scrittura il compito di ricordare gli ultimi e gli oppressi. E come annota nella sua prefazione il giovane scrittore francese Édouard Louis "nella cultura è compresa una violenza intrinseca", a meno che, come nelle opere di Baldwin, la si definisca in opposizione alla cultura dominante. Introduzione di Édouard Louis.
9,00

Questo mondo non è più bianco

Questo mondo non è più bianco

James Baldwin

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2018

pagine: 224

I saggi di James Baldwin sulla vita ad Harlem, sulla letteratura di protesta, sul cinema, sugli afroamericani all'estero hanno oggi la stessa forza di quando sono stati scritti durante gli anni quaranta e i primi anni cinquanta, quando Baldwin aveva più o meno vent'anni. Dopo che “I am not your negro”, documentario di Raoul Peck candidato agli Oscar 2017 e ispirato a un manoscritto incompleto dello scrittore, ha riportato l'attenzione su Baldwin, “Questo mondo non è più bianco” serve da preziosa introduzione alla sua vita e alla sua opera. I saggi qui raccolti catturano un'immagine della vita nera e del pensiero nero all'alba del movimento per i diritti civili, che vediamo farsi più forte attraverso le parole di uno dei saggisti più trascinanti e dei maggiori intellettuali dell'epoca. Baldwin, le cui osservazioni si sono spesso rivelate quasi profetiche, è anche uno dei pochi scrittori del tempo ad affrontare la questione della razza con una miscela esplosiva di sdegno per la violenza fisica e politica contro i cittadini neri e di misurata empatia verso i loro oppressori, una combinazione che servì a risvegliare la coscienza di molti lettori bianchi, ciechi di fronte alle ingiustizie perpetrate sotto il loro naso, e che attirò a Baldwin plauso e disapprovazione in egual misura. Bompiani riporta in libreria, nella traduzione di Vincenzo Mantovani, la raccolta di saggi che ha consacrato Baldwin come una delle voci più potenti della critica sociale e che offre insieme uno spaccato dell'America nera e un ritratto intimo di Baldwin alla ricerca della sua identità come artista, come uomo nero e come americano.
17,50

Dimmi da quanto è partito il treno

Dimmi da quanto è partito il treno

James Baldwin

Libro: Libro in brossura

editore: Fandango Libri

anno edizione: 2025

pagine: 432

"Dimmi da quanto è partito il treno" di James Baldwin, un romanzo intenso e introspettivo. Il protagonista, Leo Proudhammer, è un attore afroamericano di successo che, a 39 anni, viene colpito da un attacco cardiaco. Immobilizzato dalla malattia, si ritrova in un viaggio mentale che mescola passato e presente, portando alla luce ricordi, traumi e scoperte profonde. Rivive le difficoltà della sua infanzia, la sua identità sessuale complessa, il legame con Barbara (bianca) e Christopher (nero), e il suo percorso tra orgoglio, paura, vendetta e saggezza. Il romanzo esplora il tema della ribellione, dell'identità e delle relazioni umane con la prosa potente e musicale tipica di Baldwin.
22,00

James Baldwin. Steve Schapiro. The fire next time. Ediz. inglese

James Baldwin. Steve Schapiro. The fire next time. Ediz. inglese

James Baldwin

Libro: Libro rilegato

editore: Taschen

anno edizione: 2019

pagine: 276

Pubblicato per la prima volta nel 1963, The Fire Next Time di James Baldwin colpì dritto al cuore della cosiddetta “questione nera”. Straordinario per la sua narrazione magistrale, così come per il resoconto intimo e sincero che ripercorre l’esperienza della popolazione di colore degli Stati Uniti, il libro è considerato una delle più appassionanti e autorevoli indagini sui rapporti interrazziali negli anni ’60, in cui le tematiche di amore, fede e famiglia si intrecciano fino a sferrare un attacco diretto all’ipocrisia del “paese della libertà”. La prosa di James Baldwin è ora riproposta in tutta la sua ricchezza, crudezza ed efficacia, accompagnata da oltre 100 fotografie di Steve Schapiro, che accompagnò Baldwin durante i suoi viaggi nel sud degli Stati Uniti per la rivista Life. Il loro incontro introdusse Schapiro nel vivo del movimento, offrendogli la possibilità di scattare immagini insostituibili, spesso iconiche, immortalando i leader della lotta per i diritti civili – tra cui Martin Luther King Jr., Rosa Parks, Fred Shuttlesworth e Jerome Smith – ed eventi cruciali come la Marcia su Washington e la Marcia di Selma. Il volume include storie sul campo di Schapiro, una prefazione di John Lewis, leggenda dei diritti civili e membro del Congresso degli Stati Uniti, didascalie di Marcia Davis del Washington Post e un saggio di Gloria Baldwin Karefa-Smart, che si trovava con suo fratello James in Sierra Leone quando lui iniziò a lavorare al libro. Ne risulta una testimonianza visiva e testuale senza paragoni di una delle lotte più importanti e travagliate della storia americana.
40,00

Un altro mondo

Un altro mondo

James Baldwin

Libro: Copertina morbida

editore: Fandango Libri

anno edizione: 2019

pagine: 458

È sera nel Greenwich Village e Rufus Scott, batterista jazz nero, si aggira da giorni senza meta e senza scopo per le strade di New York, una città feroce divisa in due da un fiume: da una parte i neri di Harlem, dall'altra i bianchi, ricchi o poveri che siano. Abbandonato da tutti e separato da Leona, la donna bianca che ama, si arrende all'ostilità che sente intorno a sé, lanciandosi da un ponte nelle acque gelate di novembre, incapace di sostenere il peso del giudizio e delle aspettative degli altri. Nessuno dei personaggi intorno a Rufus, legati a lui da amicizia o da amore, riuscirà a salvarlo dal suo destino, non ci riesce Vivaldo, l'amico irlandese che sogna di diventare scrittore, non ci riescono Cass e Richard con la loro apparente quiete famigliare, non ci riesce Eric che lo ha molto amato, non ci riesce Ida, la sorella che più di chiunque altro può capire la fatica di essere neri alla metà degli anni Cinquanta. In una New York lacerata dalla segregazione razziale un superlativo James Baldwin mette in scena la tragedia degli affetti, di un amore che non salva, di una fiducia che si scopre essere sempre mal riposta, di una coscienza che inganna prima di tutto se stessa.
22,00

Una strada senza nome

Una strada senza nome

James Baldwin

Libro: Copertina morbida

editore: Fandango Libri

anno edizione: 2021

pagine: 204

"Una strada senza nome", è un'opera a parte nel percorso letterario di James Baldwin. Scritto dal 1967 al 1971 ci riconduce all'infanzia dell'autore ad Harlem e ai cruciali avvenimenti della fine degli anni Sessanta, per testimoniare e denunciare le violenze e le ingiustizie generate dall'odio razziale.
18,00

Discussione sulla razza. Come sciogliere i nodi su storia, culture e razzismi

Discussione sulla razza. Come sciogliere i nodi su storia, culture e razzismi

Margaret Mead, James Baldwin

Libro: Libro in brossura

editore: Meltemi

anno edizione: 2022

pagine: 244

"Discussione sulla razza" è un confronto fra l'antropologa bianca Margaret Mead e lo scrittore Nero James Baldwin che assume il valore di un'eccezionale testimonianza. Il volume si presenta come una conversazione lunga e approfondita che segue un andamento musicale: dall'adagio al mosso e al movimentato per arrivare allo scontro serrato e intenso. È un dibattito che tocca tutti i temi della scottante attualità politica e culturale, dove protagonista assoluto è il dramma razziale e il suo riverbero sulla tormentata coscienza umana. Il tema del razzismo è però declinato e analizzato in tutte le sue sfumature, tanto da divenire un sistema interpretativo utile a leggere ogni forma di potere in cui si esercita il sopruso e la violenza sugli altri: i bianchi sui Neri, ma anche le società ricche su quelle povere, gli uomini sulle donne, i Paesi avanzati su quelli arretrati. Queste due grandi personalità della scena culturale internazionale non solo di ieri offrono il meglio di sé, mettendo a fuoco in modo inquietante e drammatico la problematica sociale, morale e politica americana: dalla violenza nei ghetti alla contestazione giovanile, dal consumo esasperato di droga all'inquinamento ambientale, dalla radicalizzazione della lotta politica alla questione dell'insicurezza e del logorio delle istituzioni... Mead e Baldwin attingono dalle loro esperienze personali per suggerire come costruire una società migliore retta dall'uguaglianza.
18,00

Questo mondo non è più bianco

Questo mondo non è più bianco

James Baldwin

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2023

pagine: 208

I saggi di James Baldwin sulla vita ad Harlem, sulla letteratura di protesta, sul cinema, sugli afroamericani all’estero hanno oggi la stessa forza di quando sono stati scritti durante gli anni quaranta e i primi anni cinquanta, quando Baldwin aveva più o meno vent’anni. Dopo che I am not your negro, documentario di Raoul Peck candidato agli Oscar 2017 e ispirato a un manoscritto incompleto dello scrittore, ha riportato l’attenzione su Baldwin, Questo mondo non è più bianco serve da preziosa introduzione alla sua vita e alla sua opera. I saggi qui raccolti lo hanno consacrato come una delle voci più potenti della critica sociale americana e catturano un’immagine della vita nera e del pensiero nero all’alba del movimento per i diritti civili. Baldwin, le cui osservazioni si sono spesso rivelate quasi profetiche, è anche uno dei pochi scrittori del tempo ad affrontare la questione della razza con una miscela esplosiva di sdegno per la violenza fisica e politica contro i cittadini neri e di misurata empatia verso i loro oppressori, una combinazione che servì a risvegliare la coscienza di molti lettori bianchi, ciechi di fronte alle ingiustizie perpetrate sotto il loro naso, e che attirò a Baldwin plauso e disapprovazione in egual misura.
13,00

La stanza di Giovanni

La stanza di Giovanni

James Baldwin

Libro: Libro in brossura

editore: Fandango Libri

anno edizione: 2024

pagine: 228

David, un giovane newyorkese in fuga da se stesso, è approdato a Parigi nel tentativo di affrancarsi dalla propria educazione, e dalla vita da ragazzo perbene che sembra essergli stata cucita addosso. Mentre la sua fidanzata, Hella, è in Spagna per riflettere sul futuro della loro storia, in un bar David conosce Giovanni, impertinente e luminoso, e ne rimane irrimediabilmente attratto. E dal loro incontro, dal primo momento in cui entra nella sua stanza, piccola e disordinata, saprà di essere perduto, che né la vergogna né la paura riusciranno a riportarlo a casa. Diviso tra Hella che incarna il desiderio di normalità, il sogno di una tranquilla vita americana, e Giovanni che invece è forza, cuore e istinto, David attraversa le strade di Parigi, vede i colori e le stagioni passare, sente passioni e bisogni taciuti riemergere e chiedere il conto. La difesa della propria identità implica sempre una lotta dolorosa, e così è anche per David, solo che la sua debolezza e la sua indecisione faranno soffrire tutti coloro che lo amano e che lui stesso ama. Come ha dichiarato lo stesso Baldwin in un'intervista del 1984: "La stanza di Giovanni parla di quello che succede se hai paura di amare". Prefazione di Colm Tibin.
18,00

Nessuno sa il mio nome

Nessuno sa il mio nome

James Baldwin

Libro: Libro in brossura

editore: Fandango Libri

anno edizione: 2024

pagine: 240

Nessuno sa il mio nome è la seconda raccolta di saggi di James Baldwin pubblicata per la prima volta nel 1961 e scritta durante la sua permanenza in Europa, quando la distanza dagli Stati Uniti gli aveva permesso di riflettere in modo nuovo sulla condizione delle persone nere in una società dominata dai bianchi. Trascendere la sterile categoria di blackness, sia essa quella imposta dal mondo bianco o quella eretta a scopo difensivo dalla comunità nera, divenne il nucleo dell’opera di Baldwin come scrittore. Riletto oggi in una edizione rivista e aggiornata, stupisce per l’attualità e la potenza, quella riconosciuta dei classici senza tempo.
19,00

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