Libri di José Saramago
Alabarde, alabarde
José Saramago
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2014
pagine: 109
Artur Paz Semedo, impiegato di una storica fabbrica d'armi, le Produzioni Bellona SA., e intenditore di film bellici, viene profondamente colpito da alcune commoventi immagini de "L'Espoir", di André Malraux, cui assiste casualmente. La successiva lettura del libro, che pare già provocare un'impercettibile incrinatura nelle sue certezze di amante appassionato delle armi da fuoco, e, poco dopo, il suggerimento della ex moglie Felicia, una pacifista convinta, di investigare negli archivi dell'azienda per scoprire se le Produzioni Bellona SA. abbiano mai venduto armamenti ai fascisti lo avviano verso un'avventura che purtroppo non sapremo, pur potendolo immaginare da fedeli lettori di José Saramago, fin dove lo avrebbe condotto. Con uno scritto di Roberto Saviano e un'illustrazione di Günter Grass.
Memoriale del convento
José Saramago
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2009
pagine: 320
Nel Portogallo del primo Settecento dominato da Inquisizione e auto da fé, incrociano i loro destini personaggi opposti e complementari: Giovanni V re di Portogallo, che per la grazia ricevuta di un erede avvia la faraonica costruzione del convento di Mafra; padre Bartolomeu Lourenco de Gusmào, che mescola scienza e misticismo nel progetto di vincere la gravità con una macchina per volare; Baltasar Mateus il Sette-Soli, ex soldato monco di una mano; Blimunda la Sette-Lune, giovane dotata di poteri occulti che a Baltasar si lega di tenacissimo amore; e il musicista Domenico Scarlatti. In questo prodigioso romanzo storico e d'invenzione, utopia e morte, riso e tragedia, affresco corale e struggente vicenda personale, immaginazione sfrenata e spirito critico si coniugano nella voce, ironica e compassionevole assieme, del narratore messo di fronte all'ipocrisia e all'arroganza dei tempi, ma anche ai primi sintomi di un rinnovamento sociale e culturale.
L'anno della morte di Ricardo Reis. Ediz. 70° anniversario
José Saramago
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 416
La storia di José Saramago in Italia comincia nel 1984-1985, quando Feltrinelli dà alle stampe "Memoriale del convento" e "L’anno della morte di Ricardo Reis". In Portogallo e nel mondo le sue opere riscuotono sempre più attenzione, ma dopo i primi titoli saranno altri editori ad affiancarlo in Italia. Fino al 2009, quando una presa di posizione molto dura di Saramago nei confronti di Berlusconi lo porta ad abbandonare Einaudi, il suo editore dell’epoca, e ad affidare tutta la sua opera a Feltrinelli, che da allora si impegna a dare rinnovato slancio alla sua produzione letteraria. Nella rosa dei suoi romanzi, "L’anno della morte di Ricardo Reis" si presenta come un gioco di specchi e sdoppiamenti. Siamo nel 1936 e Ricardo Reis, eteronimo del poeta Fernando Pessoa, torna in Portogallo dopo anni di esilio in Brasile. Qui incontra il fantasma del suo creatore, morto l’anno prima. In questo dialogo tra immagini fatue, Saramago combina un’ode a uno dei più importanti poeti del Portogallo e una riflessione sulla distanza – o coincidenza? – tra verità e finzione. E, attraversando i fantasmi della letteratura, esplora gli anni che precedono la Seconda guerra mondiale e lo scoppio della Guerra di Spagna, consegnandoci un resoconto lirico e affilatissimo sullo stato della coscienza europea. Un romanzo sospeso tra l’immaginario e il possibile con cui Saramago dà prova della sua straordinaria potenza espressiva.
Il lucertolone
José Saramago
Libro: Libro rilegato
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 32
“Non voglio rimandare oltre. È da molto tempo che devo raccontare una favola. Ma il mondo delle favole ha ormai fatto il suo tempo, nessuno ci crede più, e per quanto io giuri e spergiuri, è sicuro che mi rideranno dietro. In fin dei conti sarà la mia semplice parola contro le beffe di un milione di abitanti. Malgrado tutto, mettiamo la barca in acqua, che poi il remo si troverà.” Età di lettura: da 6 anni.
La caverna
José Saramago
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2016
pagine: 352
La vicenda è incentrata su un'onesta famiglia di poveri artigiani composta da Cipriano Algor, vasaio, la figlia Marta, e il genero Marçal, guardiano in prova presso il Centro, un luogo misterioso, fulcro di ogni attività economica e amministrativa. La vita procede normalmente, con il vasaio che consegna a scadenze regolari le sue stoviglie al magazzino del Centro, finché un giorno, inaspettatamente e senza alcuna avvisaglia che potesse far presagire qualcosa, il Centro annulla il suo ordine per le ceramiche di Cipriano, gettandolo nell'angoscia di un futuro improvvisamente fosco. A quel punto Cipriano e la figlia decidono di cimentarsi in un nuovo progetto da sottoporre al Centro: statuette d'argilla raffiguranti diversi personaggi. Contro ogni previsione, il Centro accetta, ordinandone mille e duecento...
Alabarde, alabarde
José Saramago
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2016
pagine: 109
Artur Paz Semedo, impiegato di una storica fabbrica d'armi, le Produzioni Bellona SA., e intenditore di film bellici, viene profondamente colpito da alcune commoventi immagini de "L'Espoir", di André Malraux, cui assiste casualmente. La successiva lettura del libro, che pare già provocare un'impercettibile incrinatura nelle sue certezze di amante appassionato delle armi da fuoco, e, poco dopo, il suggerimento della ex moglie Felicia, una pacifista convinta, di investigare negli archivi dell'azienda per scoprire se le Produzioni Bellona SA. abbiano mai venduto armamenti ai fascisti lo avviano verso un'avventura che purtroppo non sapremo, pur potendolo immaginare da fedeli lettori di José Saramago, fin dove lo avrebbe condotto. Con uno scritto di Roberto Saviano e un'illustrazione di Günter Grass.
La zattera di pietra
José Saramago
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2017
pagine: 285
A Cerbère, sui Pirenei Orientali, improvvisamente la terra si spacca, seminando panico e terrore tra gli abitanti. Non si sa per causa di chi o di che cosa, ma ben presto si crea lungo tutto il confine tra Francia e Spagna una frattura così profonda che la Penisola iberica resta disancorata dal continente europeo e, trasformatasi in un'enorme zattera di pietra, inizia a vagare nell'Oceano Atlantico, verso altri orizzonti e un ignoto destino. Sulla zattera, che rischia di speronare le Azzorre, i protagonisti sono costretti a fare i conti con la loro favolosa e fatale condizione di naviganti, in un clima di sospesa magia, tra eventi miracolosi e oscuri presagi. Le antiche rivali, Spagna e Portogallo, da sempre tenute ai margini dell'Europa, ora che non sono più vincolate a essa potrebbero dirigersi verso l'Africa e le Americhe, cui le lega un antico patrimonio comune di lingua e cultura. "La zattera di pietra" è la storia di questa incredibile e avventurosa navigazione, scritta con divertita fantasia e con una straordinaria invenzione di grandi e piccoli prodigi. In più, nella metafora delle due nazioni alla deriva, si può leggere in filigrana anche la riflessione sul mancato processo di integrazione europea, cui si contrappone un possibile nuovo mondo, il frutto di un'inedita solidarietà atlantica e di una nuova identità dei popoli iberici sganciati finalmente dai vincoli del Vecchio Mondo.
Storia dell'assedio di Lisbona
José Saramago
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2017
pagine: 352
Il correttore di bozze Raimundo Silva si trova a revisionare la "Storia dell'assedio di Lisbona" del 1147, un libro che ricostruisce il tentativo del re Alfonso Henriques di riconquistare i territori portoghesi sottratti dai mori più di trecento anni prima, per dar vita così al futuro regno del Portogallo. Durante l'assedio passano da Lisbona i crociati, provenienti dal Nord e diretti in Terrasanta. Re Alfonso chiede loro aiuto nella conquista della città. Raimundo Silva, cedendo a un improvviso quanto inspiegabile impulso, aggiunge un "non" al testo originale. I crociati "non" aiuteranno i portoghesi; mutando così di segno la storia ufficiale del Portogallo con un semplice tratto di penna. Convocato dalla direzione, Raimundo si trova di fronte non solo il direttore editoriale ma anche una funzionaria mai vista prima, la dottoressa Maria Sara, colpita e affascinata dal suo gesto temerario. Anziché licenziarlo, lei lo incoraggia a scrivere una sua "Storia dell'assedio", sfidandolo di fatto a tenere fede al "non" da lui aggiunto con tanta audacia. Dopo un primo momento di comprensibile smarrimento, il revisore accetta la sfida...
Memoriale del convento
José Saramago
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2017
pagine: 319
Nel Portogallo del primo Settecento dominato da Inquisizione e auto da fé, incrociano i loro destini personaggi opposti e complementari: Giovanni V re di Portogallo, che per la grazia ricevuta di un erede avvia la faraonica costruzione del convento di Mafra; padre Bartolomeu Lourenco de Gusmào, che mescola scienza e misticismo nel progetto di vincere la gravità con una macchina per volare; Baltasar Mateus il Sette-Soli, ex soldato monco di una mano; Blimunda la Sette-Lune, giovane dotata di poteri occulti che a Baltasar si lega di tenacissimo amore; e il musicista Domenico Scarlatti. In questo prodigioso romanzo storico e d'invenzione, utopia e morte, riso e tragedia, affresco corale e struggente vicenda personale, immaginazione sfrenata e spirito critico si coniugano nella voce, ironica e compassionevole assieme, del narratore messo di fronte all'ipocrisia e all'arroganza dei tempi, ma anche ai primi sintomi di un rinnovamento sociale e culturale.
Le poesie. Testo portoghese a fronte
José Saramago
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2017
pagine: 336
Saramago nasce come poeta. Il suo esordio sulla scena letteraria avviene nel 1966 con la pubblicazione della sua prima raccolta di poesie. Ha così inizio un'operazione di scavo importante della parola, che lo condurrà in seguito a un'interessante sperimentazione sulla struttura della frase e la punteggiatura: "E ci sono poeti che sono artisti / e lavorano i loro versi / come un falegname le tavole!". Tra gli echi delle sue ispirazioni letterarie - Gogol', Kafka e Pessoa - si fa strada così una poetica che è volta a restituire nuova dignità all'uomo, véro filo rosso di tutta l'estetica di Saramago.