Libri di Lidia Piccioni
La città che non c'era. Lo sviluppo urbano di Palermo nel secondo dopoguerra
Fabrizio Pedone
Libro: Libro in brossura
editore: Istituto Poligrafico Europeo
anno edizione: 2019
pagine: 296
Tra il 1943 e il 1971 l’area urbanizzata di Palermo si amplia da 600 a 5.000 ettari. È il cosiddetto “sacco di Palermo”, un’espansione edilizia incontrollata, che porta il capoluogo siciliano a essere la città italiana con più vani inabitati in relazione a quelli edificati, mentre nei catoi del suo centro storico migliaia di persone rimangono relegate a una vita di stenti. Una storia diventata un topos nel racconto della città, con i suoi momenti di climax, rappresentati dalla distruzione delle ville della Palermo del Liberty. Il lavoro di ricerca dell’autore porta a un racconto a più voci che, pur senza sminuire le gravi responsabilità della politica e il pesante intervento di Cosa Nostra nella sistematica cementificazione dei giardini della Conca d’Oro, inserisce questa vicenda nel suo contesto storico, quello di una generale e corale corsa verso la modernità, che passa, qui come altrove in Italia, dalla separazione fisica dei ceti, che da verticale si fa orizzontale, creando zone che siano prova e certificazione dello status sociale acquisito o conquistato. Una storia che, depurata dal rimpianto per ciò che è stato perso, determina ancora l’identità contemporanea della città. Prefazione di Lidia Piccioni.
Raccontare, leggere e immaginare la città contemporanea. Raconter, lire et imaginer la ville contemporaine
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2018
pagine: 266
I saggi qui raccolti propongono una riflessione sulle diverse interpretazioni della città contemporanea e sui soggetti che le hanno prodotte. Incentrato sul confronto interdisciplinare di strumenti, fonti e metodi, questo lavoro è frutto di un dialogo tra studiosi di storia moderna e contemporanea, antropologi, sociologi, storici dell’arte e urbanisti.
Città e dintorni. Trasformazioni e identità in età contemporanea: Roma a confronto
Lidia Piccioni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 192
Sotto osservazione oggi, più che mai, il rapporto tra le città e il loro territorio di riferimento: un rapporto da sempre non lineare, insieme intenso e conflittuale, che dal XIX secolo tende progressivamente a sbilanciarsi in un'unica direzione, sopraffatto dalle esigenze del polo primario. Qui si è provato ad osservare tale relazione dal punto di vista del più "debole", ponendosi la domanda di cosa abbia significato, in età contemporanea, essere i "dintorni" di un grande centro urbano in espansione per società locali già presenti e attive storicamente e, comunque, per un territorio da tempo abitato. Fuoco dell'analisi è Roma, ma nel confronto con altri modelli urbani, sia italiani (Torino, Milano, Napoli) che europei (Parigi, Londra, Berlino, Vienna, Madrid). Confronto da cui emerge in evidenza tutta la singolarità del suo caso: una prerogativa, questa, sempre evocata parlando di Roma, ma che la lente della ricerca e l'esempio di altre realtà coeve sostanziano. Offrendo anche spunti di riflessione per dare senso e forma al futuro.