Libri di Lorena Forni
I contrari della pace. Narrazioni e linguaggio: analisi del reale e dell'immaginario
Lorena Forni
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2023
pagine: 208
Il testo «I contrari della pace. Narrazioni e linguaggio: analisi del reale e dell'immaginario» propone una serie di riflessioni teorico–giuridiche, con strumenti di matrice linguistico-analitica, suggerite dalla complessità degli accadimenti che hanno segnato alcuni nostri vissuti, anche recenti (come la pandemia da Sars-CoV-2 e la guerra tra Federazione russa ed Ucraina) o individuati in percorsi letterari, per comprendere la densità semantica e la complessità sottese alla nozione di "pace" e dei suoi contrari. I temi affrontati hanno messo in evidenza l'uso retorico e manipolativo del linguaggio di propaganda, impiegato in differenti ambiti segnati da conflitti, da guerre, dalla presenza di un nemico. Ragionare su ciò che è stato "un contrario della pace" ha portato attenzione a molte narrazioni, linguaggi e vissuti che, come l'esperienza del terrorismo brigatista italiano, generalmente non sono associati ad un clima di guerra. Riflettere su cosa c'è in comune tra la realtà, presente o passata, e la finzione letteraria distopica può infine aiutare a comprendere, in modo razionale e argomentato, quale spazio e quali significati assume la pace nel nostro presente e può essere un primo passo per imparare ad usare più consapevolmente il linguaggio, per un migliore e più inclusivo futuro.
L'evoluzione del consumatore negli ecosistemi decentralizzati. L'impatto della digitalizzazione e della Blockchain
Laura Cappello
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2021
pagine: 160
L'opera analizza la progressiva rivoluzione del mercato e della normativa a tutela del consumatore in circa un secolo, sino ai giorni nostri, caratterizzati dalla necessità di trovare un equilibrio in un panorama complesso, tanto per la moltitudine dei soggetti coinvolti, tanto per l'improrogabile esigenza di avvicinare il linguaggio giuridico al linguaggio algoritmico. Se, per un verso, la debolezza contrattuale del consumatore è, oggi, ancor più marcata per la diffusione dell'utilizzo dei "Big Data", attraverso sollecitazioni personalizzate, per altro verso, la diffusione dei rapporti peer to peer attraverso l'implementazione della Blockchain e degli Smart Contract, nonché l'emersione di figure nuove come il prosumer, impongono una presa di consapevolezza circa il radicale mutamento delle regole che disciplinano i rapporti tra produttore e consumatore.
Scritti in onore di Patrizia Borsellino
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2021
pagine: 304
Il diritto e i suoi strumenti. Un percorso di teoria generale
Lorena Forni
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2021
pagine: 192
La Bibbia non l'ha mai detto. Perché la legge di Dio non deve diventare la legge degli uomini
Mauro Biglino, Lorena Forni
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 281
"Le leggi italiane sono imbevute di cultura cattolica. Dall'interruzione volontaria di gravidanza alla fecondazione assistita, al fine-vita, i dogmi confessionali hanno influenzato e continuano a influenzare le norme che dovrebbero regolare in modo laico il patto sociale fra le persone. Ciò che rende tutto ancora più assurdo è che la Bibbia non dice in proposito quello che comunemente si pensa.". In questo libro scritto a quattro mani, Mauro Biglino e Lorena Forni elencano e analizzano alcune delle leggi italiane che contengono il "peccato originale" della confessionalità. Si tratta principalmente delle leggi che afferiscono alla sfera etica, condizionate dalla dottrina della Chiesa cattolica. Anzitutto, sostengono gli autori, uno Stato laico dovrebbe promulgare leggi laiche, evitando di imporre dogmi confessionali a chi non è interessato o respinge una dimensione di fede nella propria esistenza di libero cittadino, o a chi professa una diversa confessione religiosa. Ma ciò che gli autori rivelano e mettono in evidenza è che a leggere i testi sacri alla luce di una traduzione rigorosa e letterale, quegli stessi passaggi che sono stati usati dai legislatori per scrivere leggi sotto l'egida della morale cristiana, non ci si trova nulla di quelle prescrizioni e quegli indirizzi morali, che risultano piuttosto il frutto di personali interpretazioni. In "La Bibbia non l'ha mai detto", il complesso lavoro di scrittura dei due autori è ben sincronizzato: mentre la professoressa Lorena Forni passa al setaccio le leggi maggiormente influenzate dal cattolicesimo, Mauro Biglino propone la traduzione dei passi biblici "normativi" dimostrando, come è sua abitudine di profondo studioso, che le traduzioni diffuse nel mondo contemporaneo sono lontanissime dal vero senso letterale e sono, al contrario, una palese interpretazione dei teologi. Un libro che riscrive le fonti da cui discendono molti degli assunti morali che guidano la nostra società attraverso le leggi in vigore, e che si candida a diventare un autorevole e dirompente manifesto della laicità.
Sicurezza e libertà in tempi di terrorismo globale
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: XVI-286
“La quotidianità del contesto europeo e, più in generale, occidentale, è stata scossa, anche di recente, da una seri e di avvenimenti violenti, di matrice terroristica, che hanno contribuito a gene rare una sensazione diffusa di disorientamento, che sembra essere la principale conseguenza di un disordine globale. Allo stesso tempo, è caduta l’illusione che intorno a noi vi sia ancora una rete infrangibile di sicurezza, gettata a tutela delle nostre vite e delle nostre libertà. Si è posta la questione della qualificazione dei recenti attacchi, vale a dire se possano essere considerati alla stregua di atti di “guerra”, o se presentino caratteri nuovi e peculiari. Ci si interroga su gli strumenti che abbiamo a disposizione e sulle possibili reazioni, politiche e giuridiche, di fronte alle minacce e alle violenze di cui siamo testimoni. In particolare, ci si domanda come la cultura e la civiltà giuridica possano fronteggiare le nuove sfide poste agli ordinamenti contemporanei. La questione è di non poco conto, e necessita di analisi e risposte articolate. Riflettere sul terrorismo, sulle sue peculiarità, sugli interrogativi che solleva, porta a confrontarsi anche con alcune distorsioni prodotte dal mondo globalizzato, che ha favorito, se non addirittura moltiplicato, fenomeni di esclusione e disuguaglianza, sfociati poi, in forme nuove di violenza contro il “modello occidentale”. Si deve prendere in considerazione, inoltre, un rilievo strettamente connesso a queste prime osservazioni: bisognerebbe chiedersi che cosa può fare il diritto di fronte a questi accadimenti, di quali strumenti dispone e, infine, se questi ultimi siano appropriati ed efficaci per prevenire, contenere o controllare tali fenomeni, come alternativa al solo uso della forza…” (Dall'introduzione)
La sfida della giustizia in sanità. Salute, equità, risorse
Lorena Forni
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2016
pagine: 225
"La sfida della giustizia in sanità. Salute, equità, risorse" è una monografia scientifica che propone una trattazione originale e finora poco sondata del principio bioetico di giustizia nell'ambito della salute. Discostandosi dalle teorie tradizionali sul tema, "La sfida della giustizia in sanità. Salute, equità, risorse" conferisce al principio di giustizia ricchezza e potenzialità nuove, capaci di offrire ai bioeticisti, agli operatori della sanità, non meno che ai giuristi e a tutti i lettori interessati, strumenti e percorsi per dare maggiore concretezza al fondamentale diritto alla salute, attraverso l'analisi etico-giuridica di contributi teorici, interventi normativi, casi concreti e nuove prospettive nel contesto sanitario. Grazie ad un ripensamento dei criteri da adottare e delle risorse di cui disporre, il testo evidenzia che si può dare vita a prassi più attente e rispettose dei pazienti, orientate a una maggiore equità, se si ritiene che la sfida di una maggiore giustizia per i diritti connessi alla salute degli individui sia una sfida che valga la pena raccogliere, affrontare e vincere.
La Bibbia non l'ha mai detto. Perché la legge di Dio non deve diventare la legge degli uomini
Mauro Biglino, Lorena Forni
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 281
"Le leggi italiane sono imbevute di cultura cattolica. Dall'interruzione volontaria di gravidanza alla fecondazione assistita, al fine-vita, i dogmi confessionali hanno influenzato e continuano a influenzare le norme che dovrebbero regolare in modo laico il patto sociale fra le persone. Ciò che rende tutto ancora più assurdo è che la Bibbia non dice in proposito quello che comunemente si pensa.". In questo libro scritto a quattro mani, Mauro Biglino e Lorena Forni elencano e analizzano alcune delle leggi italiane che contengono il "peccato originale" della confessionalità. Si tratta principalmente delle leggi che afferiscono alla sfera etica, condizionate dalla dottrina della Chiesa cattolica. Anzitutto, sostengono gli autori, uno Stato laico dovrebbe promulgare leggi laiche, evitando di imporre dogmi confessionali a chi non è interessato o respinge una dimensione di fede nella propria esistenza di libero cittadino, o a chi professa una diversa confessione religiosa. Ma ciò che gli autori rivelano e mettono in evidenza è che a leggere i testi sacri alla luce di una traduzione rigorosa e letterale, quegli stessi passaggi che sono stati usati dai legislatori per scrivere leggi sotto l'egida della morale cristiana, non ci si trova nulla di quelle prescrizioni e quegli indirizzi morali, che risultano piuttosto il frutto di personali interpretazioni. In "La Bibbia non l'ha mai detto", il complesso lavoro di scrittura dei due autori è ben sincronizzato: mentre la professoressa Lorena Forni passa al setaccio le leggi maggiormente influenzate dal cattolicesimo, Mauro Biglino propone la traduzione dei passi biblici "normativi" dimostrando, come è sua abitudine di profondo studioso, che le traduzioni diffuse nel mondo contemporaneo sono lontanissime dal vero senso letterale e sono, al contrario, una palese interpretazione dei teologi. Un libro che riscrive le fonti da cui discendono molti degli assunti morali che guidano la nostra società attraverso le leggi in vigore, e che si candida a diventare un autorevole e dirompente manifesto della laicità.