Libri di Louis Massignon
Notizie su al-Hallaj. La mistica dell'islam
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 112
Al-Husayn b. Mansur Al-Hallaj, nato in Persia nell'858 della nostra era, morto crocifisso nel 922 a Baghdad, allora capitale del califfato abbaside, è una delle figure centrali del sufismo, la mistica islamica. Le sue parole sono state tramandate oralmente dai suoi discepoli e messe per iscritto nei secoli successivi. Il testo qui presentato è ricomposto da Louis Massignon che ha consacrato tutta la vita alla persona e all'opera di al-?allaj, da cui ha tratto ispirazione per un profondo rinnovamento nella concezione e nella prassi del dialogo islamo-cristiano: coinvolgere tutti coloro che osano, come Abramo, accogliere «gli altri» come «ospiti di Dio», a loro volta messaggeri del solo «Straniero» che ogni credente attende di accogliere. Si offre al lettore un classico di mistica sufi: come in una sorta di “Vangelo”, sono raccolte le sentenze, i gesti e le preghiere di al-?allaj che i contemporanei videro attuarsi nei vari momenti della sua esistenza e soprattutto nel corso della sua Passione. Postfazione di Maurice Borrmans.
Rifugiati europei e migrazioni internazionali
Louis Massignon
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni degli Animali
anno edizione: 2017
L’Occidente sembra aver dimenticato irrimediabilmente i doveri dell’ospitalità. Doveri che non sono degli obblighi ma la radice di ogni vera civilizzazione. Il sintomo, laddove essi sono presenti, della persistenza di una Cultura. «Noi stessi saremo condannati se manteniamo la stessa attitudine verso i profughi di oggi» grida dai tetti Louis Massignon. Tale è la testimonianza ch’egli ci porta. Un monito. Prima che sia troppo tardi e quel resto di umanità che è ancora in noi scompaia per sempre.
Apocalisse islamica. I sette dormienti di Efeso
Louis Massignon
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2012
pagine: 48
"Avresti creduto che fossero svegli e invece dormivano. Li giravamo sul lato destro e su quello sinistro, mentre il loro cane era sulla soglia, le zampe distese. Se li avessi scorti saresti certamente fuggito volgendo le spalle e certo saresti stato preso dal terrore vedendoli." La Sura XVIII, - Ahl al-kahf, "I Sette Dormienti della Caverna" - occupa un posto unico nella religiosità musulmana. In ogni moschea, il venerdì, davanti all'assemblea dei fedeli, un recitante la declama. Sempre più con trascuratezza - lamenta il grande studioso Massignon - come si trattasse di un rituale e di una liturgia scivolate nell'oblio. Eppure il Profeta disse che solo chi ne impara a memoria i primi dieci versetti può essere "al sicuro dal Dajjal" - la versione musulmana dell'Anticristo. Vi si narra di un mito antico, di origine cristiana: sette giovani, minacciati dagli empi, cercano rifugio in una caverna e si addormentano. Il sonno e il futuro risveglio assumono un misterioso significato, racchiudono indicazioni escatologiche insondabili che hanno affascinato e inquietato i più grandi mistici dell'Islam. I contributi di Louis Massignon (1883-1962) - dalla monumentale opera sul mistico al-Mansur al-Hallàj fino ad articoli decisivi e concentrati in poche pagine - sono stati fondamentali per la comprensione occidentale dell'Islam. Ha avuto anche un ruolo determinante per la teologia cattolica, influenzando importanti documenti del Concilio Vaticano II.
Notizie su al-Hallaj. La mistica dell'islam
Libro: Libro rilegato
editore: Morcelliana
anno edizione: 2012
pagine: 120
Al-Husayn b. Mansur al-Hallaj, nato in Persia nell'858 della nostra era, morto crocifisso nel 922 a Baghdad, allora capitale del califfato abbaside, è una delle figure centrali del sufismo, la mistica islamica. Le sue parole sono state tramandate oralmente dai suoi discepoli e messe per iscritto nei secoli successivi. Il testo qui presentato è ricomposto da Louis Massignon che ha consacrato tutta la vita alla persona e all'opera di al-Hallaj, da cui ha tratto ispirazione per un profondo rinnovamento nella concezione e nella prassi del dialogo islamo-cristiano: coinvolgere tutti coloro che osano, come Abramo, accogliere "gli altri" come "ospiti di Dio", a loro volta messaggeri del solo "Straniero" che ogni credente attende di accogliere. Si offre al lettore un classico di mistica sufi: come in una sorta di "Vangelo", sono raccolte le sentenze, i gesti e le preghiere di al-Hallaj che i contemporanei videro attuarsi nei vari momenti della sua esistenza e soprattutto nel corso della sua Passione.
Il soffio dell'Islam. La mistica araba e la letteratura occidentale
Louis Massignon
Libro
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 200
Formatosi nella Parigi di Huysmans, di Maritain, di Charles de Foucauld e di Claudel, è in Nord Africa e nel Vicino Oriente, dove giovanissimo realizzò le sue prime missioni geografiche e archeologiche, che Louis Massignon, uno dei maggiori orientalisti del secolo scorso, fece l'incontro decisivo con la parola araba e la spiritualità musulmana. A partire da queste esperienze il rapporto tra il mondo occidentale e quello musulmano verrà da lui interamente ripensato ponendo al centro di tutto l'itinerario mistico. Ma cogliere il destino comune della spiritualità islamica, ebraica e cristiana, implicava un cammino diverso da quello, per esempio, del sacerdote spagnolo Asín Palacios: si trattava anzitutto di apprezzare l'assoluta differenza di ciascuna storia, di distinguere la genesi spirituale dei simboli dell'islam e del cristianesimo, ma anche di cogliere le differenze fra l'ispirazione poetica e l'esperienza mistica, tra la filosofia e il misticismo. Ovvero, distinguere Dante da Ibn 'Arabi. Dai saggi raccolti in questo volume che esaminano i rapporti e le differenze fra mistica e poesia nell'islam e nel cristianesimo, emerge come per Massignon sia indispensabile riconoscere l'unicità delle diverse storie umane, individuali e collettive. Soltanto praticando questo discernimento spirituale, secondo il grande islamista, si può incontrare veramente l'Altro. E tale modo di conoscenza si scioglie, appunto, nell'esperienza mistica.
L'ospitalità di Abramo. All'origine di ebraismo, cristianesimo e islam
Louis Massignon
Libro
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2002
pagine: 156
Parola data
Louis Massignon
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1995
pagine: 488
Gli scritti dell'autore affrontano i temi più svariati: da Maria Antonietta ai Sette Dormienti, dai giardini ai tappeti, dall'uso delle metafore al lessico mistico. Le vicende e la morfologia delle civiltà appaiono sempre come una mutevole costellazione di "intersignes", fino a comporre una "storia gnostica, quella che ci manca". Massignon fu egli stesso un mistico e un uomo d'azione, coinvolto nelle operazioni più segrete sulla scena del Medio Oriente, un po' sulla falsariga di Lawrence d'Arabia, da lui venerato. Massignon è stato colui che ha compreso l'unità e la misteriosa tensione interna fra le tre Religioni del Libro, accomunate dalla figura di Abramo: Ebraismo, Cristianesimo, Islamismo.
Apocalissi. Una trilogia per la fine dei tempi. Secondo islam, cristianesimo ed ebraismo
Baruc, Ippolito, Louis Massignon
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 160
Questo volume riunisce tre testi che hanno a che fare con la profezia e la fine del tempo: "L’Apocalisse" di Baruc, apocrifo dell’Antico Testamento, meditazione ebraica sulla distruzione di Gerusalemme e sul senso del male nella storia; la storia de I sette dormienti di Efeso, raccontata da Massignon al cuore del mistero escatologico islamico, in cui il sonno si fa attesa messianica; Sull’Anticristo, testimonianza del cristianesimo antico, una riflessione sul male assoluto e sul tempo ultimo. Provenienti da mondi diversi ma mossi da un’identica urgenza di significato, questi testi compongono un trittico potente e perturbante, dove l’immaginazione apocalittica diventa forma di resistenza, memoria e speranza. Un confronto incrociato tra escatologie che, pur distanti nel linguaggio e nel dogma, disegnano la mappa di una stessa inquietudine. Una lettura per orientarsi tra rovina e rivelazione.