Libri di Luigi Balocchi
Barlicch barlòcch. Poesie dell'eros lombardo
Luigi Balocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Manni
anno edizione: 2024
pagine: 80
Questa è una poesia che non può che nascere in dialetto, dentro la densità materica del dialetto e del mondo che il dialetto rappresenta. Tant’è vero che le traduzioni in lingua non possono affatto reggere il passo della poesia originale; sono necessarie, per rendere accessibile il testo ai lettori, e tuttavia appiattiscono la parola della poesia, la volgarizzano, potremmo dire con un gioco di parole; soprattutto in questo libro, in cui il filo conduttore è l’erotismo, la sessualità, i concretissimi organi sessuali, che detti in italiano scendono inevitabilmente verso la più trita rozzezza, e che invece in dialetto offrono una ricchezza, una varietà tanto lessicale quanto esperienziale piuttosto straordinarie. L’amore, dunque, inteso nella sua più concreta carnalità, come unica strada da trovare e percorrere per affrontare l’ostilità del mondo; questa è forse la scintilla di verità che si sprigiona in questo libro, in cui l’autore dissimula la sua cultura e il suo pensiero, si traveste da giullare, sfida il politicamente corretto, in nome di quell’amore/pane da spezzare, nevrosi e speranza, vertigine ultima.
Un cattivo maestro
Luigi Balocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 204
Coeur scorbatt. Cuore corvo
Luigi Balocchi
Libro
editore: Puntoacapo
anno edizione: 2021
pagine: 108
«C’è qualcosa di tribale e prelogico nella nuova raccolta di Luigi Balocchi, Coeur Scorbatt: una forza innata che parte dalle viscere e arriva dritta al cuore per ferire la realtà dal dentro e denunciarla, decomponendola in fonemi secchi come fosse atomo, sostanza minima. Il centro d’indagine del libro gravita in basso, sotto le acque del Ticino, salvifiche solo in parte, e si diffonde nello spazio e nel tempo come un virus che agisce destrutturando le cose e privandole di luce in un intorno che è terra di nessuno. È da qui che emerge il fatto poetico e mischia lo stridore di una realtà deformata e l’ineffabile del vissuto. Tale emersione necessita di una lingua prima per essere nominata, un sistema linguistico ancestrale nel suo farsi e disfarsi...» (Dalla Prefazione di Ivan Fedeli)
Exit in fiamme
Luigi Balocchi
Libro
editore: Emersioni
anno edizione: 2019
pagine: 199
In una futuribile Milano, vissuta e descritta dalla vicenda umana di Ludovico, giornalista di un grande quotidiano, l’apocalisse è alle porte. Il suo viaggio incubotico attraverso la megalopoli segna di fatto la fine della Storia. "Exit in fiamme" è una favola nera, innervata sulle paure, gli incubi ambientali, sociali, etnici, di questo nostro tempo; una discesa agli inferi senza alcuna redenzione. Vi fa da sfondo un’umanità dipinta con grottesca ferocia: mutile, fanatica, vinta; in un mondo dove più nulla è reale, tranne il dominio del potere economico.
Atti di devozione
Luigi Balocchi
Libro
editore: Collezione Letteraria
anno edizione: 2018
pagine: 88
Il morso del lupo
Luigi Balocchi
Libro: Libro in brossura
editore: goWare
anno edizione: 2015
pagine: 168
Una città della provincia lombarda è scossa da un crimine efferato: una giovane massacrata in casa. Il caso è difficile. Un cronista di nera fa sua l'indagine, segue la pista della rivelazione del Male. Un sensitivo conferma l'intuizione. Unico sospettato il fidanzato della vittima, sul quale si assommano indizi ma nessuna prova. Arrestato, è rilasciato subito. Il caso assume rilevanza nazionale. Deciso a scoprire la verità, il cronista comprende di percorrere una strada seminata di droghe e sesso estremo. Ricostruisce la doppia vita del sospettato, membro di una congrega che si riunisce per sfogare istinti animaleschi. È questo l'ambiente che ha covato l'assassinio. Ma per esserne certi bisogna andare fino in fondo. Lo farà, fino a comprendere di non poter tornare indietro.
Appunti per la grande carestia
Luigi Balocchi
Libro
editore: Edizioni DivinaFollia
anno edizione: 2015
Coelett. Liber de l'Ecclesiaste in una lengua di part del Tesin
Luigi Balocchi
Libro: Copertina morbida
editore: La Memoria del Mondo
anno edizione: 2011
pagine: 106
Non un traduzione letteraria del testo biblico, ma una riflessione sofferta e, talvolta, dissacrante sul vivere dell'uomo d'oggi. "...Ché de tutt quel che 'l fa l'òmm, 'l diseva el Coelett, a la fin de la fera 'se che ghe vegna indrée? Hoo capii che l'è tutt fiaa traj via".
Il viaggio a Reims o sia L'albergo del Giglio d'Oro. Dramma giocoso in un atto di Luigi Balocchi. Riduzione per canto e pianoforte
Gioachino Rossini, Luigi Balocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Ricordi
anno edizione: 2006
pagine: 628
Il viaggio a Reims. Dramma giocoso in un atto. Musica di Gioachino Rossini
Luigi Balocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Ricordi
anno edizione: 2004
pagine: 112
Il diavolo custode
Luigi Balocchi
Libro: Copertina morbida
editore: Meridiano Zero
anno edizione: 2008
pagine: 240
Una scrittura che riscopre tutta la potenza selvaggia e arcaica della parola, la voluttà di una musica di anarchica bellezza. Una parola che sorge per dare voce a una terra di diseredati, vagabondi, sognatori; il mondo di tutti i dannati che non si sono piegati all'ordine poliziesco dell'epoca moderna. Una voce che si fa epos, che si fa narrazione rocambolesca e quasi mitologica, per raccontare le gesta leggendarie di un manipolo di eroi ribelli e squattrinati, di sbruffoni amanti delle donne e del Barbera, che con i loro corpi e le loro piccole vite hanno tenuto in scacco per anni il potere di due nazioni. Luigi Balocchi fa rivivere la violenza dell'amore, la dolcezza della battaglia e della morte, la magia della natura, di notti e nebbie vissute all'addiaccio, nella storia del bandito Sante, che tra le due guerre si fece beffe dei Regi carabinieri, della polizia fascista e della Sùreté francese. La diserzione dall'esercito, i primi assalti ai treni, l'entrata in contatto con il movimento anarchico, l'amicizia con il ciclista Girardengo; e poi i giorni bui degli omicidi, della clandestinità sempre più braccata, della fuga in Francia. L'esistenza di un idealista libertario, di un uomo di straripante vitalità, che si fece bandito per regalare un sogno di rivalsa ai diseredati della sua terra.
Il diavolo custode
Luigi Balocchi
Libro: Copertina morbida
editore: Meridiano Zero
anno edizione: 2007
pagine: 253
Una scrittura che riscopre tutta la potenza selvaggia e arcaica della parola, la voluttà di una musica di anarchica bellezza. Una parola che sorge per dare voce a una terra di diseredati, vagabondi, sognatori; il mondo di tutti i dannati che non si sono piegati all'ordine poliziesco dell'epoca moderna. Una voce che si fa epos, che si fa narrazione rocambolesca e quasi mitologica, per raccontare le gesta leggendarie di un manipolo di eroi ribelli e squattrinati, di sbruffoni amanti delle donne e del Barbera, che con i loro corpi e le loro piccole vite hanno tenuto in scacco per anni il potere di due nazioni. Luigi Balocchi fa rivivere la violenza dell'amore, la dolcezza della battaglia e della morte, la magia della natura, di notti e nebbie vissute all'addiaccio, nella storia del bandito Sante, che tra le due guerre si fece beffe dei Regi carabinieri, della polizia fascista e della Sùreté francese. La diserzione dall'esercito, i primi assalti ai treni, l'entrata in contatto con il movimento anarchico, l'amicizia con il ciclista Girardengo; e poi i giorni bui degli omicidi, della clandestinità sempre più braccata, della fuga in Francia. L'esistenza di un idealista libertario, di un uomo di straripante vitalità, che si fece bandito per regalare un sogno di rivalsa ai diseredati della sua terra.