Libri di Luigi Settembrini
Stanze e segreti
Luigi Settembrini
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2019
pagine: 366
Sullo sfondo dei grandi avvenimenti storici, dalla fucilazione di Mussolini alla caduta delle Torri Gemelle, le vicende sentimentali del personaggio centrale sono per lo più di fantasia; quelle professionali fanno invece riferimento all'effettiva biografia dell'autore. Gli incontri, la collaborazione con i grandi personaggi della cultura e dell'arte, della moda, della politica, del giornalismo che il racconto cita sono realmente avvenuti. Due i temi centrali del libro: da un lato la fascinazione del protagonista per donne e omosessuali – fascinazione insieme fisica e intellettuale – che si contrappone a una vena di fastidio per la banalità, la rozzezza, la violenza che spesso gli appartenenti al sesso maschile dimostrano; dall'altro la progressiva maturazione di un atteggiamento quasi contemplativo che porta il protagonista a guardarsi dall'esterno con ironia, soprattutto nei confronti dei fanatismi, degli entusiasmi troppo facili, della religiosità consolatoria. Lo charme del personaggio sta in questa ambivalenza: caustico distacco e partecipazione appassionata restano sino alla fine i due poli tra cui oscilla la sua esistenza di seduttore sedotto dalla vita, incerto per eccesso di consapevolezza.
I neoplatonici
Luigi Settembrini
Libro: Libro in brossura
editore: Otto/Novecento
anno edizione: 2017
pagine: 95
I Neoplatonici” è un breve racconto dello scrittore e patriota Luigi Settembrini ritrovato, sotto forma di manoscritto, presso la Biblioteca Nazionale di Napoli nel 1937 da Raffaele Cantarella, studioso crociano, con il titolo “I Neoplatonici”, per Aristeo di Megara, traduzione dal greco e pubblicato postumo nel 1977. “I Neoplatonici” sono una fantasia omoerotica ambientata nella Grecia antica. Scritto durante la prigionia (vale a dire fra il 1858 e il 1859), il manoscritto fu inviato dall'autore alla moglie come (presunta) traduzione di un testo greco antico. Lasciato alla morte del Settembrini fra le carte inedite, il manoscritto fu esaminato fra gli altri da Benedetto Croce, che pose il veto alla pubblicazione, giudicando l'opera un «lubrico e malsano [...] errore letterario del venerato maestro, martire patriottico dei Borbone», e per questo motivo rimase inedito fino al 1977. ”I Neoplatonici” è uno scritto breve, ma rivelatore delle fantasie intime del suo autore. Privo di una vera trama, segue passo passo le vicende di due ragazzi che s'innamorano l'uno dell'altro e divengono amanti, e si conclude con le contemporanee nozze dei due. Il racconto comprende descrizioni di rapporti sessuali che non hanno paralleli nella letteratura italiana di quell'epoca.
Dialoghi marini. Racconti mitologici del Mediterraneo antico
Luciano di Samosata
Libro
editore: Arbor Sapientiae Editore
anno edizione: 2017
Quindici racconti mitologici, ognuno illustrato dai paesaggi marini di Sir Lawrence Alma-Tadema, che hanno come protagonisti creature marine: delfini, nereidi e tritoni; a far da contorno alle loro avventure ci sono le isole Eolie, terra dei Ciclopi, l'Etna, la fonte Aretusa, l'Ellesponto e mille altri luoghi dei miti che dal mare hanno avuto origine. Le storie si sviluppano con fresca semplicità sullo sfondo blu del mar Mediterraneo e su quello azzurro delle sue coste e delle sue isole, con qualche increspatura di bianco delle onde indotte da Eolo. I dialoghi, proposti nella traduzione di Luigi Settembrini, sono preceduti da brevi introduzioni che spiegano in modo sintetico le vicende mitologiche narrate da Luciano.
Ricordanze della mia vita
Luigi Settembrini
Libro: Libro rilegato
editore: La Rondine Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 489
L'aurore inizia a narrare i suoi primi anni di vita. Tenta l'avvocatura ma senza risultati, fa allora il maestro ma attraversa un periodo di scoraggiamento e di apatia finché riprende lo studio sotto la guida di Basilio Puoti e quando ottiene, per concorso, la cattedra di greco nel licei di Catanzaro sposa Raffaella Luigia Faucitano. Alla fine del giugno del 1849, il Settembrini viene arrestato. Nel 1850 inizia il processo che si conclude nel 1851 con la sua condanna a morte che gli viene commutata in ergastolo. Nel carcere viene assegnato tra omicidi e briganti e la sua anima prova un sentimento di fraterna pietà. In carcere trascorre tre anni di tormento ma nel 1859 insieme ad altri sessantacinque condannati politici viene imbarcato verso Cadice per essere deportato in America. Il figlio Raffaele, spinto dall'amore paterno, si imbarca sulla nave come cameriere e quando la nave è al di là del Capo di San Vincenzo, indossa l'uniforme di ufficiale inglese ed intima al capitano di invertire la rotta verso l'Inghilterra. La nave approda a Cork e Settembrini si reca in Inghilterra, va a Londra dove rimarrà circa un anno per far ritorno finalmente in Italia nella primavera del 1860.
L'ergastolo di Santo Stefano
Luigi Settembrini
Libro: Libro in brossura
editore: Ultima Spiaggia
anno edizione: 2010
pagine: 306
Ricordanze della mia vita
Luigi Settembrini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Fuori Catalogo
anno edizione: 2010
pagine: 435
L'ergastolo di santo Stefano
Luigi Settembrini
Libro: Copertina morbida
editore: Frilli
anno edizione: 2005
pagine: 192
I neoplatonici, l'amore tra uomini è eterno
Luigi Settembrini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Senzaprezzo
anno edizione: 2010
pagine: 64
Benché il codice penale del regno borbonico non giudicasse reato l'amore tra uomini, il Settembrini volle sempre fugare ogni sospetto sui suoi interessi sessuali che gli potesse procurare l'attribuzione di paternità del romanzo "I Neoplatonici". Anche alla moglie nascose la verità, affermando che il romanzo che le aveva spedito, non era altro che una traduzione di un autore greco. Lo stratagemma della traduzione di uno scrittore greco è risultato efficace e ha retto per oltre cento anni. D'altra parte, Settembrini era un cospiratore professionista, capace di sfuggire ai controlli della polizia borbonica. In carcere inventava codici per comunicare tra i detenuti e con i parenti, aggirando ogni controllo carcerario. Negli anni del carcere e della cospirazione il Settembrini aveva imparato, a sue spese (fu più volte tradito dai suoi amici), che non doveva fidarsi di nessuno. Non si dichiarò mai l'autore del romanzo "I Neoplatonici" quando era suddito del regno borbonico, né quando divenne suddito del Re Galantuomo, Vittorio Emanuele II, il cui codice penale condannava l'amore tra gli uomini.
Primera Bienal de Valencia. Comunicacion entre las artes
Luigi Settembrini, Achille Bonito Oliva, Peter Greenaway
Libro: Libro rilegato
editore: Charta
anno edizione: 2001
pagine: 472
La Biennale di Valencia è dedicata alla comunicazione tra le arti, nella convinzione che tutti i linguaggi creativi della cultura comtemporanea occupino lo stesso spazio e siano costretti quindi a dialogare, interagire e confrontarsi tra loro. Il volume, oltre a fornire informazioni su tutti gli artisti presenti alla Biennale, comprende 1000 pagine di foto che testimoniano le performances, gli eventi, gli allestimenti delle opere in tutte le sedi in cui è dislocata la manifestazione.
First Valencia Biennial. Comunication between the arts. Catalogo della mostra. Ediz. inglese
Luigi Settembrini, Achille Bonito Oliva, Peter Greenaway
Libro
editore: Charta
anno edizione: 2001
pagine: 472
La Biennale di Valencia è dedicata alla comunicazione tra le arti, nella convinzione che tutti i linguaggi creativi della cultura comtemporanea occupino lo stesso spazio e siano costretti quindi a dialogare, interagire e confrontarsi tra loro. Il volume, oltre a fornire informazioni su tutti gli artisti presenti alla Biennale, comprende pagine di foto che testimoniano le performances, gli eventi, gli allestimenti delle opere in tutte le sedi in cui è dislocata la manifestazione.
I neoplatonici
Luigi Settembrini
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2001
pagine: 84
Nel 1973 il professore Cantarella, direttore presso la Biblioteca Nazionale di Napoli, nel cercare un manoscritto greco finito fuori posto, mise le mani su un quaderno che portava il titolo "I neoplatonici, per Aristeo di Megara, traduzione dal greco". Ma di Aristeo di Megara la letteratura greca è sprovvista, quindi non era una traduzione. Si trattava di un falso, ma di chi? Il mentito traduttore di un libro inesistente era L. Settembrini, ma una cortina di silenzio avvolse subito il manoscritto che venne censurato dai suoi allievi e dagli studiosi che pensavano che l'immagine di uno dei padri della patria, potesse rimanere offuscata da un libro che affrontava in maniera palese il tema dell'omosessualità.