SE
Mia madre, musicista è morta...
Louis Wolfson
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2025
Epistolario
Baruch Spinoza
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2025
“Il carteggio spinoziano incomincia nell’estate del 1661, dopo che il filosofo, scomunicato dalla sinagoga, rinnegato dai parenti e abbandonato dagli amici, si era ritirato a Rijnsburg presso Leida, per attendere in solitudine al concepimento di quella che egli chiamava la sua Filosofia, e prosegue fino a pochi mesi dalla fine. La condanna che la sinagoga di Amsterdam aveva pronunciato contro di lui «con tutte le maledizioni scritte nel libro della Legge», nell’intento di «separarlo per la sua malvagità da tutte le tribù d’Israele», era, in realtà, un effetto dell’intolleranza verso il libero pensiero, nella quale la democrazia calvinista di quella «liberissima repubblica» gareggiava con l’Inquisizione romana. Per non provocare l’«ira dei teologi», si astiene dal pubblicare le sue opere: dei Principia philosophiae cartesianae, delle Cogitata metaphysica e anche dell’Ethica, Spinoza comunicava le parti, via via che le componeva, ai pochi amici che gli erano rimasti fedeli, vietando loro perentoriamente di divulgarle. […] Il colloquio epistolare tra il maestro e i discepoli, con lo scopo di appianare, attraverso una concisa e schematica corrispondenza di obiezioni e risposte, le frequenti difficoltà presentate dalla filosofia paradossale dell’«unica sostanza», costituisce il carattere dominante dell’epistolario spinoziano e denota l’aspetto prevalentemente dottrinario del suo interesse. Carattere e interesse che già gli editori delle Opera posthuma avevano messo in rilievo, aggiungendo al titolo delle lettere di Spinoza e di quelle a lui rivolte l’avvertenza: «assai importanti per la spiegazione delle altre sue opere».” (Dallo scritto di Antonio Droetto)
Cronache della mia vita
Igor Stravinskij
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2025
"Col presente libro mi propongo di fissare alcuni ricordi che si riferiscono a varie epoche della mia vita. Mi auguro di attirare in tal modo l'attenzione di coloro che nutrono interesse per la mia musica e per la mia persona. Sarà dunque non tanto una biografia, quanto un semplice racconto nel quale avvenimenti importanti prenderanno posto accanto a fatti di scarso rilievo; ma gli uni e gli altri hanno per me un certo significato e voglio riferirli facendo appello alla mia memoria. Non potrò naturalmente limitarmi a una nuda esposizione dei fatti. Evocando i miei ricordi dovrò necessariamente parlare delle mie opinioni, dei miei gusti, delle mie preferenze e dei miei odi. Ma so fin troppo bene quanto tali sentimenti mutino con il trascorrere del tempo. Per questo mi guarderò bene dal confondere le reazioni di oggi con quelle provate nelle diverse epoche della mia vita. Altre ragioni ancora mi spingono a scrivere questo libro. In numerose interviste da me concesse, i miei pensieri e le mie parole, e persino certi fatti, sono stati spesso snaturati al punto di divenire assolutamente irriconoscibili. Oggi mi accingo a questo lavoro con il proposito di presentare al lettore la mia vera immagine e dissipare tutti i malintesi che sono sorti attorno alla mia opera e alla mia persona." Con uno scritto di Pierre Boulez.
La nuova Atlantide
Francesco Bacone
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2025
“La Nuova Atlantide” è opera di messianesimo profetico e di sociologia utopistica o (come oggi si usa dire) di futurologia, ma non è certo un’utopia politica. In essa sono assenti tutti i classici temi dell’utopismo politico sulla miglior forma di governo, sul ruolo delle magistrature, sulla funzione della nobiltà, sull’educazione del principe. A differenza di quanto hanno sostenuto alcuni filosofi dei secoli a lui successivi, Bacone non credette mai che la scienza e la tecnica, in quanto tali, rappresentassero la salvezza. Non fu mai un sostenitore di quel tecnicismo moralmente neutro contro il quale, da tante parti, si sono levate critiche e proteste. La restaurazione del potere dell’uomo sulla natura che si realizza attraverso la scienza e la tecnologia ha valore, ai suoi occhi, solo se posta al servizio dell’ideale della fratellanza e della «carità». (Dallo scritto di Paolo Rossi)
La monadologia
Gottfried Wilhelm Leibniz
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2025
"La Monade, di cui parleremo qui, è una sostanza semplice che entra nei composti; semplice, ossia senza parti. Ed è necessario che vi siano sostanze semplici, poiché vi sono dei composti; infatti il composto non è altro che un raggruppamento o un aggregatum di sostanze semplici. Ora, là dove non vi sono parti, non vi e estensione, né figura, né divisibilità possibile. E queste monadi sono i veri atomi della Natura e, detto in breve, gli elementi delle cose. Non bisogna dunque temere che una sostanza semplice si dissolva, e non è in alcun modo concepibile che possa naturalmente perire. Per la stessa ragione non è in alcun modo concepibile che una sostanza semplice possa iniziare naturalmente, poiché non potrebbe esser formata mediante composizione. Si può dunque dire che le monadi possono iniziare e finire unicamente all'improvviso, ossia che possono iniziare unicamente per creazione e finire per annientamento, mentre invece ciò che è composto inizia o finisce parte dopo parte."
Guanciale d'erba
Natsume Soseki
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2025
pagine: 160
«Salivo per un sentiero di montagna e riflettevo. Se si usa la ragione il carattere s’inasprisce, se si immergono i remi nel sentimento si è travolti. Se s’impone il proprio volere ci si sente a disagio. È comunque difficile vivere nel mondo degli uomini. Quando il malessere di abitarvi s’aggrava, si desidera trasferirsi in un luogo in cui la vita sia più facile. Quando s’intuisce che abitare è arduo ovunque si vada, inizia la poesia, nasce la pittura. Non è stato un dio, e neppure un demone, a creare il mondo degli uomini. Sono stati solamente gli esseri umani, proprio come i nostri indaffarati vicini di casa, i nostri dirimpettai. Vivere in questo mondo creato dagli uomini può essere sgradevole, ma dove emigrare? Dovremmo avventurarci in un luogo non umano, ammesso che esista. Ma un tale luogo sarebbe ancora più inabitabile del mondo umano. Essendo difficile vivere in un mondo da cui non si può evadere, si deve tentare di renderlo più accogliente così da poterci abitare meglio, sia pure per il breve tempo concesso all’effimera vita umana. Qui nasce la vocazione del poeta, qui il Cielo assegna al pittore la sua missione. Gli artisti sono preziosi, perché rasserenano questo mondo e arricchiscono il cuore degli uomini».
Mia madre
Georges Bataille
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2025
pagine: 128
Jean-Jacques Pauvert, primo editore, nel 1956, di "Ma mère", così presentò questo romanzo ritrovato tra le carte inedite di Bataille, dopo la sua morte: "Il giovane protagonista, Pierre, racconta come, dopo un'infanzia profondamente religiosa, viene, all'età di diciassette anni, iniziato alla perversione dalla madre. Sprofondando grazie a lei nella dissolutezza e nell'orgia, scopre l'estasi della perdizione in cui si mescolano angoscia, vergogna, godimento, disgusto, adorazione e rispetto. Adorazione e rispetto per quella donna, la madre, che ha osato bruciare ogni suo vascello, e che, dopo aver toccato il fondo dell'abisso, trascina il figlio con lei, prima di darsi la morte. "Ma mère" è uno dei testi più violenti, più scandalosamente belli di Georges Bataille, che diceva di se stesso: "Io non sono un filosofo, ma forse un santo, forse un folle", sapendo che è proprio in questa ambiguità che risiede l'unica filosofia possibile".
Le nozze chimiche di Christian Rosenkreutz
Johann Valentin Andreae
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2025
pagine: 144
La Rosa e la Croce sono i grandi simboli che agli inizi del Seicento esprimono gli ideali europei del rinnovamento politico e religioso. Tra il 1614 e il 1616 vengono pubblicati in Germania i due manifesti del movimento rosacrociano, che in un’atmosfera di straordinario entusiasmo diffusero le idee e i programmi di una «riforma generale delle cose divine e umane». Con linguaggio millenaristico, con una spiritualità che affonda le proprie radici nella tradizione ermetica e alchemica, viene annunziata una riforma universale che avrebbe riportato il mondo allo splendore dell’età dell’oro di Saturno e all’innocenza paradisiaca del primo uomo. Il teologo Johann Valentin Andreae (1586-1654) vive in questo clima spirituale. La sua ispirazione è alimentata da una duplice fiamma: la religiosità riformata e il pensiero rinascimentale, cabalistico, magico-scientifico. Le Nozze chimiche di Christian Rosenkreutz è un romanzo alchemico, un meraviglioso viaggio di iniziazione spirituale. La storia di Christian Rosenkreutz è l’avventura dello spirito nel magico segreto della verità: una lunga serie di «prove mistiche» che in sette giorni egli dovrà superare per poter giungere alla visione dell’essenza della realtà e all’unione della sua anima con le forze che governano il mondo. Con uno scritto di Rudolf Steiner.
Storie del buon Dio
Rainer Maria Rilke
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2025
pagine: 128
Opera singolare nella produzione del grande poeta praghese, ma anche opera «centrale» nella sua evoluzione, le Storie furono la prima delle sue opere in prosa che Rilke non volle disconoscere. Il Dio delle Storie è un dio cercato, atteso, smarrito, persino dimenticato e mai posseduto, un Dio che vede, scruta, osserva, prova immensa nostalgia, ma tra lui e l’uomo tornano a frapporsi immagini di una lontananza, o di un dissidio, che lo costringe a ritrarsi sempre più nei suoi cieli. Ma non è mai vera «assenza», tutt’altro; questo buon Dio resta insieme protagonista e «sfondo» delle Storie: un protagonista molto discreto ma insostituibile, che sembra non comparire se non come motivazione ultima del narrare; e invece «sfondo» onnipresente, perché la purezza di ascolto dei bambini sente quella presenza, come uno sguardo innocente e nuovo che sa ancora cogliere la freschezza del mondo e della vita.

