Libri di Marcella Bonsanti
Lo squalificato
Osamu Dazai
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2024
pagine: 144
"È chiaro che i singoli particolari de 'Lo squalificato' si rifanno all'esperienza individuale dello stesso Osamu Dazai. Forte è la tentazione di considerare il libro una autobiografia, appena trasposta in forme narrative, ma sarebbe, a mio giudizio, un errore. Dazai possedeva il genio del grande fotografo. Il suo obiettivo si punta più volte su specifici momenti del passato, ma, grazie alla sua splendida maestria di composizione e di scelta, le sue fotografie non sono di quelle che affollano di solito gli album. Manca in lui ogni traccia del tortuoso annotatore di reminiscenze; tutto è netto, conciso, evocativo. Quando anche le scene de 'Lo squalificato' fossero dalla prima all'ultima puntuale rispecchiamento di episodi dell'esistenza di Dazai — e, s'intende, non è questo il caso — la tecnica dello scrittore conferirebbe comunque all'opera nel suo complesso la qualità di una narrazione originale. 'Lo squalificato' è un libro crudele, eppure il suo effetto è ben diverso da quello di una dolorosa ferita inferta al lettore." (Dallo scritto di Donald Keene)
Confessioni di una maschera
Yukio Mishima
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 320
Il giovane Kochan ha dovuto imparare fin da piccolo a vivere celando la propria autentica identità, poiché da sempre in lui «difetta in via assoluta qualsiasi forma di voglia per l’altro sesso». Così Kochan indossa la maschera e racconta le esperienze cruciali che lo hanno portato a scoprire i propri, inammissibili, desideri. Ma l’accettazione di sé come uomo diverso dagli altri uomini non si attua senza una lotta parallela, strenua quanto vana, per conquistare la normalità: Kochan simula vizi immaginari per passare inosservato e si costringe a corteggiare la timida Sonoko. In pagine che intrecciano sensualità e candore, esultanza e disperazione, il protagonista fa i conti con le proprie inclinazioni nel Giappone imperiale prebellico, inflessibile e militarista. Un classico della letteratura giapponese moderna, in cui «le emozioni non hanno simpatia per l’ordine fisso» e i sentimenti reali rimangono, tenaci, quelli nascosti dalla maschera della correttezza ufficiale.
La signora Chistopher
Elizabeth Myers
Libro
editore: Elliot
anno edizione: 2018
pagine: 256
La morte giunge all’improvviso quando la signora Christopher, anziana dall’aria mite e dal volto rassicurante, si alza in piedi, punta la pistola e spara al signor Sine prima che lui possa proferire verbo. Con questo gesto libera se stessa e altre tre anime in difficoltà – un disoccupato innamorato di una prostituta tragicomica, un’aristocratica in disgrazia e un medico giocatore d’azzardo – dal giogo di un terribile strozzino senza scrupoli. La signora Christopher, sfrontata e risoluta, offre a ognuno di loro la possibilità di un nuovo inizio che possa scuotere le loro tristi esistenze; ma i tre saranno in grado di mantenere il segreto e cogliere questa occasione? E l’anziana signora Christopher si pentirà dell’efferato delitto?
La signora Chistopher
Elizabeth Myers
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2017
pagine: 248
La morte giunge all'improvviso quando la signora Christopher, anziana dall'aria mite e dal volto rassicurante, si alza in piedi, punta la pistola e spara al signor Sine prima che lui possa proferire verbo. Con questo gesto libera se stessa e altre tre anime in difficoltà - un disoccupato innamorato di una prostituta tragicomica, un'aristocratica in disgrazia e un medico giocatore d'azzardo - dal giogo di un terribile strozzino senza scrupoli. La signora Christopher, sfrontata e risoluta, offre a ognuno di loro la possibilità di un nuovo inizio che possa scuotere le loro tristi esistenze; ma i tre saranno in grado di mantenere il segreto e cogliere questa occasione? E l'anziana signora Christopher si pentirà dell'efferato delitto?
Gli ambasciatori
Henry James
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2016
pagine: 628
Gli ambasciatori sono persone fidate che la signora Newsome, ricca possidente di Woollett, cittadina industriale del New England, spedisce a Parigi perché riportino a casa il figlio Chad, sospettato di sprecare il suo tempo in bagordi. Il primo di questi "ambasciatori" è Lambert Strether, cinquantenne di bella presenza, intelligente e interessato alla mano della signora Newsome. Giunto a Parigi, scopre che il vero motivo che trattiene Chad dal tornare è una relazione con Madame de Vionnet. Invece di impegnarsi nel convincere il giovane a far ritorno a casa, Strether si lascia sedurre dal fascino della vecchia Europa e della scoppiettante capitale francese, dimenticando del tutto il motivo del viaggio e mettendo in crisi non solo il ruolo di "ambasciatore", ma il senso stesso del suo intero percorso esistenziale. Intanto la signora Newsome, non sapendo cosa pensare, invia uno dopo l'altro nuovi ambasciatori che, puntualmente, cadono a loro volta nella rete di fascinazioni del 'beau monde', rimanendone invischiati. Scritto tra il 1900 e il 1901 e pubblicato nel 1903, "Gli ambasciatori" è un romanzo ampiamente autobiografico, considerato dallo stesso James come il suo capolavoro.
Maurice
Edward Morgan Forster
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2014
pagine: 336
"Maurice" è forse il capolavoro di Forster e certamente il suo romanzo più intimo e commovente, uno squisito esercizio privato di scrittura della verità. Sullo sfondo di una società vittoriana rigida ed esclusiva, scoppia tra Maurice e Clive, compagni di college, una passione complice e innominabile. Se per Clive la storia d'amore è destinata a seppellirsi nella «normalità», per Maurice è il calvario che conduce a una nuova vita. La tormentosa affermazione della diversità ha fatto di "Maurice" il libro più autentico e sofferto di Forster: scritto nel 1914, ma tenuto segreto per tutta la vita, autobiografico e ossessivamente rimaneggiato nel corso degli anni, è la commovente testimonianza cui lo scrittore ha affidato la rivelazione della propria omosessualità. Postfazione di Marisa Bulgheroni.
Confessioni di una maschera
Yukio Mishima
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 224
Un giovane cui "difetta in via assoluta qualsiasi forma di voglia carnale per l'altro sesso" deve imparare a vivere celando la propria autentica identità. In pagine in cui risultano indissolubilmente commisti sessualità e candore, esultanza e disperazione, il protagonista di questo romanzo confessa le esperienze cruciali attraverso le quali è giunto a conoscere se stesso: dalla "adorazione indicibile" per un paio di calzoni all'elaborazione di fantasie sadomasochistiche, dall'identificazione con personaggi femminili celebri alle sconcertanti interpretazioni di fiabe e motivi iconografici occidentali... L'accettazione di se stesso come uomo diverso dagli altri uomini non si attua senza una lotta, tanto strenua quanto vana, per conquistare la normalità: simula vizi immaginari per far passare inosservate le proprie vere inclinazioni, si costringe a corteggiare giovinette per chiarire sino a qual punto la donna possa offrire piaceri reali, corregge con zelo manifestazioni di rischiosa passionalità... Ma "le emozioni non hanno simpatia per l'ordine fisso" e i suoi sentimenti reali rimangono, tenaci, quelli nascosti dalla maschera della correttezza ufficiale.
Lo squalificato
Osamu Dazai
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2017
pagine: 160
"Lo squalificato" (1948), narra la storia di un uomo, Yozo, che, sentendosi rifiutato dalla società nella quale vive, deve affrontare una condizione esistenziale di estrema solitudine. Ciò che rende intensamente suggestive le "pagliacciate" escogitate da Yozo per sopravvivere tra i suoi simili, patetici i suoi tentativi di dedicarsi alla politica e tormentosi i suoi rapporti con le donne, è il senso di insuperabile ambiguità che domina l'intera esperienza da lui vissuta in bilico tra il piacere di infrangere il codice sociale e il sentimento di colpa per non sapersi adeguare a esso. La "squalifica" alla quale è condannato Yozo (nel cui problematico ritratto certamente si riflettono vicende di cui fu vittima lo stesso Dazai) acquista un senso diverso solo dopo la sua morte, quando l'autore sposta bruscamente e sapientemente il punto di vista narrativo fuori della coscienza del protagonista.
Lo squalificato
Osamu Dazai
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2019
pagine: 128
"È chiaro che i singoli particolari de 'Lo squalificato' si rifanno all'esperienza individuale dello stesso Osamu Dazai. Forte è la tentazione di considerare il libro una autobiografia, appena trasposta in forme narrative, ma sarebbe, a mio giudizio, un errore. Dazai possedeva il genio del grande fotografo. Il suo obiettivo si punta più volte su specifici momenti del passato, ma, grazie alla sua splendida maestria di composizione e di scelta, le sue fotografie non sono di quelle che affollano di solito gli album. Manca in lui ogni traccia del tortuoso annotatore di reminiscenze; tutto è netto, conciso, evocativo. Quando anche le scene de 'Lo squalificato' fossero dalla prima all'ultima puntuale rispecchiamento di episodi dell'esistenza di Dazai — e, s'intende, non è questo il caso — la tecnica dello scrittore conferirebbe comunque all'opera nel suo complesso la qualità di una narrazione originale. 'Lo squalificato' è un libro crudele, eppure il suo effetto è ben diverso da quello di una dolorosa ferita inferta al lettore." (Dallo scritto di Donald Keene)
Amori e malintesi
Ada Leverson
Libro: Libro in brossura
editore: Astoria
anno edizione: 2011
pagine: 251
Londra, primi anni del Novecento. Bruce e Edith Ottley vivono in un appartamento molto nuovo, molto piccolo, molto bianco. Uguali a molti altri, anche nel desiderio di Bruce di far parte dell'alta società. E anche nella noia sempre più profonda che prova Edith, consapevole che forse non ha sposato l'uomo giusto. Nonostante riesca a trattarlo con il rispetto che Bruce, uomo vano e pomposo, pensa che tutti gli debbano, talvolta fa fatica a non dirsi ad alta voce quanto trovi il marito irritante e inutile, e cerca i propri spazi altrove. La sua esistenza è ravvivata dall'amicizia con Hyacinth, una bellissima giovane donna, al centro di una complicata rete amorosa: lei ama Cecil, che ama l'elusiva signora Raymond, che s'innamora dello zio di Cecil. E forse anche Bruce e lord Cannon, il suo tutore, sono innamorati di lei. Narrate a capitoli alterni, la storia di Edith e Bruce e quella di Hyacinth s'intrecciano di continuo, dando vita a una commedia brillante, opera di una scrittrice che ci offre uno sguardo accattivante sulle cose grottesche che facciamo per amore e sui misteri e le assurdità della vita coniugale.
Confessioni di una maschera
Yukio Mishima
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2008
pagine: 224
Un giovane cui "difetta in via assoluta qualsiasi forma di voglia carnale per l'altro sesso" deve imparare a vivere celando la propria autentica identità. In pagine in cui risultano indissolubilmente commisti sessualità e candore, esultanza e disperazione, il protagonista di questo romanzo confessa le esperienze cruciali attraverso le quali è giunto a conoscere se stesso: dalla "adorazione indicibile" per un paio di calzoni all'elaborazione di fantasie sadomasochistiche, dall'identificazione con personaggi femminili celebri alle sconcertanti interpretazioni di fiabe e motivi iconografici occidentali... L'accettazione di se stesso come uomo diverso dagli altri uomini non si attua senza una lotta, tanto strenua quanto vana, per conquistare la normalità: simula vizi immaginari per far passare inosservate le proprie vere inclinazioni, si costringe a corteggiare giovinette per chiarire sino a qual punto la donna possa offrire piaceri reali, corregge con zelo manifestazioni di rischiosa passionalità... Ma "le emozioni non hanno simpatia per l'ordine fisso" e i suoi sentimenti reali rimangono, tenaci, quelli nascosti dalla maschera della correttezza ufficiale.
Danny l'eletto
Chaim Potok
Libro: Libro rilegato
editore: Garzanti
anno edizione: 2007
pagine: 368
A Brooklyn, negli anni della seconda guerra mondiale, due ragazzi, Reuven Malter e Danny Saunders, s'incontrano sul campo di baseball nel corso di una partita che presto assume i connotati di una guerra santa. Entrambi ebrei, Danny e Reuven appartengono a due diverse comunità religiose, che da sempre si guardano con sospetto e diffidenza. Reuven, figlio di uno studioso del Talmud, è quello che Danny, chassid intransigente, definisce sprezzantemente un "apicoros", cioè un eretico, che ha l'ardire di profanare la lingua sacra studiando le materie scolastiche in ebraico anziché in yiddish. La ferita che Danny infligge a Reuven durante la partita è anche una ferita simbolica, di sfregio e di sfida, e insieme la cerniera narrativa che consente a Potok di mettere a confronto due modi di concepire la fedeltà alla tradizione e di vivere l'esistenza. La scrittura di Potok riluce soprattutto nell'ascolto che riesce a prestare a quegli immensi silenzi famigliari, gonfi di tensione, che legano biologicamente i padri ai figli; antichi linguaggi muti che "dicono più col silenzio che con le parole di una vita intera", perché "le parole sono crudeli, nascondono il cuore, il cuore che parla per tramite del silenzio".