Libri di Marcello M. Fracanzani
L'analogia nel diritto tributario
Libro: Libro in brossura
editore: Cacucci
anno edizione: 2020
pagine: 272
Il presente volume è il frutto di un esperimento didattico che ha visto gli studenti dell’Università di Foggia (Dipartimento di Giurisprudenza) direttamente coinvolti nella ricerca, analisi e commento delle risposte alle istanze di interpello nelle quali l’Agenzia ha fatto ricorso, al fine di individuare la soluzione corretta, a procedimenti interpretativi analogici o estensivi. Oltre che per il suo interesse sotto il profilo della possibilità di esplorare nuove modalità formative nelle quali l’apprendimento è realizzato anche mediante il diretto confronto con i problemi e il modo concreto di operare del diritto (senza rinunciare alle imprescindibili basi teoriche), questo esperimento è interessante per i risultati raggiunti. I casi selezionati sembrano indicare che il dibattito sull’analogia ancora vivo nei manuali e nelle discussioni teoriche pecca a volte di astrattezza perché non si misura con la realtà interpretativa quotidiana.
Le Università: fra autonomia, formazione e informazione
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2017
pagine: 124
Formazione ed informazione sono legati non solo per assonanza linguistica. Non ha senso produrre sapere se non viene correttamente divulgato, non è informazione sensata la divulgazione che non sia selettiva, cernita ordinata e qualitativa del dato, riducendosi piuttosto ad un nichilismo per superfetazione: talmente tante nozioni immesse nei media da disorientare non solo gli specialisti, ma lo stesso grande pubblico.
L'identità. Diritti fondamentali fra Corti europee e Pubblica amministrazione
Marcello M. Fracanzani
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 179
"Uno strano progetto di legge si aggira per l'Europa. Un progetto che vuole trasformare ogni cosa in beni negoziabili, ogni diritto in una banconota. Passando per il licenziamento di due milioni di dipendenti pubblici, l'eliminazione del catasto, lo svuotamento di competenze degli uffici. Niente di nuovo, si potrebbe dire cinicamente. Se non fosse che tutto questo oggi avviene con la benedizione della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo, dedita alla resezione chirurgica della categoria stessa dei diritti indisponibili, dei diritti in genere, per renderli monetizzabili, concorrenziali e liberamente circolanti, sotto la giustificazione di aumentare la libertà individuale". Lo afferma Giancarlo Caselli nell'introduzione a questo libro, avvertendo che in tutto questo mercato rischiamo di smarrire il senso dell'importanza dei diritti fondamentali. Pensato come barriera al facile populismo del dopo Brexit; nutrito dal confronto e dal dialogo con giuristi, economisti, storici, filosofi, rappresentanti delle forze dell'ordine e giornalisti, il libro di Fracanzani ci propone una serie di coppie concettuali apparentemente antitetiche. Dal loro confronto si dissolvono gli apparenti diritti fondamentali ed emergono importanti temi su cui riflettere se si vuole recuperare la vera anima del progetto Europa.