Libri di Marco Cangiotti
Il male nella letteratura contemporanea. Riflessioni filosofiche
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 400
					Questo libro si inserisce nel costante rapporto fra letteratura e filosofia, offrendo un nuovo momento di interlocuzione. Momento in cui l'opera poetica si presta ad essere fonte di ispirazione per la riflessione filosofica e, al contempo, momento in cui emerge l'originalità e la rispettosa e reciproca irriducibilità di questi due versanti dello spirito umano. Il male è il tema nel quale letteratura e filosofia in questo libro si congiungono. Male, ovvero ciò che ferisce, avvilisce, addolora, tormenta e mortifica la condizione umana. Ogni autore filosofico presente in questo libro si impegna a riflettere su tale realtà e formula la sua ipotesi interpretativa a partire dalla provocazione/interrogazione/interpretazione del "suo" poeta. Visioni molto diverse, che mutano con le epoche e i contesti, ma con un elemento in comune: la relazionalità. Il male prende forma all'interno di una relazione, fra sé e l'altro o gli altri, fra sé e l'Altro, fra sé e sé stessi. Ma anche il contrario del male, il bene, può essere cercato solo all'interno della relazione.				
									Filosofia civile. Dottrina sociale e polis
Marco Cangiotti
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2025
pagine: 160
					Uno dei tratti che maggiormente caratterizzano l'identità della tradizione culturale italiana è il convincimento che la vicenda della polis contenga anche implicazioni di ordine etico e religioso: è la tradizione della filosofia civile. L'autore propone una riflessione a partire dal Magistero sociale della Chiesa cattolica, visto come terreno di dialogo e confronto sulla giustizia sociale, sulla convivenza democratica, sulla tutela dell'ambiente e sulla costruzione della pace. La crisi del nostro tempo è di ordine antropologico ed è legata alla rimozione del fenomeno religioso: etsi Deus non daretur, si agisce come se Dio non esistesse. Un contromovimento nel segno del si Deus daretur può aprire, invece, lo spazio per una apertura alla dimensione spirituale e religiosa. In dialogo con la categoria di “società post-secolare” elaborata da Jürgen Habermas, la modernizzazione della coscienza pubblica diventa allora un processo condiviso, nel quale prospettive laiche e religiose possono contribuire insieme alla promozione della dignità umana e della convivenza civile in una società pluralista.				
									Sull'universalità della democrazia
Marco Cangiotti
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2021
pagine: 144
					Dopo avere vinto quella che pareva la prova definitiva contro il totalitarismo, la democrazia vive un momento di vero travaglio proprio per gli esiti storici di tale vittoria. Le questioni che si pongono alla riflessione politica sono almeno due. La prima è rappresentata dalla sfida lanciata dal sempre più accentuato pluralismo culturale della polis occidentale, a cui è affiancata – o, perlomeno, si è acuita a partire dalla data dell’11 settembre 2001 – anche quella che si condensa nel tema dell’estendibilità della democrazia al di fuori dei suoi tradizionali e consolidati confini atlantici. Multiculturalismo domestico e globalismo internazionale: sono questi i temi con cui la democrazia è oggi chiamata a misurarsi e per i quali essa è costretta ad una rinnovata discussione sulla propria identità essenziale. Con ciò, viene posto in risalto proprio il tema dell’universalità come elemento costitutivo della sua stessa identità, e la riflessione politica non può sottrarsi alla discussione di tale problema. Al filosofo non può sfuggire che in tutto ciò si gioca la questione se si dia qualcosa che possa essere riconosciuto come “universalismo umano” e quindi qualcosa che possa contribuire ad accomunare almeno nell’azione politica tutta l’umanità, ferma restando l’infinita varietà e bellezza delle differenze che la attraversano.				
									Antropologia politica. Umano, biopolitica, giustizia
Marco Cangiotti
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2020
pagine: 192
					La crisi attuale non può essere ricondotta soltanto alle sue manifestazioni destabilizzazione sociale ed economica, sradicamento identitario e odio diffuso...) ma deve essere riconosciuta come un passaggio epocale, all’interno del quale emerge un problema assai più ampio: la deformazione dell’autocoscienza dell’uomo contemporaneo, vale a dire il problema di come l’umanità stia edificando il proprio mondo. Se la radice del disorientamento è di natura antropologica, con l’allontanamento da Dio del mondo contemporaneo (etsi Deus non daretur), l’alternativa non potrà che essere di ordine teologico e filosofico, con il recupero della prospettiva personalistica, che si richiama al legame storico tra cristianesimo, civiltà razionale e umanistica e democrazia (si Deus daretur).				
									Di un uomo. Leopardi, Dostoevskij, Pasolini
Graziano Tarantini
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2018
pagine: 118
					Leopardi, Dostoevskij e Pasolini sono autori che non hanno cercato scorciatoie. Vivere senza preconcetti è stata la loro ragione per sentirsi uomini. Sono autori, parafrasando Vittorio Sermonti, che ci possono aiutare a sopportarci come esseri umani. Questo libro è una testimonianza e un invito alla lettura. I libri sono un dono prezioso, hanno la capacità di farci ascoltare personaggi, vissuti anche in epoche a noi remote, che hanno qualcosa da dirci su ciò che resta immutabile nel tempo. Come lo sono le domande sul senso della vita e della morte. Con il nostro desiderio innato di verità e di bellezza. Non sono oggetti che ci isolano dal mondo, come a volte si pensa, ma uno stimolo alla creatività e alla ricerca.				
									Sull'universalità della democrazia
Marco Cangiotti
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2008
pagine: 135
					Un manuale per capire che cos'è la democrazia				
									
