Libri di Marco Mattei
I vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro della dirigenza sanitaria del servizio sanitario nazionale. Raccolta degli accordi negoziali relativi agli anni dal 2016 al 2021
Giovanni Antonetti, Paola Scampati, Laura De Vincenzo, Marco Mattei, Francesca Sena, Maurizio Zampetti, Biagio D'Alessandro, Remo Polverini
Libro: Libro in brossura
editore: Universitalia
anno edizione: 2025
pagine: 294
Invito al reincantamento. Affrontare e superare il disincanto
Marco Mattei
Libro: Libro in brossura
editore: Tlon
anno edizione: 2024
pagine: 120
Il concetto di disincanto è stato introdotto dal sociologo e filosofo Max Weber, secondo cui la modernità è caratterizzata da un processo di razionalizzazione. Se da un lato esso conduce a un progresso tecnologico e scientifico, dall'altro provoca una perdita di significato e un senso di alienazione. È possibile recuperare un'idea di sacralità nella società contemporanea? Si può reincantare il mondo, ovvero sviluppare una relazione con qualcosa di inviolabile e non riconducibile al bisogno economico? Dopo aver ricostruito il concetto di disincanto, questo libro esplora i diversi paradigmi del reincantamento, proponendone una propria interpretazione come processo di interazione tra vita, arte e cosmo.
Progetti e architetture per la città
Marco Mattei
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2022
pagine: 252
Magazzino ex SIR a Ravenna. Progetto di recupero del padiglione industriale e di riqualificazione urbana della Darsena
Marco Mattei
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2016
pagine: 119
Il volume presenta una proposta progettuale per un ormai celebre padiglione esistente presso la dismessa "Darsena di Città" del porto di Ravenna. Si tratta del magazzino a copertura parabolica dello stabilimento per la produzione di fertilizzanti SIR (Società Interconsorziale Romagnola), utilizzato per lo stoccaggio in cumuli del prodotto finito. Realizzato negli anni 1956-1957 su progetto dell'ingegnere ferrarese Elio Segala e dismesso solo da tre anni. La proposta progettuale illustrata nel libro nasce dalla volontà di un gruppo di cittadini di partecipare alle scelte urbanistiche della città motivando la convenienza del recupero conservativo dell'edificio quando ancora se ne discuteva la demolizione ed, al contempo, esaltare le superbe caratteristiche architettonico-spaziali di questo che è in primo luogo uno straordinario manufatto di ingegneria civile.
Profili economici, contabili e critici dell'avviamento
Marco Mattei
Libro
editore: RIREA
anno edizione: 2015
pagine: 149
Il presente lavoro è rivolto all'analisi dei profili economici, contabili e critici dell'avviamento. La prima parte dello scritto è dedicata ad illustrare il concetto ed il significato economico dell'avviamento e Natura e significato che tale posta contabile assume, sia con riferimento alla disciplina del codice civile, sia con riferimento alla disciplina dettata dai principi IAS-IFRS. L'obiettivo è quello di porre in evidenza come tale voce contabile non abbia un significato proprio, ma assuma natura e significato differenti in relazione al sistema di regole che ne definiscono il trattamento contabile. Nella seconda parte sono effettuate alcune osservazioni critiche sul tema in esame avendo a riferimento quanto previsto dalla disciplina contabile internazionale IAS-IFRS. In particolare vengono evidenziate le criticità relative all'implementazione tecnico pratica dello IAS 36. Successivamente, si fa riferimento alle diverse posizioni assunte dagli studiosi di accounting in ambito internazionale, sia con riferimento al tema della value relevance dell'avviamento, sia con riferimento al tema della compliance informativa con i dettati del sistema IAS-IFRS.
Il polo universitario di Prato nel parco delle mura urbane. Progetto di recupero e riqualificazione urbanistica dell'area ospedaliera Misericordia e Dolce
Marco Mattei
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2013
pagine: 104
"Con la pubblicazione del presente volume la Circoscrizione Prato Centro prosegue nella sua opera di divulgazione dei progetti finalizzati alla riqualificazione del centro storico. Con l'imminente apertura del nuovo ospedale a Galciana, il tema del recupero e della riqualificazione urbanistica dell'area del vecchio ospedale torna a essere di estrema attualità. Negli ultimi mesi, su questo tema, si è sviluppato in città un dibattito molto acceso che ha visto un'ampia partecipazione della cittadinanza. Lo scopo della presente pubblicazione è quello di ampliare il confronto sul destino dell'area ospedaliera e di fornire un primo, importante contributo in questa direzione. Nel merito, il progetto prevede la destinazione dell'area per importanti funzioni pubbliche e la realizzazione di un grande parco al servizio della città. In un primo comparto è previsto il recupero del nucleo storico dell'ospedale che viene destinato all'amministrazione della ASL e alle altre attività sanitarie di cui si preveda la permanenza all'interno del centro storico (cure intermedie, prevenzione oncologica, emergenza sanitaria, presidio sanitario di base). Alla radice di questa proposta c'è l'idea di conservare in attività il più antico ospedale della città, fatto costruire nel Medioevo dai cittadini pratesi a testimonianza di quello spirito di solidarietà e coscienza civile che da sempre contraddistinguono la storia della nostra città." (Massimo Taiti). Prefazione di Mario Bencivenni.
Campolmi. La fabbrica della cultura. Il recupero dell'antica Cimatoria Campolmi di Prato per il Museo del tessuto e la Biblioteca della città
Marco Mattei
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2011
pagine: 294
La Campolmi, restituita a nuova vita dopo un lungo e laborioso restauro, ha riaperto i suoi grandi spazi alla città: la vecchia fabbrica ottocentesca, nel cuore del centro storico di Prato, a ridosso delle mura medievali, ha ripreso la sua attività. A pochi anni dall'apertura in quei luoghi del Museo del tessuto, una delle più prestigiose istituzioni internazionali dedicate all'arte e alla produzione tessile, il comune ha inaugurato la Biblioteca Istituto culturale e di documentazione «Alessandro Lazzerini», compiendo un grande investimento economico e culturale, oltre che architettonico. Cultura materiale (la produzione, il tessuto) e sapere (la conoscenza, la biblioteca) riannodano i fili di un antico legame, si mescolano in una nuova trama di esperienze e di valori, ricompongono una loro circolarità, ricreano un'identità che rimette in gioco tutte le componenti della città e del territorio.