Libri di Marco Rustioni
La linea curva. Letture critiche del secondo Novecento
Marco Rustioni
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2024
pagine: XII-116
Una linea se è curva compie un più ampio giro per giungere al bersaglio, e nella sua traiettoria si avverte un indugio, come se fosse tracciata per seguire punti marginali e meno frequentati. Riprendendo l'immagine dagli studi condotti da Heinrich Wölfflin sul barocco, le letture critiche qui raccolte tratteggiano non un quadro storiografico ma semmai una tendenza, una linea appunto, che si insinua serpeggiante nella ricostruzione del secondo Novecento. Gli autori presi in esame (Pasolini, Arbasino, Montale, Morante, Tabucchi, Volponi) solo in parte occupano una posizione centrale nel canone e la scelta è ricaduta su opere decentrate rispetto al loro percorso, di cui rappresentano un punto di svolta, o un momento di rielaborazione, o una fase di ripensamento. E sono i testi ad essere oggetto d'attenzione perché attraverso la loro polisemia ancora offrono al lettore la misura della complessità e l'esercizio al dialogo. Quanto basta per ricordare l'importanza e la necessità della letteratura.
Quaderni di Serafino Gubbio operatore
Luigi Pirandello
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edimedia (Firenze)
anno edizione: 2021
pagine: 176
Con questo romanzo Pirandello racconta il mondo del cinema e offre uno spaccato delle angosce dell’alienazione. Schiavo dei meccanismi produttivi, Gubbio si muove tra i personaggi di questo universo cercando di mantenersi impassibile; ma un evento traumatico lo conduce al mutismo e alla decisione di trascrivere la sua vicenda. Un modo questo per vendicarsi, per denunciare l’oppressione delle merci sulla vita dell’uomo. Ed è questo che rende i Quaderni, ingiustamente dimenticati, un’opera centrale della modernità. Il volume è arricchito da una ricca appendice di risorse esterne, con QR code che rimandano a documenti disponibili in rete (siti web, testi, articoli, video, interviste, spezzoni di film).
Il fu Mattia Pascal
Luigi Pirandello
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edimedia (Firenze)
anno edizione: 2021
pagine: 192
Il volume è arricchito da una ricca appendice di risorse esterne, con QR code che rimandano a documenti disponibili in rete (siti web, testi, articoli, video, interviste, spezzoni di film). Le singolari esperienze maturate nel corso della vita da Pascal, che dopo un insperato colpo di fortuna ha la possibilità di cambiare vita e di liberarsi di ogni vincolo sociale, sono il laboratorio narrativo che permette a Pirandello di rappresentare la crisi lacerante dell’uomo novecentesco. Sottoposto alla pressione della dinamica sociale – e tuttavia incapace di strapparsi alle sue consuetudini – Pascal rimane sospeso in un limbo esistenziale privo di vie d’uscita, e dopo essere morto due volte decide di ritirarsi, lontano da tutti e senza identità, nella biblioteca di Miragno, cui affida il resoconto della sua straordinaria vicenda. Una figura che anticipa parte delle riflessioni contenute nell’Umorismo, e che trasmette il senso di fragilità e di straniamento della società civile alle soglie del nuovo secolo. Consapevole di questo trapasso epocale Pirandello elabora una forma di romanzo ibrida, oscillante fra tradizione e innovazione, in cui affiora l’angoscia di chi guarda al futuro col timore di essere, proprio come il suo personaggio, soltanto un’ombra opaca, prigioniera dei propri dubbi e della propria inettitudine.
Magnifica materia. In viaggio alla scoperta della vita
Marco Rustioni
Libro: Libro in brossura
editore: LG Editore
anno edizione: 2020
“La vita è in effetti un particolare e meraviglioso stato di aggregazione delle materia che fonda la propria esistenza sul perpetuo conflitto tra gli opposti. Uniformità e diversità, instabilità e stabilità, luce e buio, molecole biologiche e forme dei viventi, maschio e femmina sono solo alcuni degli aspetti degli eterni conflitti sui quali si sostiene “il tutto attraverso il tempo”. E nel mezzo? L'uomo, una singolare “varietà” biologica prodotta dalle stesse pressioni evolutive che hanno accompagnato la storia di ogni essere vivente.
Allegoria. Storia e interpretazione
Marco Rustioni
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2018
pagine: 134
Da alcuni anni il termine allegoria ha cominciato ad indicare molto più che un semplice dispositivo retorico, e questo non solo perché ha costituito per oltre un millennio, dalla tarda classicità fino all'età barocca, il modo conoscitivo maggiormente impiegato per dare senso alla realtà e per orientare i percorsi immaginativi. Questo libro, suddiviso in due sezioni, intende ricostruire una parte di questa storia ed offrire un quadro generale del dibattito interpretativo che, a partire dal Romanticismo, ha visto coinvolti critici e teorici della letteratura nella definizione di questo campo d'indagine. Le posizioni espresse dagli autori presi in esame (da Goethe a Baudelaire, da Croce a Lukács, da Benjamin fino a de Man) rivelano la persistenza di un discorso filosofico comune: per tutti loro infatti, siano essi detrattori o estimatori, l'allegoria non ha mai smesso di rappresentare un passaggio obbligato della modernità, di cui rivela, nella sua rigida fissità, il lato più inquieto e critico.
Il fu Mattia Pascal
Luigi Pirandello
Libro: Libro in brossura
editore: Edimedia (Firenze)
anno edizione: 2017
pagine: 200
Le singolari esperienze maturate nel corso della vita da Pascal, che dopo un insperato colpo di fortuna ha la possibilità di cambiare vita e di liberarsi di ogni vincolo sociale, sono il laboratorio narrativo che permette a Pirandello di rappresentare la crisi lacerante dell’uomo novecentesco. Sottoposto alla pressione della dinamica sociale – e tuttavia incapace di strapparsi alle sue consuetudini – Pascal rimane sospeso in un limbo esistenziale privo di vie d’uscita, e dopo essere morto due volte decide di ritirarsi, lontano da tutti e senza identità, nella biblioteca di Miragno, cui affida il resoconto della sua straordinaria vicenda. Una figura che anticipa parte delle riflessioni contenute nell’Umorismo, e che trasmette il senso di fragilità e di straniamento della società civile alle soglie del nuovo secolo. Consapevole di questo trapasso epocale Pirandello elabora una forma di romanzo ibrida, oscillante fra tradizione e innovazione, in cui affiora l’angoscia di chi guarda al futuro col timore di essere, proprio come il suo personaggio, soltanto un’ombra opaca, prigioniera dei propri dubbi e della propria inettitudine.

