Libri di Marguerite Duras
Una diga sul Pacifico
Marguerite Duras
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 328
«Credo che, prima ancora che un romanzo sul colonialismo, o il tentativo letterario di riscattare una madre, “Una diga sul Pacifico” sia la storia di una ragazza, anzi di due ragazzi, un fratello e una sorella che, per poter cominciare a vivere, quella madre la assassinano» (Rosella Postorino). Da millenni l’oceano invade la piana. Non ci si può fare nulla perché nulla cambia mai davvero in quella terra liquida e sconfinata, dominata dal sole: è questa la verità a cui non vuole rassegnarsi la madre di Joseph e Suzanne. Il Pacifico le ha già portato via tutto, lasciandola sola con la miseria, coi suoi debiti e coi suoi figli, eppure lei non rinuncia a sperare di poterlo arginare, di poter coltivare quel terreno preso in concessione ed essere un giorno ricca, forse anche felice. E così aspetta. Ma Joseph e Suzanne invece sono stanchi di aspettare, hanno fame di una vita che sentono sfuggire via dalle mani e che temono di non poter più riafferrare. Un libro in cui risplende nitida, spietata e dolente tutta la luce della grande letteratura. Il romanzo che ha rivelato al mondo Marguerite Duras, una delle scrittrici più importanti del Novecento. Postfazione di Rosella Postorino.
Ricordi lontani. Scritti di Marguerite Duras. Ediz. italiana, francese e inglese
Flore, Marguerite Duras
Libro: Libro rilegato
editore: Postcart Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 64
Nella sua serie "Ricordi lontani", Flore evoca l’adolescenza di Marguerite Duras in Indocina. “Flore con l’inquadratura delle sue fotografie, con quella materia bianca che ne fuoriesce – laggiù, persino il sole è bianco, tutto è immerso in una sorta di foschia che sfuma i contorni – riesce non tanto a illustrare i testi di Marguerite Duras, ma piuttosto a seguirne i passi, non come una aficionada, semmai come una sorta di fantasma, di clone allucinatorio capace di risvegliare nel nostro intimo più profondo il perché e il come le parole di Marguerite Duras, lette, rilette, ripetute, reiterate, riescano ancora a incantare il nostro immaginario, dandoci furiosamente voglia, a nostra volta, di compiere questo viaggio nel paese dei morti viventi. Una presenza assenza".
Il pomeriggio del signor Andesmas-Alle dieci e mezzo di sera, d'estate
Marguerite Duras
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
Nel primo romanzo l'anziano signor Andesman attende, seduto fuori dalla sua casa di campagna, il ritorno della figlia; un'attesa che diventa tensione e riempie di sè un pomeriggio. Nel secondo romanzo una coppia in vacanza, in un'affollatissima Spagna estiva, arriva in un paese sconvolto da un delitto passionale. L'assassino è braccato dalla polizia. Sotto i lampi di un temporale, la protagonista vede un uomo nascosto in cima ad un tetto. Una scoperta che potrebbe cambiare il corso delle vacanze e forse di una vita.
Gli impudenti
Marguerite Duras
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 248
Mentre quasi tutte le opere di Marguerite Duras sono state tradotte in italiano, il romanzo d’esordio, “Gli impudenti”, ha rappresento finora una vistosa eccezione. In queste pagine si notano le avvisaglie della sua prosa audace e vitale e del suo stile inconfondibile, sapiente miscela di finzione e memoir. Jacques, il fratello maggiore di Maud, la protagonista del romanzo, rimane vedovo. La madre, madame Grand-Taneran, decide dunque di trasferirsi con i figli nella loro residenza a Uderan, nel Sud-ovest della Francia, nella speranza che possa giovare al figlio in lutto. Ma Jacques sembra avere in mente tutt’altro. Così come ha sempre fatto a Parigi, anche in campagna assume con autorità il ruolo patriarcale. Perseguita la sorella Maud, plagia il fratello Henri e manipola la madre, sempre pronta a legittimare le sue ignobili azioni. Maud assiste impotente alle angherie di Jacques che, insieme alla madre, progetta di farla sposare a un uomo che non ama per difendere i suoi meschini interessi. Postfazione di Rosella Postorino.
Il viceconsole
Marguerite Duras
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2023
pagine: 160
Fra le strade di Calcutta, afose e cariche di umanità, si annida una piccola società europea che ruota attorno alla fragile, incantevole, nevrotica Anne-Marie Stretter, moglie dell’ambasciatore francese. Si balla e le luci sono accese nell’ambasciata di Francia, in bilico tra il rispetto delle forme della buona società e il cedimento a una deriva sensuale che pare inevitabile sotto il peso di quei climi spossanti. Tra gli ospiti che subiscono il fascino sottile di Anne-Marie c’è il viceconsole di Francia a Lahore, JeanMarc de H., a Calcutta in attesa di trasferimento. Uomo inquietante, dotato di un fisico massiccio da cui esce una incongrua voce in falsetto, il viceconsole è mal visto ed evitato persino dai suoi pari, che non gli perdonano di essere decaduto dal suo ruolo in modo misterioso. Si vocifera che, come capitato prima di lui a molti europei in India, i suoi nervi abbiano ceduto, portandolo a uccidere qualcuno mentre sparava senza discrimine dal suo balcone verso i giardini in cui trovavano rifugio lebbrosi e cani. Marguerite Duras asseconda, in questo romanzo allucinato e visionario, la sua predilezione per ciò che è acuto, estremo, intollerabile, coinvolgendo i suoi personaggi in contrapposizioni esasperate, tensioni psichiche protratte, atti che illuminano con un subitaneo bagliore lo scenario della vita.
Il rapimento di Lol V. Stein
Marguerite Duras
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 160
Una sera d’estate segna per sempre la vita di Lol V. Stein. Michael, suo fidanzato e promesso sposo, scompare nel corso di un ballo, sedotto da una misteriosa sconosciuta vestita di nero. È questo a causare il rapimento di Lol V. Stein. A turbarla non è semplice gelosia, o il dolore della perdita, ma una sorta di rivelazione che la scuote nel profondo, lasciandola in balìa di uno stupore muto in cui la sua vita sembra incagliarsi. Finché dieci anni dopo, nello stesso luogo in cui ha perso l’amore, Lol V. Stein ritrova la migliore amica di allora, Tatiana Karl, e il marito di lei, Jacques Holt, e la loro presenza le permette di rovesciare il senso di quanto accaduto. Precisa, fredda, implacabile, Marguerite Duras insegue con regia ferma la passione di Lol. La fissa in immagini incandescenti, grazie a una scrittura densa che sa toccare le verità elementari e tremende degli affetti umani più semplici – la passione d’amore, la gelosia, l’invidia.
L'amante della Cina del nord
Marguerite Duras
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2020
pagine: 192
Marguerite Duras, dopo aver saputo della morte del protagonista dell'Amante, rivive, riscrivendolo, l'amore fra quel cinese e lei quindicenne. Nell'Amante della Cina del Nord i protagonisti sono quindi gli stessi dell'Amante: l'uomo cinese e la quindicenne bianca. Uguale lo sfondo: l'Indocina degli anni trenta, con i suoi pomeriggi estenuanti, l'odore di pioggia e gelsomino, le strade brulicanti di cani, mendicanti, pazzi, le note del jazz. Ma la storia viene rivissuta, scavata, sviluppata, ingrandita, poiché in fondo essa costituisce la matrice di tutta l'opera della Duras. L'infanzia in Cocincina è riguardata con l'accanimento di chi vuol dire tutto: l'orgoglio, la povertà, l'avarizia, la crudeltà della vita coloniale per i degradati. Non c'è più spazio per tenerezza o nostalgia. Le passioni sono primarie, violente: un fratello pronto ad ammazzare per droga, una madre tentata di prostituire la figlia, un cinese molto ricco venuto dal Nord a fronte di una famiglia rovinata. E tutto è raccontato in modo immediato, diretto, sensuale.
L'odore della notte era quello del gelsomino. Ediz. italiana e francese
Flore, Marguerite Duras
Libro: Libro rilegato
editore: Postcart Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 144
Non basta andare, occorre tornare e di nuovo ritornare. Muovendo da questa lucida constatazione e attraverso il suo nuovo libro, Flore ci esorta a proseguire il suggestivo viaggio alla ricerca di Marguerite Duras, ritornando nell’ex Indocina Francese, terra natale e d’infanzia della scrittrice, dopo Ricordi lontani. Tra le bronzee pagine, le parole di Duras assumono forme inedite, risuonando in scenari e scorci silenziosi di una natura onnipresente. Luoghi granitici che sfuggono all’erosione del tempo. Luoghi che emanano l’intenso profumo di un passato che permane. Come le parole di Duras, le fotografie di Flore sono istanti durevoli di un presente che evoca assenza. Non descrivono, ci sussurrano.
Il dolore
Marguerite Duras
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2019
pagine: 157
La scrittrice racconta la sua vita tra il 1944 e il 1945, quando militava a Parigi nei ranghi della Resistenza aspettando disperatamente il ritorno del marito deportato. Sullo sfondo della guerra mondiale e della guerra civile, due racconti immaginari e quattro racconti in due vecchi quaderni.
Giornate intere fra gli alberi
Marguerite Duras
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2019
pagine: 176
"Ed egli si tuffò nel verde prato dei tappeti verdi, ridente, immemore del suo misfatto, caro agli dei". Una signora ormai anziana torna per qualche giorno a Parigi in visita dal figlio, che non vede ormai da anni. Ma l'uomo, ormai cinquantenne, oggetto di un amore esclusivo, cieco e divorante da parte della madre, è solo un egoista, miserabile flambeur che vive con una entraîneuse e dilapida senza alcun criterio i suoi soldi al gioco. È un uomo che non combina nulla. È proprio vero che non c'è nulla da aspettarsi da una persona che, da bambino, trascorreva intere giornate fra gli alberi a scovare gli uccelli, invece di andare a scuola! Pubblicato originariamente nel 1954, il racconto è stato messo in scena all'Odéon di Parigi nel 1965 e trasformato in film, per la regia della stessa Marguerite Duras, nel 1977. Anche gli altri tre racconti, che completano il volume, sono accomunati da una sorta di immaturità esistenziale dei diversi personaggi: una collegiale che impara dall'osservazione di un boa il senso della felicità; una portinaia che sogna di morire per non svuotare i bidoni della spazzatura; un amore fatto di sguardi e gesti, nell'attesa del fatale incontro.
Ah! Ernesto
Marguerite Duras
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2018
pagine: 80
Scritto dopo gli avvenimenti del Maggio '68, "Ah! Ernesto" è la storia di un bambino in piena ribellione contro l'autorità scolastica e che la Duras chiamò Ernesto pensando a Che Guevara. Unico racconto per ragazzi scritto dalla grande scrittrice francese, "Ah! Ernesto", in questa prima edizione italiana, è accompagnato dalle illustrazioni vivide e potenti di Katy Couprie, una «camera delle meraviglie» fantastica e metafisica a cornice di un testo di cristallina perfezione e cesellato in una lingua essenziale. Dalle lettere, dai documenti autografi e dai ricordi personali degli editori francesi che per primi hanno pubblicato questo racconto - materiali contenuti nella seconda parte del libro insieme a fotografie e illustrazioni delle prime edizioni francesi e inglesi - emergono la grande passione di Marguerite Duras per la letteratura per l'infanzia e tutto il suo amore per questo testo anticonformista e visionario da cui trasse anche un film. Età di lettura: da 8 anni.