Libri di Maria Adele Signorini
Nature depicted. Plants, flowers, and animals portrayed at Palazzo Vecchio in Florence
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 144
Palazzo Vecchio a Firenze è uno dei luoghi d’arte e di storia più conosciuti d’Italia e forse del mondo. Nei suoi appartamenti ducali e nelle sale di rappresentanza è testimoniato, per mano di artisti tra i maggiori del Rinascimento, il potere politico ed economico dei Medici. È però anche il sorprendente atto d’amore della famiglia ducale verso le meraviglie del mondo naturale. I regni della natura diventano qui, infatti, protagonisti non occasionali d’imponenti affreschi e raffinate decorazioni, creando un’opera variegata e ricchissima, forse irripetibile, che ancora oggi incanta milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo. Questo libro, scritto da specialisti di discipline diverse, dalla storia dell’arte alla botanica, alla zoologia, è una guida alle immagini della natura contenute nelle stanze del palazzo e allo stesso tempo un saggio puntuale ed esaustivo che aiuta a comprendere le fondamenta simboliche e culturali di un capolavoro del Rinascimento.
Il paesaggio nella Cavalcata dei Magi. Ediz. italiana e inglese
Mauro Agnoletti, Maria Adele Signorini
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2011
pagine: 109
Il paesaggio rurale è uno degli elementi meno conosciuti del patrimonio culturale italiano, di cui viene spesso ignorata la dimensione storica a favore dei suoi caratteri ambientali, delle componenti insediative o architettoniche, e raramente il tema viene affrontato nell'analisi delle rappresentazioni pittoriche. Sebbene la "Cavalcata dei Magi" non sembri riprodurre un luogo definito del territorio toscano, ma piuttosto un luogo di fantasia, il dipinto costituisce uno straordinario regesto che illustra nel dettagli la ricchezza di elementi reali del paesaggio toscano, nelle sue componenti agricole, pastorali e forestali. La scomposizione del paesaggio reale e la sua ricomposizione in una realtà pittorica ispirata dalla fantasia dell'autore, nulla toglie alla ricchezza di un patrimonio da cui l'artista attinge. È evidente come il carattere di "giardino" prevalga su qualunque presunta "naturalità", ma semmai la natura costituisce la materia prima che l'uomo ha modellato per costruire il paesaggio, sia nella immagine pittorica, che nella realtà storica.