Aboca Edizioni
I metalli del potere. La corsa alle risorse che daranno forma al nostro futuro
Vince Beiser
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 324
Nel nostro mondo, dominato ormai di fatto dalle infinite applicazioni della tecnologia, l’estrazione dei metalli essenziali alla produzione degli strumenti tecnologici sta causando drammatici effetti secondari, come deforestazione, inquinamento e conflitti globali, e mette in seria discussione l’idea che l’energia pulita sia realmente e del tutto “pulita”. Vince Beiser mostra il tallone d’Achille della nostra vita, sempre più veloce, brillante e interconnessa: per produrre computer, telefoni cellulari, auto elettriche e un’infinità di altri oggetti quotidiani intelligenti sono necessarie quantità vertiginose di litio, rame, cobalto e numerose altre materie prime critiche. L’era digitale in cui viviamo esige dalla natura un tributo quotidiano e gravoso. Il crescente fabbisogno di terre rare e minerali strategici ha portato le nazioni e le grandi aziende private a cercare nuove fonti in tutto il mondo: dal deserto del Cile alle miniere sottomarine, la corsa alle risorse sta trasformando l’economia globale e alimentando inesorabilmente i conflitti geopolitici. Ma non tutto è perduto, certo, e Vince Beiser mostra anche l’impetuoso sviluppo di nuove pratiche per recuperare e riutilizzare i materiali già impiegati per la produzione. Le attività di riciclo, pur importantissime e sempre più cospicue, non soddisfano la crescente domanda di metalli critici e servono nuove strategie, sottolinea qui Beiser, per ridurre il consumo e migliorare l’efficienza nell’uso delle risorse. Questo libro davvero sorprendente ci sfida a fare i conti con le conseguenze indesiderate delle nostre scelte di consumatori e cittadini, rendendolo una lettura obbligata per chiunque abbia a cuore il futuro del nostro pianeta.
L'albero della libertà
William Wall
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 208
Irlanda del Sud, 1969. Due fratelli, Liam Óg e Seán, vivono in un piccolo villaggio costiero. La loro infanzia è caratterizzata dalla libertà, dall’amore per la natura e dalle avventure sulla spiaggia di Cannavee, dove scoprono un grande albero trasportato dalle maree, che diventa il fulcro delle loro fantasie e dei loro giochi. Il paesaggio costiero, il mare e l’albero rappresentano per loro un rifugio sicuro, un luogo di immaginazione e libertà. Il padre dei ragazzi è un giornalista inviato a coprire gli eventi legati ai Troubles (la violenza politica nell’Irlanda del Nord), e attraverso i notiziari e le lettere della madre, i ragazzi iniziano a percepire la tensione che attraversa il paese. L’incontro con Monica, una ragazza la cui casa è stata incendiata durante gli scontri settari, porta Liam e Seán a confrontarsi più direttamente con la violenza del mondo adulto. Monica parla loro di un conflitto che prima sembrava distante... Mentre la vita quotidiana scorre tra esplorazioni e nuove amicizie, la realtà della guerra civile irlandese diventa sempre più presente. Un romanzo che combina elementi poetici e malinconici con la cruda realtà storica, creando un ritratto vivido di un’epoca e di una generazione che si trova al confine tra sogno e disillusione. Ma anche uno splendido romanzo generazionale che cattura il passaggio dall’innocenza dell’infanzia alla consapevolezza della complessità e della brutalità del mondo adulto.
Le ricette della buona salute. Il piacere di un'alimentazione consapevole
Pier Luigi Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 96
Ricette gustose e semplici da realizzare basate su corrette combinazioni alimentari. Un originalissimo e indispensabile ricettario per un’alimentazione sana e consapevole. Guidare la mano che porta il cibo dal piatto alla bocca vuol dire realizzare un’alimentazione consapevole e realizzare un’alimentazione consapevole significa a sua volta educarsi, comprendere il motivo per cui bisogna scegliere un alimento invece di un altro e imparare anche a costruire un modello alimentare personale. La nuova scienza dell’alimentazione parte da un netto cambio di paradigma scientifico: dobbiamo abbandonare una visione “termica” incardinata sulle calorie dei singoli alimenti (il corpo umano non utilizza il calore per vivere, se no brucerebbe) per seguire un approccio “molecolare-sistemico” basato sugli effetti metabolici, genici e ormonali che le singole molecole alimentari introdotte nei pasti hanno sul nostro organismo.
La natura che cura. Perché vedere, annusare, toccare e ascoltare le piante ci rende più sani, felici e longevi
Kathy Willis
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 324
Un’indagine rivoluzionaria sulle nuove prove scientifiche che mettono in relazione i benefici per il corpo e la mente quando i nostri sensi si connettono con il mondo naturale. Tutti diamo per scontato che stare nella natura ci faccia sentire meglio. Ma se foste uno scettico in cerca di prove scientifiche concrete a sostegno di questa idea, dove le cerchereste? Kathy Willis si è imbattuta in uno studio che ha radicalmente cambiato il suo modo di vedere il mondo naturale mentre contribuiva a un progetto internazionale volto a esaminare i benefici sociali delle piante. Lo studio rivelava che i pazienti ospedalieri in fase di recupero da un intervento chirurgico miglioravano tre volte più velocemente quando dalla finestra potevano osservare degli alberi piuttosto che dei palazzi. Negli ultimi dieci anni, c’è stata un’esplosione di evidenze che ha dimostrato come l’interazione sensoriale con il mondo naturale abbia effetti incredibili sul nostro corpo e sulla nostra mente. In questo saggio, Kathy Willis accompagna il lettore in un viaggio alla scoperta degli esperimenti condotti in tutto il mondo che, messi in connessione con i nuovi dati raccolti tramite satelliti e biobanche, hanno provato che avere un vaso di fiori sulla scrivania o una parete verde in ufficio ha un effetto misurabile sul benessere; che toccare il suolo organico migliora la salute del nostro microbioma; che il paesaggio naturale favorisce il recupero dallo stress, migliora l’attenzione e la memoria, e può persino ridurre la pressione sanguigna; che il canto degli uccelli e il fruscio delle foglie hanno effetti rilassanti e riducono l’ansia; che toccare il legno ci fa sentire più calmi (e più è nodoso, meglio è). Un libro con indicazioni pratiche – le scuole dovrebbero lasciar giocare i bambini nella natura per migliorare la loro salute e concentrazione; le strade urbane dovrebbero essere piene di alberi – che porta la più recente ricerca scientifica nelle nostre case e nei nostri luoghi di lavoro, dimostrando come la natura possa ridurre i costi dell’assistenza sanitaria e come, integrandola nelle nostre città, possa creare un ambiente migliore, più felice e più sano.
Allegro bestiale. Viaggio ai confini della biodiversità
Telmo Pievani, Banda Osiris
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 160
Un irresistibile viaggio alla scoperta del nostro futuro, una peregrinazione surreale e ironica tra creature reali e immaginarie. Difendere la biodiversità è un atto di giustizia per le future generazioni e per la nostra stessa sopravvivenza. Secondo il Rapporto 2024 sui Rischi Globali del World Economic Forum, entro i prossimi dieci anni le minacce peggiori per la sopravvivenza dell’umanità non saranno soltanto le guerre, le armi atomiche, gli usi distorti dell’intelligenza artificiale, ma soprattutto “la perdita della biodiversità e il collasso degli ecosistemi”. Si parla tanto, oggi, di biodiversità, ma perché dobbiamo difenderla con la massima urgenza? Dopo aver condiviso il palco mettendo in scena uno spettacolo divertente dai continui rimpalli tra musica, comicità e divulgazione scientifica, l’evoluzionista Telmo Pievani e l’eclettica Banda Osiris hanno di nuovo unito i loro sguardi per costruire un bestiario surreale e comico fatto di creature reali e immaginarie con l’intento di spiegarci che la biodiversità è un’assicurazione sulla vita: più è alta e meglio è, perché più c’è diversità genetica e più le popolazioni biologiche sono sane e resistenti. Le lezioni da imparare dalla biodiversità sono tantissime. La prima è l’umiltà. Noi umani dobbiamo tornare al nostro posto e darci meno arie. E dovremmo smetterla di celebrare sempre le solite specie carismatiche delle savane e delle giungle, al mondo ci sono altri innumerevoli modi di esser vivi. Come non ammirare i canti ritmici delle megattere? La bocca sempre aperta della murena che risucchia e tritura in un baleno la preda? Le strategie opportuniste della tenia che si infila in ogni anfratto del nostro corpo, la resistenza dei tardigradi alle radiazioni e alle condizioni più estreme, l’occhio di una libellula, l’eleganza innata del leopardo delle nevi? Questo libro ironico e illuminante, adatto a tutte le fasce di età, rimane in bilico tra un sorriso e una riflessione, tra fatalismo e voglia di cambiare, e ci aiuta a prendere coscienza di una situazione non certo ottimale ma ci ricorda anche che la vita sa resistere, che la biodiversità può tornare a fiorire e che noi esseri umani abbiamo il diritto e il dovere di garantire un futuro ai nostri discendenti.
Il favoloso viaggio delle piante
Stefano Mancuso, Philip Giordano
Libro: Libro rilegato
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 48
Stefano Mancuso ci racconta i viaggi e le incredibili imprese delle piante che di generazione in generazione sono capaci di grandi conquiste. Un gioiello per grandi e piccini illustrato con un’esplosione di colori dal tratto inconfondibile di Philip Giordano. Chi l’ha detto che le piante non si possono muovere? Lo fanno eccome! Ma noi non ce ne rendiamo conto. Magari non si spostano durante la loro vita, ma di generazione in generazione sono capaci di conquistare le terre più lontane. Sono spiriti liberi, e se le rinchiudete prima o poi riescono a scappare per andare dove le porta il vento: arrivano su isole aride, convincono gli animali a trasportare i loro semi in giro per il mondo; alcune hanno viaggiato nel tempo, sopravvivendo alla bomba atomica o per millenni sottoterra. I semi delle piante sono in grado di compiere imprese incredibili: a bordo di un treno, navigando per mare, aggrappati alla pelliccia di un animale, sparati con un’esplosione o ingeriti da mastodonti… Siete pronti per un’avventura piena di sorprese? Salite a bordo... e buon viaggio! Età di lettura: da 8 anni.
Le ricette della buona salute. Il piacere di un'alimentazione consapevole
Pier Luigi Rossi
Libro
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 78
"Le ricette della buona salute" è un libro pratico e funzionale che raccoglie gustose ricette per una alimentazione sana e consapevole. Ogni giorno abbiamo bisogno dei nutrienti utili al mantenimento delle funzioni vitali e, ogni volta che mangiamo, il nostro corpo si trasforma, perché gli alimenti che ingeriamo condizionano i valori del sangue. In questo libro Pier Luigi Rossi si sofferma in maniera particolare sul picco glicemico e ci spiega perché è importante conoscere come funziona la glicemia postprandiale, cioè la concentrazione di glucosio nel sangue dopo un pasto, che raggiunge i livelli massimi durante la prima ora e poi tende ad abbassarsi di nuovo. Le ricette qui proposte sono molto semplici da realizzare, ma soprattutto sono basate su corrette combinazioni alimentari, per aiutarci a organizzare la giornata in modo da scegliere i cibi giusti per prevenire le eccessive variazioni della glicemia.
Agricoltura e cambiamento climatico
Fritjof Capra, Anna Lappé
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 50
Oggi è sempre più evidente che i grandi problemi della nostra epoca (energia, ambiente, cambiamenti climatici, sicurezza alimentare) non possono essere compresi se considerati singolarmente; si tratta di problemi sistemici interconnessi che richiedono soluzioni sistemiche. I problemi sistemici comportano conseguenze dannose in molti ambiti diversi, tra i quali merita attenzione l'ambito agricolo, intendendo con ciò sia l'agricoltura che gli allevamenti. Il legame tra agricoltura industriale e cambiamenti climatici, ad esempio, è di grande importanza. Il nostro sistema agricolo attuale è allo stesso tempo vittima e carnefice della crisi climatica: essendo basato soprattutto sull'agricoltura di tipo chimico, espone il terreno ad eventi atmosferici estremi, come siccità e alluvioni. Fortunatamente esiste un'alternativa all'agricoltura industriale e cioè l'agroecologia, un insieme di tecniche agricole basate su principi ecologici adottati in tutto il mondo. Grazie a queste tecniche, è possibile coltivare cibi sani in modo sostenibile e decentralizzato, nel rispetto della biodiversità, delle comunità e dell'efficienza energetica.
Ecologia della felicità. Perché vivere meglio aiuta il pianeta. Ediz. per ragazzi
Stefano Bartolini
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 142
Rispettare il pianeta, vivere meglio e più felicemente: un manifesto dei cambiamenti politici, sociali ed economici possibili per smetterla di sfidare la natura. Non servono messaggi ecologisti depressivi e colpevolizzanti, serve invece con urgenza un progetto alternativo. Non è necessario vivere peggio, anzi: basta assecondare la nostra natura umana e proteggere la qualità della vita comune e delle relazioni. “Dovremmo prendere coscienza che la crescita è finita, che per certi aspetti questa è una ottima notizia, e che la fine della crescita non impedisce di migliorare la condizione umana. Una società post-crescita per funzionare deve basarsi su una cultura del benessere che le nostre istituzioni scolastiche sono molto lontane dal fornire. Al suo posto forniscono una cultura dello stress. Una cultura che ci dice che lo stress è un modo di condurre le situazioni, guidare le persone, risolvere i problemi. Se non compiremo la transizione dalla cultura dello stress a quella del benessere la fine della crescita può sprofondare in sofferenze e conflitti, come sta già avvenendo". Età di lettura: da 8 anni.
Dodici alberi. Le radici profonde del nostro futuro
Daniel Lewis
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 336
Il mondo di oggi sta attraversando la più rapida trasformazione ambientale nella storia dell’umanità. Scienziati, etnobotanici, popoli indigeni e collettivi di ogni tipo stanno studiando attentamente gli alberi e la loro biologia per capire come e perché funzionano individualmente e collettivamente nel modo in cui lo fanno. Dodici alberi ci accompagna in un viaggio mozzafiato passando per i laboratori di coltivazione delle piante, i giardini botanici, le collezioni dei musei, per arrivare sulle cime degli alberi più alti e sott’acqua tra i sistemi radicali più insoliti, nei deserti dell’Ovest americano e nelle fitte giungle del Perù, per offrirci una prospettiva globale sull’impatto cruciale che gli alberi hanno sul nostro pianeta. Quando un albero un tempo comune si estingue in natura ma sopravvive in un giardino botanico, cosa succede? Come fanno gli scienziati a ricostruire genomi e habitat perduti? Come riesce un albero a immagazzinare migliaia di litri d’acqua o a restituire insetti perfettamente conservati risalenti a milioni di anni fa? Come può un albero di 5000 anni sopravvivere e cosa possiamo imparare da lui? Daniel Lewis ci mostra che studiare la scienza degli alberi vuol dire andare al di là del presente: è una storia del mondo e del suo passato, un romanzo biostorico che guarda al futuro. Dai dati pollinici si possono ricostruire paesaggi di ere remote; gli anelli degli alberi ci parlano del clima di epoche recenti e antiche; gli alberi fossili ci raccontano il lungo arco dell’evoluzione. Il pino dai coni setolosi, la sequoia sempreverde, la sophora di Rapa Nui, il pino palustre, l’albero del sandalo dell’India orientale, l’ebano dell’Africa centrale, l’eucalipto, l’olivo, il baobab africano, il cipresso calvo, l’albero preistorico estinto Hymenaea protera, il possente kapok: dodici esempi per raccontare che gli alberi sono simbionti, lavorano insieme a un esercito di altri organismi per costruire la biodiversità e sostenere la vita sul pianeta. Sono essenziali per la vita di tutti noi e hanno bisogno del nostro aiuto. La salvezza degli alberi può essere la salvezza degli esseri umani.
Piante da record. Il libro dei primati del mondo vegetale
Alessandra Viola
Libro: Libro rilegato
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 102
Velocità, resistenza, mimetismo, longevità… Hai mai pensato che le piante possano vincere la medaglia d’oro in categorie come queste? Esistono piante da record in grado di sopravvivere a una bomba atomica, semi così piccoli da essere invisibili, foglie più lunghe di un autobus e fiori che si riscaldano. Tra alberi che toccano le nuvole e semi giganteschi, minacciose piante carnivore e foglie che procurano dolori insopportabili, questo libro è un invito a lasciarsi sorprendere dalla forza silenziosa del mondo vegetale. Un’occasione per allenare la meraviglia che abita in ogni foglia, radice o seme. E anche in ognuno di noi!
Eco in una casa vuota. Dire e ascoltare il dolore
Nicola Gardini
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 224
“Nel dolore ognuno è sé stesso nel più autentico grado. Sé stesso e nessun altro. Anche l’iperdrammatizzazione del patimento è manifestazione di una verità. Nessuno, se ha dolore, può mentire.” Che tipo di esperienza è il dolore da un punto di vista soggettivo? E da un punto di vista sociale? Come liberarlo dagli angusti termini dell’avventura esclusivamente privata? Di quali metafore è composto? In questo nuovo saggio Nicola Gardini interpreta il senso del dolore fisico, approfondendo l’originale riflessione sul concetto di salute che ha proposto in "Io sono salute". Il dolore toglie e basta? Oppure esiste una funzione produttiva del dolore? Come rappresentare il dolore fisico? Con quali vocaboli? Quali implicite possibilità conoscitive offre che ancora aspettano di esprimersi e di portare sollievo? Guardando alla letteratura critica sul dolore (campo di studi medici e sociologici in ambito soprattutto anglo-americano), alla grande tradizione dei classici antichi, da Sofocle a Cicerone a Seneca, alla letteratura e alla filosofia moderna, e – come sempre – anche alla sua esperienza personale, e contrapponendo una visione laica a una certa prospettiva religiosa, per cui il dolore è ascesi e tramite a una dimensione metafisica, Gardini include il concetto di dolore fisico in un più ampio concetto di “salute sociale”. Nel suo discorso, se al dolore fisico occorre certamente rimediare con i mezzi della psicologia e della farmacologia, il dolore fisico – anche tacitato, anche solo ipotizzato – resta una condizione inevitabile degli individui, un presupposto della natura umana, che, lungi dal dover rappresentare un tabù, una maledizione, un castigo o una perdita, sarà da porsi a fondamento di tutta una nuova civiltà della condivisione e della comprensione.

