Libri di Mark Harrison
I vichinghi
René Chartrand, Keith Durham, Mark Harrison, Ian Heath
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 144
All'incirca tra 793 e 1066 si svolge la cosiddetta “Età dei Vichinghi”, presentata dalle cronache del tempo e dai successivi libri di storia come un periodo di grande drammaticità, paura e violenza. I barbari del nord sono stati dipinti a tinte fosche, ma la verità è ovviamente più complessa ed è oggi a portata degli storici anche grazie all'archeologia moderna e ad altre discipline scientifiche e letterarie. Oltre agli aspetti bellici meritano grande attenzione il commercio, la produzione artistica e poetica, le capacità tecnologiche e le pratiche religiose. Ecco quindi un testo che si propone di illustrare con efficacia chi fossero i vichinghi e quale fu realmente il loro ruolo nel medioevo europeo.
I Vichinghi
René Chartrand, Keith Durham, Mark Harrison, Ian Heath
Libro: Libro rilegato
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2020
pagine: 208
Pirati e saccheggiatori assetati di sangue: per secoli, i guerrieri vichinghi hanno terrorizzato le coste dell’Europa, dal Mar del Nord al Mediterraneo, lasciando dietro di sé una lunga scia di devastazione. Ma la storia di questi navigatori nordici è molto più di un semplice racconto di sangue e di razzie. Intrepidi pionieri e colonizzatori, i Vichinghi hanno intrapreso molti viaggi di esplorazione in tutto il mondo, sbarcando in America ben 500 anni prima di Colombo. Esaminando il loro stile di vita nella quotidianità, durante i viaggi e sui campi di battaglia, questo libro illustra ai lettori il mondo dei Vichinghi nel pieno del suo splendore.
La politica economica del nazionalsocialismo
Mark Harrison, Ulrich Herbert, Larry Liu, Otto Nathan, Peter Robinett
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2018
pagine: 266
Contrariamente a quanto accadeva nei maggiori paesi capitalisti dopo la Grande Depressione, in Germania il regime nazionalsocialista ha intrapreso una politica di prelievo fiscale e ha trasferito la proprietà statale e i servizi pubblici al settore privato per avere a disposizione le risorse necessarie al programma del Lebensraum ossia per la conquista dello spazio vitale verso est per il popolo tedesco. L'orientamento generale della politica economica dei nazionalsocialisti era l'esatto opposto di quella dei paesi dell'Unione Europea alla fine degli anni ‘90: considerando che le moderne privatizzazioni nell'UE avvenivano in parallelo con le politiche di liberalizzazione, nella Germania nazista le privatizzazioni sono state realizzate in un quadro di controllo crescente dello Stato su tutta l'economia attraverso la regolamentazione e le ingerenze politiche. Conoscere le dinamiche economiche e sociali del nazionalsocialismo è quindi utile ai fini di un ulteriore approfondimento relativo alla natura del totalitarismo così da eliminare qualsiasi paura, che viene diffusa regolarmente, di un ritorno al passato, a un periodo storico unico che non avrà mai alcuna possibilità di ripetersi.