Libri di Massimo Pamio
Teresa
Chiara Marena
Libro: Libro in brossura
editore: Mondo Nuovo
anno edizione: 2021
pagine: 100
«Sono disperata.» Mi citofonò quella mattina in preda al panico. «È morto.» Ha inizio così, in una calda mattina d’estate, questo breve romanzo noir, scritto nel 2005, introspettivo, pieno d’atmosfera, che si muove nelle pieghe più nascoste delle relazioni intime, tra flashback e ritorni al presente, in una metropoli italiana che campeggia sullo sfondo.
Remo Gaspari. Una vita a servizio dell'Italia
Emanuela Mililli, Sandro Valletta, Massimo Pamio
Libro
editore: Noubs
anno edizione: 2016
pagine: 116
Sensibili alle forme. Che cos'è l'arte
Massimo Pamio
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 172
Massimo Pamio analizza l’attività artistica dal punto di vista scientifico, presentandola come un prodotto dell’evoluzione, in base a una nuova ipotesi che prevede tre fasi: la morfogenesi, la morfognosia, la morfoestesia, per poi interrogarne, dal punto di vista filosofico, il senso. La questione viene affrontata inoltre dal punto di vista antropologico e sociologico, con risposte originali e provocatorie. L’opera viene completata da un finale a sorpresa e da un’appendice dedicata a 60 artisti italiani dei nostri giorni, che, per il loro altissimo valore “dovrebbero essere posti all’attenzione del mondo”.
La mia vita. Il mio diario di guerra
Benito Mussolini
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2019
Il padre di Benito Mussolini di mezzi ne possedeva pochi. E per peggiorare la situazione trascurava i suoi interessi chiudendo spesso la sua bottega di fabbro per andare qua e là per la Romagna a diffondere il verbo dell'Internazionale socialista di cui era ardente assertore. Eppure suo figlio Benito, segnato da quello che André Suares nel suo “Peguy” definisce “la più antica nobiltà del mondo” – la povertà, appunto (“Ben pochi ne son degni”) – trovò ben presto nella sua inesauribile vitalità interiore e nella sua orgogliosa ambizione, la capacità d'imporre la propria personalità attraverso una lunga serie di vicende avventurose di alterna fortuna. Ne troviamo il racconto nelle pagine dell'infanzia e dell'adolescenza, nonché nel “Diario di guerra” che formano l'oggetto di questa terza monografia. La sua indipendenza di carattere, la sua turbolenta irrequietezza il piccolo figlio del fabbro di Predappio le dimostrò ben presto, nelle scorribande sulle rive del Rabbi, al contatto con la natura, alla testa dei monelli che guidava con sicuro intuito di capo. Mussolini anche allora si sentiva “libero”. E alla libertà aggiunse la solitudine anche se sapeva suscitare entusiasmi, tenaci affetti, totali dedizioni. Eppure, malgrado questa “grinta” esteriore, fu anche un sentimentale. Basta pensare alla struggente nostalgia della casa e del paese natio che lo pervadeva nell'austero e rigido collegio salesiano.
Sentirsi sentire. Che cos'è il pensare. Testo inglese a fronte
Massimo Pamio
Libro: Copertina morbida
editore: Mondo Nuovo
anno edizione: 2020
pagine: 232
Un testo di divulgazione scientifica in cui per la prima volta si affronta il tema del pensare da più punti di vista. L'autore cerca di rispondere alla domanda "che cos'è il pensare" a partire da un'ipotesi fisico-matematica riguardante un'affermazione di una eroina da romanzo, Teresa, la cui soluzione sarà sciolta alla fine del libro. Seguendo linee narrative chiare e coinvolgenti, l'autore accompagna per mano il lettore alla scoperta del problema del pensare, in base alle ultime acquisizioni scientifico-matematiche, questione poi affrontata dal punto di vista chimico-biologico, indi da quello filosofico; successivamente si giunge ad affrontare il busillis dell'autocoscienza. In un capitolo vengono compendiate tutte le ipotesi su che cosa sia il pensare. Per finire, si analizza il tema dal punto di vista dell'archeologianeurocognitiva, prospettando una visione originale. In appendice, interventi su che cosa sia il pensare di giovani scienziati e ricercatori e divulgatori italiani affermati, opere pittoriche sul tema realizzate dai maggiori artisti italiani viventi.
Google. Il nome di Dio. In quattro quarti di cuore
Adam Vaccaro
Libro
editore: Collezione Letteraria
anno edizione: 2021
pagine: 104
Punta al cuore della realtà questa straordinaria raccolta di Adam Vaccaro, rara figura di poeta e intellettuale che usa la poesia come sonda della realtà. Ed è una realtà che tutti conosciamo: la tecnologia che fagocita vita ed anima, l’abbrutimento morale che ne è al contempo causa ed effetto, la degenerazione della politica, la quale dovrebbe essere l’arte, il piacere e la gioia dello stare insieme sotto la bandiera di un’idea di vita sociale, piuttosto che sotto quella di un consumismo esasperato che annichila tanto la nostra unicità che il nostro essere animali sociali e che, della poesia, è l’antitesi più che il nemico. Ma ci si chiede: c’è, se non un Paradiso, almeno un Purgatorio nella poesia di questo poeta “dantesco” che guarda il mondo senza i veli della finzione – nemmeno quella poetica, cioè quella che si cala in un tono edulcorato che fa tanto sfondo fittizio, bello ma falso? Sì, specie nell’ultima sezione, in cui spicca quel “ballo dei nostri cuori” che profuma di concrete memorie e di passioni, il poeta ci fa respirare un’aria più pura e umana, l’aria che tutti vorremmo identificare con la verità della poesia. (Mauro Ferrari)
Non dirmi che ti piace Baricco. Storie, storielle e storiacce dalla penna di Dal Canto
Paolo Dal Canto
Libro: Libro in brossura
editore: Mondo Nuovo
anno edizione: 2021
pagine: 192
"Non dirmi che ti piace Baricco" è una raccolta di racconti suddivisi in sottosezioni sulla base di tematiche o generi particolari. Ci sono racconti spiccatamente ironici e divertenti, ce ne sono di distopici e disturbanti, una piccola sezione con sfumature erotiche e un’altra in cui le donne sono protagoniste nel bene e nel male, più una sezione finale di racconti nati al tempo del COVID. In tutti risulta essere una costante il gusto per l’ironia e il surreale senza per questo perdere mai di vista la quotidianità e alcune tematiche sociali. Personaggi e trame trascinano il lettore nei meandri della mente umana, della follia e degli istinti più bassi o più alti dell’umanità, su tutti quello per la sopravvivenza. La scrittura è molto ritmata e originale e non nasconde le origini artistiche teatrali da cui viene l’autore.
Arte. L'impossibile natura. Per una estetica dei frammenti
Massimo Pamio
Libro: Libro in brossura
editore: Mondo Nuovo
anno edizione: 2025
pagine: 90
La vera arte cerca di restituire l'impossibile, e cioè la natura da cui l'uomo si è separato nel Novecento, divenendo oggetto e non più soggetto. In questo nuovo saggio, che riprende i due testi precedenti, sensibili alle forme. Che cos'è l'arte, e sentirsi sentire. Che cos'è il pensare, si analizza e si approfondisce il tema dell'arte dal punto di vista evoluzionistico ed estetico-filosofico, per giungere a sviscerare alcuni nodi quodlibetali, dalla metamorfosi che coinvolge la creaturalità, al problema dell'arte e della bellezza, al concetto dell'idea, alla coscienza infinita che si autodetermina nelle coscienze finite. Lo stile è quello del frammento, dell'intuizione logica che apre mondi e oltrepassa ogni barriera, per avanzare nei sentieri infidi del non pensato, nel vuoto della visionarietà, verso l'amore.
Le più belle poesie di Gabriele D’Annunzio e molto altro.... con un’appendice di motti dannunziani e di pagine sull’arte e il Dannunziario
Libro: Libro in brossura
editore: Mondo Nuovo
anno edizione: 2023
pagine: 108
Una scelta delle più belle poesie di Gabriele D’Annunzio, arricchita da un’appendice ricchissima, un’antologia di scritti che illustra molti degli aspetti di uno dei maggiori scrittori europei. Un’introduzione alla sua opera e alla sua personalità che si rivolge a tutti, ai giovani come a chi avesse poco tempo per la lettura, per imparare a conoscerlo e ad amarlo (e a volerne approfondire la lettura).
Chi era Francesco Paolo Michetti. Interpretazione critico-estetica e grafologica
Massimo Pamio, Monica Ferri
Libro: Libro in brossura
editore: Mondo Nuovo
anno edizione: 2024
pagine: 154
Francesco Paolo Michetti non fu solo pittore, ma anche incisore, scultore, fotografo, regista cinematografico, inventore e perfino architetto esoterico e visionario. Nel ripercorrerne la vita, tentando di definirne il complesso percorso tecnico-artistico che si sviluppa per cicli, Massimo Pamio si misura con la profondità di quella ricerca, per poi porsi una questione che ancor oggi è irrisolta: perché Michetti volle tener nascosta la sua attività profetica, quella di aver compreso che dopo di lui si sarebbe sviluppato e avrebbe trionfato l’astrattismo? La parola di un artista è spesso una criptografia, una scrittura segreta che rimanda ad altri segni e linguaggi. Nell’indagine di Monica Ferri la costellazione segnica grafologica di Francesco Paolo Michetti conferma una geniale spiritualità, radicata nella tipologia junghiana sensazione-intuizione. La lettura grafologica, in un’alchimia applicata a tanti segni nascosti, interpreta l’incessante tensione del pittore abruzzese a rendere le immagini materia per l’attuazione di sogni più alti.