Libri di Matteo Cimenti
Sonosuono
Matteo Cimenti
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2022
pagine: 184
Andrea è un giovane chitarrista dalla brillante carriera ma in crisi con l'idea di musica che ha visto trasformarsi negli anni, tra mestiere e vocazione. Si imbatte un giorno nel sito web che vende ritratti sonori, e incuriosito dalla suggestiva connessione tra suono e identità, contatta l'autore scoprendo che si tratta di un famoso pianista caduto in disgrazia. Questi lo prenderà come suo allievo, proponendogli un esercizio di ascolto che lo accompagnerà in un viaggio nella musica e nelle sue mille alterazioni in chiave, tra amori appassionati, concerti incredibili e incredibili fallimenti, manager e spie russe, alla ricerca di quel "suono" nascosto nel troppo rumore di fondo. Rumore che a volte chiamava musica, a volte vita. Ma cos'è, in fondo, che chiamava musica? Un viaggio scandito dai brani di una suggestiva playlist alla ricerca di quel suono che non è passione del fare, ma dell'essere. Come l'amore.
L'eterno in un istante
Matteo Cimenti
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 222
Leonardo Bonanni, medico di base in un remoto paesino della montagna friulana, ha una vita comoda e spensierata. Quando riesce finalmente a costruire la casa dei suoi sogni, però, si insinua lentamente il dubbio che ci sia qualcosa che non quadra, intorno a lui. È questa sensazione che lo convince ad iscriversi ad un corso di meditazione "mindfulness", che lo porterà ad affrontare un percorso interiore che coinvolgerà anche i suoi familiari e il paese intero, quando scomparirà improvvisamente. Attraverso una trama via via più serrata fatta di incontri, coincidenze ed imprevisti, il protagonista realizzerà la sua nuova identità scoprendo una più autentica e sorprendente dimensione esistenziale. Prefazione di Franco Fabbro.
La coda del pavone
Matteo Cimenti
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2014
pagine: 62
"Come gli antichi avevano capito, noi umani possiamo esistere soltanto ai bordi tra l'essere e il nulla. Scappare, osservare, sorridere e cantare sono nostre possibilità. Così Matteo Cimenti segue la lunga e gloriosa tradizione dei cantori delle vicende umane. Usa le parole all'interno degli antichi schemi di morte e rinascita. Ora che la lingua italiana è così diffusa e svalutata, forse solo nella poesia può indicarci un sentiero verso la verità. E, come è stato scritto, soltanto la verità può renderci liberi." (Franco Fabbro)