Libri di Maura Del Serra
Una stanza tutta per sé
Virginia Woolf
Libro: Libro in brossura
editore: 2M
anno edizione: 2025
pagine: 128
"Una stanza tutta per sé", affronta in modo ironico e con senso critico il tema della creatività femminile. La Woolf afferma la superiorità creativa della mente ed esprime una genuina indignazione per il ruolo subalterno cui era costretta la donna intellettuale del suo tempo. Lucida analisi dell'essere scrittrice in una società in cui la donna è relegata spesso al solo e semplice ruolo di madre, sorella e figlia, questo è un saggio alla ricerca di un punto di equilibrio interiore, di un momento di bellezza e verità. Introduzione di Armanda Guiducci.
Andrej Rubljov. Dramma in sei scene
Maura Del Serra
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 2000
pagine: 84
Adagio con fuoco. Versi per la danza
Maura Del Serra
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 1999
pagine: 118
Di poesia e d'altro. Volume Vol. 2
Maura Del Serra
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2006
pagine: 176
Congiunzioni. Ventiquattro poesie inedite
Maura Del Serra
Libro: Copertina morbida
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2004
pagine: 30
Scintille
Maura Del Serra
Libro: Libro in brossura
editore: Bandecchi & Vivaldi
anno edizione: 2008
pagine: 24
Una stanza tutta per sé
Virginia Woolf
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2025
pagine: 128
Illustre capostipite dei manifesti femminili del Novecento europeo, e primo brillante intervento della Woolf sul tema «donne e scrittura» (allora oggetto di un dibattito oggi banalizzato più che superato),Una stanza tutta per sé è un piccolo trattato ironicamente immaginifico, personalissimo nella misura godibilmente tesa di toni e motivi (il conversational, le proiezioni letterarie, l'analisi sociale, la satira, la visione). Il leitmotiv della stanza, grembo e prigione dell'anima femminile, si allarga fino a comprendere tutti i luoghi della dimora umana: la natura, la cultura, la storia e infine la «realtà» stessa nella sua inquietante-esaltante molteplicità. Introduzione di Armanda Guiducci.
Orlando
Virginia Woolf
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2021
pagine: 224
L'autrice lo definì «libriccino» orchestrato «in uno stile burla». Nigel Nicholson «la più lunga e affascinante lettera d'amore» mai scritta, quella di Virginia Woolf all'eccentrica aristocratica Vita Sackville-West, alla quale la unì un complesso legame ventennale. È questo, in molteplici sensi, un libro di confine: tra la biografia romanzata, il poema e il saggio critico (che la Woolf mima con divertita disinvoltura secondo la tecnica proustiana del pastiche), ambientato tra l'epoca elisabettiana e quella contemporanea, che il libro attraversa con ironica incisività, giocato sull'intercambiabilità e l'interazione dei sessi del personaggio protagonista, incarnazione dell'androginia prediletta dalla Woolf, simbolo della libertà interiore e della completezza creativa propria dell'artista. «Orlando è un moderno mito, una metafora brillante e nostalgica del desiderio di fama e d'amore, delle illusioni, dell'immortalità e della caducità connaturate alla vita umana» (Maura Del Serra). «Orlando non guardò oltre. Scese a precipizio la collina, rientrò per un cancelletto. Divorò la scala a chiocciola. Raggiunse la sua camera. Gettò le calze da una parte della stanza, il farsetto dall'altra. Tuffò la testa nell'acqua. […] Era pronto. Era rosso. Era eccitato. Ma era in grave ritardo.» Introduzione di Armanda Guiducci.
Sorelle bruciate e altri corti teatrali
Maura Del Serra
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2025
pagine: 128
Nei sette corti riuniti in questo volume hanno un ruolo preminente altrettante figure femminili agenti in un arco temporale che dalla seconda metà del diciottesimo secolo giunge fino ai giorni nostri. Sono le vicende vitali ed artistiche di Nannerl Mozart, Fanny Mendelssohn, Camille Claudel, Anna Kuliscioff, Margherita Guidacci e di altre due artiste (Marinella e Arianna) appartenenti alla seconda metà del ventesimo secolo e all’inizio del ventunesimo. L’azione scenica, come in gran parte delle pièces di Del Serra, fluisce nell’alveo di coordinate sociali chiaramente definite e storicamente riconoscibili, ma il carattere dei suoi personaggi assume frequentemente la dimensione archetipica e si fa segnacolo capace di trascendere il contesto spazio-temporali nel quale si manifesta, divenendo emblema di una condizione, in questo caso quella della donna alle prese con limitazioni e pregiudizi familiari e sociali tanto radicati al punto da ostacolare la valorizzazione dei naturali talenti femminili ancorché espressi con brillanti ed innovative qualità, a “bruciarli”, come afferma il titolo del volume, incoraggiando al contrario quelli professionali dei rispettivi fratelli.
Una stanza tutta per sé
Virginia Woolf
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2024
pagine: 128
Illustre capostipite dei manifesti femminili del Novecento europeo, e primo brillante intervento della Woolf sul tema «donne e scrittura» (allora oggetto di un dibattito oggi banalizzato più che superato),Una stanza tutta per sé è un piccolo trattato ironicamente immaginifico, personalissimo nella misura godibilmente tesa di toni e motivi (il conversational, le proiezioni letterarie, l'analisi sociale, la satira, la visione). Illeitmotiv della stanza, grembo e prigione dell'anima femminile, si allarga fino a comprendere tutti i luoghi della dimora umana: la natura, la cultura, la storia e infine la «realtà» stessa nella sua inquietante-esaltante molteplicità. Introduzione di Armanda Guiducci.
Una stanza tutta per sé
Virginia Woolf
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2024
pagine: 128
Illustre capostipite dei manifesti femminili del Novecento europeo, e primo brillante intervento della Woolf sul tema «donne e scrittura» (allora oggetto di un dibattito oggi banalizzato più che superato),Una stanza tutta per sé è un piccolo trattato ironicamente immaginifico, personalissimo nella misura godibilmente tesa di toni e motivi (il conversational, le proiezioni letterarie, l'analisi sociale, la satira, la visione). Il leitmotiv della stanza, grembo e prigione dell'anima femminile, si allarga fino a comprendere tutti i luoghi della dimora umana: la natura, la cultura, la storia e infine la «realtà» stessa nella sua inquietante-esaltante molteplicità. Introduzione di Armanda Guiducci. Traduzione e prefazione di Maura Del Serra.