Libri di Michael Stolleis
Introduzione alla storia del diritto pubblico in Germania (XVI-XXI sec.)
Michael Stolleis
Libro: Libro in brossura
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2019
pagine: 234
Il volume offre una panoramica al contempo sintetica e completa sulla storia del diritto pubblico in Germania, vista come lungo processo di formazione di un complesso universo culturale e di un "linguaggio" giuridico moderno proprio delle istituzioni pubbliche. L'opera, incentrata sullo studio del diritto costituzionale, amministrativo e, in parte, internazionale, non si limita a gettare uno sguardo sul passato, ma apre nuove prospettive di riflessione sul futuro stesso del diritto pubblico rispetto al "valore della costituzione" e ai fenomeni legati alla globalizzazione. Un libro sul diritto pubblico tedesco che affronta temi, concetti, autori, problemi fondamentali anche per un lettore italiano, alla luce di una più ampia visione storica e comparativa.
L'occhio della legge. Storia di una metafora
Michael Stolleis
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2007
pagine: 122
"L'occhio della legge vigila!" Un modo di dire, divenuto un po' desueto, che può apparire, secondo il tono o la situazione, ironico, rassicurante o ammonitore. Ma cosa si cela dietro questa curiosa metafora antropomorfa della "legge", che si suppone abbia un occhio che non dorme mai e che "tutto" vede? In questo saggio Michael Stolleis mette il lettore sulle tracce di un'immagine affascinante, la cui storia consente di descrivere le trasformazioni nel modo di intendere il diritto dall'antichità fino alle dittature del ventesimo secolo.
Storia del diritto pubblico in Germania
Michael Stolleis
Libro: Copertina morbida
editore: Giuffrè
anno edizione: 2014
pagine: 782
Storia del diritto pubblico in Germania. Volume 1
Michael Stolleis
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2008
pagine: 632
Stato e ragion di Stato nella prima età moderna
Michael Stolleis
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1998
pagine: 352
Gli studi contenuti in questo libro muovono da Machiavelli, si occupano del diffondersi della formula della "ragion di stato" e si dedicano quindi al tema centrale della formazione dello stato agli inzi dell'età moderna. Perché l'attività normativa si incentra sul "diritto regio" dell'Assolutismo? Quale scala di valori vige per i consiglieri e gli altri funzionari dei primi tempi dell'Assolutismo fra il 1550 e il 1650? Come influisce il tardo umanesimo italo-olandese sulla formazione del nuovo diritto pubblico? Quale influsso ha la divisione religiosa nella storia del diritto pubblico? Occuparsi di questi quesiti significa saperne di più sull'origine dello stato interventista e della odierna burocrazia.