Libri di N. Ossanna Cavadini (cur.)
La reintepretazione del classico dal rilievo alla veduta romantica nella grafica storica. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2021
pagine: 320
Fu nella seconda metà del Settecento che la nascita del Neoclassicismo teorico portò alla riscoperta dello studio dell'Antico e dei monumenti classici. Winckelmann pubblicò nel 1767 i "Monumenti antichi inediti" in cui vennero inserite per la prima volta le incisioni che raffiguravano opere classiche delle Collezioni romane. L'intento era chiaro: illustrare l'Antico. La volontà di divulgare attraverso l'espressione grafica il "monumento" e il "manufatto artistico" quale esempio da conoscere ed emulare, costituisce la prima fase di valorizzazione dell'Antico del XVIII secolo. L'esposizione al M.A.X s'inserisce nel filone della "grafica storica". Il catalogo, ricco di immagini e testi critici, ha l'obiettivo di presentare la produzione incisoria dell'Antico nel Settecento e nell'Ottocento ripercorrendo il fenomeno storico della reinterpretazione e della fortuna critica del classico. Nel catalogo presenti i seguenti saggi: "Un mondo in divenire: la reinterpretazione del classico" di Massimo Lolli; "L'influenza di Winckelmann nella disciplina artistica in epoca illuminista" di Susanne Bieri; "Giovanni Battista Piranesi "immaginatore" del classico. La pianta di Villa Adriana a Tivoli" di Angela Windholz; "Antiquariato, scienza dell'antico e riuso immaginativo: Piranesi e le scoperte di Ercolano e Paestum" di Pier Luigi Panza; "Giovanni Battista Piranesi: le lapidi reinterpretate" di Mauro Reali; "I candelabri con trampolieri, pastiches di marmo "all'antica". La libertà inventiva di Giovanni Battista e Francesco Piranesi" di Raffaella Bosso; "Dal segno grafico, quale medium della conoscenza dell'antico, alla reinterpretazione romantica" di Nicoletta Ossanna Cavadini.
Ercolano e Pompei. Visioni di una scoperta. Ediz. italiana e ingelse
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2018
pagine: 387
In occasione delle celebrazioni per i 280 anni dalla scoperta di Ercolano e i 270 anni da quella di Pompei, con una prospettiva del tutto originale sono indagati i supporti e le modalità con cui vennero comunicati i ritrovamenti dei due siti - inizialmente sporadici e casuali, poi sempre più consistenti - attraverso le espressioni visionarie di coloro che intuirono da subito la portata delle scoperte e cercarono di promuovere l'avanzamento degli scavi e le ricerche intorno a essi. Dalla fine del Settecento ai primi anni del Novecento, da J.J. Winckelmann a Karl Weber, da François Mazois a William Gell, da Giovanni Battista a Francesco Piranesi, da Luigi Rossini a Pietro Bianchi, furono numerosissimi i disegnatori, gli incisori e i cultori dell'antico, fino ai fratelli Alinari. La peculiarità e l'originalità di questo volume è la raffigurazione e l'iconografia di due tra i siti archeologici più importanti al mondo attraverso lettere, taccuini di viaggiatori del Grand Tour, acquerelli, incisioni, litografie, disegni, rilievi, fotografie, cartoline dal '700 ai primi '900; 300 anni di storia iconografica di questi due siti di eccezionale bellezza e seduzione.
Enzo Cucchi. Cinquan'anni di grafica d'artista-Fifty years of art graphics. Catalogo della mostra (Chiasso, 11 giugno-23 luglio 2017)
Libro: Copertina morbida
editore: Produzioni Nero
anno edizione: 2017
pagine: 296
La Rinascente. 100 anni di creatività d'impresa attraverso la grafica. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2017
pagine: 282
Già nei primi decenni del Novecento La Rinascente avvia una linea comunicativa innovativa, caratterizzandosi come un vero e proprio laboratorio di sperimentazione per la storia della grafica e del design in cui confluiscono artisti, grafici e illustratori che sapranno tradurre e interpretare la ricercata eleganza ma anche la grande diffusione dei prodotti rivolti verso l'ampio mercato dei grandi magazzini. Dai manifesti in stile liberty disegnati da Marcello Dudovich al monogramma "lR" progettato da Max Huber alle fotografie di Oliviero Toscani, la storia della Rinascente ci offre un secolo di comunicazione d'impresa sempre sorprendente e all'avanguardia. Ci racconta anche i progetti di tantissimi collaboratori, oggi considerati veri e propri maestri nel campo della grafica, della pubblicità e del design. Un patrimonio infinito di immagini ricche e colorate progettate da Marcello Dudovich, Leopoldo Metlicovitz, Max Huber, Albe Steiner, Lora Lamm, Giancarlo lliprandi, Brunetta Mateldi Moretti, Pegge Hopper, Roberto Moderna, Roberto Sambonet, Massimo Vignelli, Bob e Ornella Noorda, Aoi Huber Kono, Heinz Waibl, Salvatore Gregorietti, Giovanna Graf, Bruno Munari, Franco e Jeanne Grignani, Italo Lupi, Carlo Pagani, Giancarlo Ortelli, Richard Sapper, Mario Bellini e molti altri, senza dimenticare fotografi come Aldo Ballo, Ugo Mulas, Serge Libiszewski, William Klein e Oliviero Toscani.
La grafica per l'aperitivo. Trasformazioni del brindisi. Ediz. italiana e inglese
Libro
editore: Silvana
anno edizione: 2015
L'arte del brindisi quale momento di elegante e vivace convivialità, offre lo spunto per raccontare, in questo volume, uno spaccato della cultura d'impresa e di storia della pubblicità, dalla fine dell'Ottocento ai giorni nostri. Il fenomeno sociale dell'aperitivo ha le sue radici nel vivere civile, corroborato dalla sapienza della mescita delle bevande: usi e costumi dei suoi rituali si trasformano dalla Belle Époque al periodo déco, e dalla ripresa post-bellica della "dolce vita" fino all'uso contemporaneo dell'happy hour. Attraverso una ricca selezione di réclames, affiches, manifesti, locandine, menù, grafiche pubblicitarie, insegne ma anche arredi di design e oggettistica dedicata, si ripercorre la storia dei marchi di grandi aziende quali Branca, Campari, Carpano, Cinzano, Martini, che affidarono da subito la loro immagine ad artisti illustri - Dudovich, Cappiello, Gros, Depero, Lenhardt, Hohenstein, Marangolo, Mattaloni, Crepax, Nespolo, Testa, Amisani, Stelminig, Codognato, Ballerio, Mauzan, Metlicovitz, solo per citarne alcuni.
Daniel Spoerri. Eat Art in transformation. Catalogo della mostra (Chiasso, 1 maggio-30 agosto 2015; Modena, 10 ottobre 2015-10 gennaio 2016). Ediz. italiana e ingles
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2015
pagine: 256
Il volume è dedicato all'opera dell'artista svizzero Daniel Spoerri (1930), fondatore della "Eat Art" - termine coniato nel 1967 con cui Spoerri intendeva avviare una riflessione critica sui principi fondamentali della nutrizione, in rapporto al valore spirituale dell'uomo. Attraverso la poetica di Spoerri che si lega al tema di Expo 2015 - il volume illustra l'attrazione continua dell'umanità nei confronti dell'epocale tema del cibo, visto come interfaccia fondamentale fra arte e vita. Le opere qui presentate vanno dal primo periodo di sperimentazione legato alla rivista "Matérial" (1955-1961), quindi ai multipli cinetici, e poi ai celebri tableaux-pièges, assemblaggi di oggetti di uso quotidiano incollati a supporti e ribaltati nell'orientamento, fino alla scultura in bronzo e alla ricerca in campo grafico. Il volume, che accoglie numerosi testi critici e un'intervista all'artista, è completato da un'appendice documentaria, con lettere che mostrano i rapporti fra Spoerri e altri artisti contemporanei, le ricette dell'artista, i suoi appunti e menù a partire dal ristorante Spoerri di Düsseldorf (1968) fino al Bistrot di Santa Marta (Fondazione Mudima, Milano 2014). Completano il volume apparati biografici.
Luciano Rigolini. Un'altra immagine. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2012
pagine: 80
Il catalogo della mostra "Un'altra immagine" di Luciano Rigolini presenta il lavoro recente dell'artista fotografo, che è costituito da una serie di immagini di diversa natura. Immagini anonime, documenti fotografici e polaroid amatoriali a colori, che l'artista colleziona da anni. Queste fotografie, rielaborate digitalmente e attraverso specifici procedimenti di stampa, di grande formato, assurgono così a una dimensione estetica che interroga le nostre modalità di percezione dell'immagine. L'opera di Rigolini, soprattutto negli sviluppi recenti, si presta in modo ideale ad una riflessione sui rapporti tra fotografia e pittura e sulla specificità del mezzo fotografico. Il catalogo comprende 30 fotografie, tra cui 18 a colori, e un testo critico di Quentin Bajac, conservatore capo del dipartimento di fotografia del Centro Pompidou di Parigi.
J. J. Winckelmann (1717-1768). Monumenti antichi inediti. Storia di un'opera illustrata. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2017
pagine: 352
In occasione dei trecento anni dalla nascita di Johann Joachim Winckelmann (1717-1768) - uno fra i più raffinati studiosi della cultura classica, teorico e padre della disciplina della storia dell'arte - viene indagata la sua penultima opera a stampa dal titolo "Monumenti antichi inediti". Finora poco studiata perché considerata incompiuta, risulta però fondamentale per comprendere il mondo dell'antico; per la prima volta, infatti, l'autore inserisce in maniera così significativa ben 208 grafiche dei Monumenti che descrive, in una visione assolutamente innovativa che combina, appunto, descrizioni e raffigurazioni. Vengono qui presentate sia l'editio princeps del 1767, sia quella del 1820 con gli addenda di Stefano Raffei del 1823, i manoscritti preparatori, venti matrici, quattordici prove di stampa, ritratti di Winckelmann, dipinti e reperti archeologici, nonché una sezione documentaria. Sebbene la morte prematura abbia impedito a Winckelmann di completarne lo sviluppo, i suoi principali continuatori, da Seroux d'Agincourt a Leopoldo Cicognara a Luigi Rossini a Giovanni Volpato, considerano i Monumenti un vero e proprio modello divulgativo per la storia dell'arte. Pubblicato in occasione della mostra itinerante, il volume riunisce i testi di Stefano Ferrari, Nicoletta Ossanna Cavadini, Maria Rosaria Esposito, Valeria Sampaolo, Lorenzo Lattanzi, Massimiliano Massera e Gianmarco Raffaelli oltre al catalogo e all'elenco delle opere (a cura di Sharon Scimé) e alla bibliografia.
Luigi Rossini (1790-1857). Il viaggio segreto. Catalogo della mostra (Chiasso, 8 febbraio-4 maggio 2014). Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2014
pagine: 192
Lora Lamm. Grafica a Milano 1953-1963. Catalogo della mostra (Chiasso,25 maggio al 21 luglio 2013). Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2013
pagine: 189
I maestri dell'arte grafica dal XVI al XX secolo. Catalogo della mostra (Chiasso, 2 marzo-12 maggio 2013). Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2013
pagine: 144
Il volume presenta una rara selezione di matrici e di stampe da esse generate, provenienti dalla collezione dell'Istituto Nazionale per la Grafica di Roma, una delle tre principali raccolte pubbliche al mondo in tale ambito. Si tratta di capolavori di grandi maestri, che permettono di ripercorrere non solo la storia delle tecniche di settore - dal bulino all'acquaforte, dalla puntasecca all'acquatinta - ma anche quella della cultura di una civiltà intera, spaziando dalle prime espressioni rinascimentali fino alla contemporaneità. Le opere proposte, essendo all'origine del processo alla base dell'arte a stampa, recano il segno diretto dell'intervento dell'artista sull'immagine, permettendo spesso di cogliere aspetti sorprendenti della sua creatività. I saggi dei curatori del volume guidano alla lettura di queste opere dal punto di vista tecnico e storico, ripercorrendo l'arte dell'incisione dal Rinascimento alla modernità, con autori, fra gli altri, quali Piranesi, Barocci, Volpato, e poi Carrà, Morandi, Melotti, Turcato, Accardi, Consagra e numerosi altri.
Lucia Moholy (1894-1989) tra fotografia e vita. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2012
pagine: 192
Fotografa, scrittrice e intellettuale, Lucia Moholy (nata Lucia Schulz, Karolinenthal, Praga, 1894 - Zollikon, Zurigo, 1989) è una figura centrale nella storia della fotografia del Novecento, nonostante la sua opera sia stata a lungo messa in ombra dalla fama del marito, il celebre artista László Moholy-Nagy. Nella sua produzione fotografica, parte integrante dell'avanguardia tedesca della Neue Sachlichkeit (Nuova Oggettività), spicca l'eccezionale documentazione da lei realizzata sull'esperienza del Bauhaus: le immagini della scuola, i ritratti dei maestri, gli oggetti e gli arredi, sono considerate delle vere e proprie icone della cultura del moderno. Attraverso i saggi accolti in questo volume - il più completo in lingua italiana dedicato alla fotografa - è possibile comprendere e delineare la complessità della sua personalità artistica, al fine di restituirle il dovuto ruolo all'interno della storia della cultura del XX secolo. Il volume è completato da apparati biobibliografici.