Libri di Nicola Castellano
Nel centro dell'inferno
Nicola Castellano
Libro: Libro in brossura
editore: Villani Libri
anno edizione: 2024
pagine: 222
Dopo aver trascorso a Salandra i primi 11 anni della sua vita, Nicola Castellano viene mandato a studiare in Collegio a Frascati ove rimane per 8 anni. Nel 1941, mentre frequenta il corso di Laurea in Medicina, viene chiamato alle armi e inviato sul fronte russo in Ucraina. Dopo 3 anni di guerra Nicola torna a casa. Riprende gli studi e a Pisa consegue la Laurea in Medicina. Sposatosi con una ragazza toscana, esercita la professione di medico nell’ospedale psichiatrico di Lucca. Al ritorno dalla guerra scrive un diario che, pubblicato a Firenze, nel 1967, con il titolo di "Inferno", andata e ritorno, in breve tempo diventa introvabile. Solo le fotocopie, casualmente ritrovate nell’archivio comunale di Salandra, permettono al curatore del volume di leggerne il testo e di procedere alla sua ri-pubblicazione con il medesimo titolo. Il diario è la testimonianza diretta di chi ha vissuto sulla propria pelle le sofferenze che la guerra porta con sé. I luoghi che quotidianamente sentiamo per televisione dagli inviati in Ucraina sono gli stessi raccontati nel diario (Leopoli, Donetsk, Oblast…).
Elementi di bilancio e di management
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2021
pagine: 528
Controllo di gestione. Pianificazione, programmazione e reporting
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 458
Nel volume si approfondiscono le tematiche relative al controllo di gestione inteso come "un sistema di metodologie, strumenti e processi volti ad indirizzare i comportamenti individuali e organizzativi per il raggiungimento degli obiettivi aziendali". Tale finalità viene perseguita a partire dalla responsabilizzazione degli individui su parametri-obiettivo, con il ricorso ad un insieme di strumenti informativo-contabili, dove questi ultimi sono rivolti, in particolare, alla misurazione dei risultati gestionali in rapporto agli obiettivi. Così identificato, il controllo di gestione può essere analizzato sia nelle sue dimensioni "strutturali" (la struttura informativo-contabile interconnessa con quella tecnico-informatica e la struttura organizzativa dei ruoli, delle relazioni e delle responsabilità), sia facendo riferimento ai processi di misurazione e di indirizzo gestionale che variano in rapporto a "oggetti" e dimensioni rappresentate e, più in generale, in rapporto alle diverse finalità assegnate al controllo. Nella prima parte del volume, si introducono i sistemi di programmazione e controllo e la loro evoluzione in termini di controllo manageriale e di controllo strategico; si fornisce poi il quadro di riferimento generale degli strumenti informativi e informatici, anche nella prospettiva dei Big Data. Nei capitoli successivi si passa dal controllo delle operazioni al controllo del personale e della cultura aziendale (controllo organizzativo) e al controllo delle relazioni a livello di rete aziendale (controllo relazionale). Le successive tre parti del volume forniscono un approfondimento sulle metodologie e sugli strumenti informativo-contabili, nel riferimento alle attività fondamentali del processo di pianificazione e controllo: 1) dalla misurazione dei risultati alla definizione e formalizzazione degli obiettivi gestionali, con particolare riferimento ai sistemi di budgeting; 2) la gestione dei modelli di previsione, simulazione e pianificazione economico-finanziaria; 3) l'analisi degli scostamenti tra risultati e obiettivi e la definizione del sistema integrato di reporting nell'ottica gestionale.
Principi contabili internazionali e sistemi di controllo interno
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 288
Il volume accoglie i risultati di un'indagine empirica tesa a verificare gli impatti più significativi prodotti dall'applicazione dei principi contabili internazionali IAS/IFRS sui sistemi di controllo interno in generale e, più in particolare, sui sistemi di: corporate governance e risk management, reporting, costing, budgeting e business planning, sistemi informativi e procedure organizzative. Il lavoro è stato svolto da due gruppi di ricerca (uno dell'Università di Pisa, l'altro dell'Università di Macerata) che si sono confrontati e integrati, ai vari stadi della ricerca. In sintesi, il volume può rappresentare un contributo interessante per ampliare la comprensione delle novità introdotte dai principi contabili internazionali e delle implicazioni correlate con l'uso interno ed esterno delle informazioni ad essi collegate.
Controllo di gestione ed informazioni. Un approccio integrato
Nicola Castellano
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2003
pagine: XVIII-182
La misurazione delle performance per le piccole imprese. Strumenti di misurazione e processi di controllo
Nicola Castellano
Libro: Copertina morbida
editore: Giappichelli
anno edizione: 2013
pagine: 120
Gli studi teorici sui sistemi di misurazione delle performance aziendali hanno segnato un solco rispetto alle prassi applicative soprattutto in contesti di minori dimensioni. Tuttavia imprenditori e manager, impegnati sullo stesso scenario competitivo, ricevono sollecitazioni ambientali simili, rispetto a cui dovrebbero formarsi fabbisogni informativi omogenei la cui soddisfazione dovrebbe indurre all'utilizzo di strumenti di controllo analoghi, indipendentemente dalla dimensione aziendale. Il libro è realizzato con l'intento di raccogliere e sistematizzare i principali contributi scientifici sul tema dei sistemi di misurazione delle performance al fine di evidenziare i requisiti che ne favoriscono l'efficace applicazione anche nelle imprese di piccole dimensioni. Sulla base del quadro teorico è stato elaborato un cruscotto di indicatori - il Cubo delle performance - potenzialmente utile a soddisfare i fabbisogni informativi per il controllo strategico di una piccola impresa. La validità del cruscotto è stata dunque testata attraverso due casi aziendali in cui vengono descritte con attenzione le scelte relative alle misure ritenute più idonee a rappresentare le prospettive critiche della performance aziendale. L'applicazione pratica ci ha permesso di verificare che l'implementazione di meccanismi e strumenti di controllo strategico richiede innanzitutto un percorso di crescita culturale finalizzato al coinvolgimento ed alla condivisione dei valori all'interno dell'organizzazione.

