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Libri di Orietta Rossini

Lettere di Ludwig Pollak a Wilhelm Froehner. 1903-1925

Lettere di Ludwig Pollak a Wilhelm Froehner. 1903-1925

Libro: Libro in brossura

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2024

pagine: 672

Il Novecento visto attraverso le lettere di Ludwig Pollak, agente di primo piano sul mercato archeologico romano, scrive lungo un ventennio al suo venerato amico e maestro Wilhelm Froehner.
50,00

Nuova Ara Pacis

Nuova Ara Pacis

Orietta Rossini

Libro

editore: Electa

anno edizione: 2013

19,00

Nuova Ara Pacis. Ediz. inglese

Nuova Ara Pacis. Ediz. inglese

Orietta Rossini

Libro

editore: Electa

anno edizione: 2013

19,00

Museologia e didattica museale. I musei di Roma e del Lazio
19,00

Ossessione per l'antico. Sigmund Freud e Ludwig Pollak tra ebraismo, archeologia, collezionismo

Ossessione per l'antico. Sigmund Freud e Ludwig Pollak tra ebraismo, archeologia, collezionismo

Libro: Libro in brossura

editore: Ayn t

anno edizione: 2021

pagine: 128

14,00

Spartaco. Schiavi e Padroni a Roma

Spartaco. Schiavi e Padroni a Roma

Libro: Libro in brossura

editore: De Luca Editori d'Arte

anno edizione: 2017

pagine: 288

Grazie a un team di archeologi, scenografi, registi e architetti la mostra restituisce la complessità del mondo degli schiavi nell’antica Roma a partire dall’ultima grande rivolta servile guidata da Spartaco tra il 73 e il 71 a.C. Divenuto gladiatore, Spartaco fu protagonista della celebre ribellione partita dalla scuola dei gladiatori di Capua. Raccolse intorno a sé una moltitudine di schiavi, ma anche di poveri e di disperati, che trasformò in un vero esercito, tenendo testa per ben tre anni alle legioni romane. Terrorizzò Roma e il suo establishment, che gli inviò contro 10 legioni al comando di Licinio Crasso. Fu infine sconfitto e cadde combattendo in armi. Il suo corpo non fu mai trovato, ma 6000 dei suoi compagni di ribellione furono crocefissi lungo la via Appia, nel tratto tra Roma e Capua. I diversi ambiti della schiavitù romana, così come si configurò nei secoli successivi l’epopea di Spartaco, sono raccontati attraverso 11 sezioni che raccolgono circa 250 reperti archeologici – provenienti da musei della sovrintendenza capitolina, da molti musei italiani e da importanti musei stranieri – affiancati da una selezione di 10 fotografie d’autore. Il catalogo contiene saggi dei più importanti studiosi della materia come Luciano Canfora, Brent D. Shaw, Kyle Harper, Francesca Reduzzi Merola, Filippo Coarelli, Egidio Incelli, Matthew J.Perry, Marianne Beraud, Felice Costabile, Luigi Capogrossi Colognesi, Rita Volpe, Almudena Orejas, Emanuela Paribeni e Simonetta Segenni, Elisabetta Bianchi, Christer Bruum e Pier Giovanni Guzzo.
35,00

Res gestae divi Augusti

Res gestae divi Augusti

Libro: Libro rilegato

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2009

pagine: 10

Le Res gestae sussistono, più o meno mutile, nel testo bilingue inciso sulle pareti interne (latino) ed esterne (greco) del pronao del tempio dedicato a Roma ed Augusto ad Ancyra , moderna Ankara; nei frammenti del testo greco, un tempo inciso sul grande basamento di un gruppo statuario raffigurante Augusto e la sua famiglia, ritrovati presso l'antica Apollonia, oggi Uluborlu; infine nei frammenti latini di una monumentale epigrafe, forse incisa su un propileo eretto ad Antiochia, presso l'attuale Yalvaç. Il confronto e l'integrazione reciproca di questi esemplari sopravvissuti ha consentito, tra la seconda metà dell'Ottocento e la prima del Novecento, di mettere a punto l'edizione moderna di quella che viene considerata "la regina delle iscrizioni". Circa la data di composizione delle Res gestae, è ormai opinione condivisa che Augusto abbia a più riprese, nel corso del suo lungo governo, riveduto la redazione del testo. Le Res gestae sono state definite "un capolavoro di ambiguità", un'opera in cui le imprese, compiute da un uomo di indubbia grandezza, finiscono per coprire il sangue versato (e giustificato, in nome della pax) e per celare sotto una coltre di omissis il declino delle antiche libertà, declino solo in parte compensato dal rispetto della tradizione. Nel 1938, in epoca fascista, si volle di nuovo incidere la "regina delle iscrizioni"nella pietra e ricollocare accanto al sepolcro di Augusto quel messaggio che il tempo aveva cancellato.
25,00

Ara Pacis

Ara Pacis

Orietta Rossini

Libro

editore: Electa

anno edizione: 2007

pagine: 128

Un volume sull'Ara Pacis, uno degli esempi più alti dell'arte classica, testimonianza storica di inestimabile valore, arricchita dal nuovo Museo, progettato dallo studio statunitense Richard Meier & Partner Architects.
19,00

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